Mia o di nessuno!\Ciro&Melissa

31~Giuramenti

Melissa stava dormendo beatamente in quelle lenzuola profumate, era rilassata e dormiva su un fianca. Solo quando si trovava insieme al moro riusciva a dormire senza nemmeno svegliarsi in piena notte , come succedeva ogni volta che non dormiva con il giovane Ricci. Il moro era steso accanato a lei che la guardava con quegli occhi neri pieni di desiderio, Melissa era bella anche quando dormiva, sembrava una bambina.
La ragazza ansimó nel sonno quando sentí qualcosa di umido scorrere nel suo interno coscia, girò il viso e apri gli occhi lentamente. Dovette socchiudere un po’ gli occhi a causa della luce forte del sole che filtrava dalla persiana della finestra, Melissa sgranó gli occhi quando senti qualcosa di umido accarezzarle l’intimitá. Abbassò il viso e vide Ciro che si trovava con la testa tra le sue gambe, mentre gli stava leccando e succhiando il suo punto debole.

Melissa si lasció andare con la testa sul cuscino e si morse il labbro inferiore per non urlare, strinse le lenzuola bianca in un pugno quando sentí la lingua bagnata di Ciro entrare
dentro di lei.
Lui le allargò un altro po’ le gambe, e succhió il suo punto debole piano.
Melissa quando si riprese dal sonno, portó le mani sulla testa di Ciro per incitarlo a continuare. Ansimó per il piacere sentendo le ondate di piacere farsi sempre più forte, la stava portando al culmine lentamente.
Melissa alzò la testa dal cuscino ed emise un ansimo profondo prima di venire in un dolce orgasmo rilasciando i suoi liquidi nella bocca di Ciro. La ragazza chiuse gli occhi e buttò la testa sul cuscino , mentre il suo petto faceva su e giù a casa del respiro affannoso.

Il giovane Ricci la guardò con un soffitto prima di salire sopra di lei , Melissa arrossí e ricambió il sorriso.
<<Ti devo svegliare tutti i giorni così , ciúciú>> disse lui con voce roca nascondendo il viso nel collo candido di lei, Melissa sorrise e gli accarezzò delicatamente la nuca.
<<Ti voglio Meli>> lui le accarezzò i fianchi dolcemente mente prese a baciare e succhiare il suo collo con
veemenza.
<<Non ti stanchi mai Cirú>> disse
Melissa ridendo, in realtà a anche lei non si stancava mai di lui , si sentiva così desiderata da lui.

<<Di te mai>> sussurrò lui dandogli un piccolo morso sul collo<<Fammi
tua, Ci>>

Melissa non vedeva l’ora che Ciro la facesse sua , lo voleva sentire dentro di lei e fare l’amore con lui e fargli capire quanto lei lo amasse. Il giovane
Ricci la baciò con passione e entrò lentamente in lei. La ragazza si aggrappò alle sue spalle e spalancò la bocca, sentendolo così caldo e duro dentro di lei era una delle sensazioni migliori del mondo. Melissa sarebbe voluta rimanere in eterno insieme a lui in questo modo, perché era sicura che in questa situazione niente e nessuno poteva dividerli.
<<Come se bella>> ansimó lui iniziando a spingersi dentro di lei , Melissa gli diede un bacio sulla spalla e iniziò a muovere anche lei il suo bacino in sincronia con quello di Ciro.
Il moro appoggiò la fronte su quella di Melissa e si guardarono negli occhi mentre i loro corpi si univano, la ragazza alzò il braccio e tolse i capelli appiccicati sulla fronte di lui a causa del sudore.

<<Nun pozz sta senz e te , Meli>> quasi piagnucoló e nascose il viso nel collo di Melissa, lei gli accarezzò la nuca mentre sussultava a ogni spinta di lui.
Amava come si comportava Ciro quando facevano l’amore, nonostante quello che stavano facendo lui era sempre dolce , anche quando si faceva prendere dall’eccitazione.
<<Rimmel pur tu. Ossaij ca ij esc pazz
senz e te>>
Melissa gli prese il viso fra le mani e lo guardò negli occhi, il viso del moro era contratto dal piacere, aveva le sopracciglia corrucciate e la bocca semiaperta.
<<Nun te lass maje , Cirú. Senz e te nun vac a nisciuna part>>

<<Sij a mij Meli, sul a mij>> ringhiò lui con la voce piena di piacere, Melissa avvolse le braccia intorno alla sua schiena e lo strinse ancora di più a sé, alzò le gambe per permettere a Ciro di muoversi meglio, infatti il ragazzo aumentó i movimenti facendola gemere ad alta voce.
<<Te piac?>> le sussurrò lui nell’orecchio cona sua voce profonda.
, Melissa sentiva le sue guance andare a fuoco mentre lo vedeva spingersi sopra di lei. La ragazza sentí un crampo piacevole al bassoventre solo a sentire la sua voce.
<<Me piac assaje>>
Melissa accarezzò la sua schiena e avvolse le gambe intorno al suo bacino, voleva che al termine del rapporto che lui la riempisse di nuovo. Voleva godersi di nuovo quella stupenda sensazione, Melissa lo strinse più forte contro il suo petto quando lui aumentó il ritmo delle spinte, facendogli capire che stava per arrivare al culmine.