28~Tutto il suo mondo

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Erano le undici di sera e Melissa si trovava in camera sua , seduta vicino alla scrivania mentre sfogliava l’agenda per vedere gli appuntamenti che aveva con le ragazze nel salone.
Per fortuna oggi non aveva nessuno e aveva anche un giorno di riposo, anche perché dopo quello che era successo ieri sera non aveva nessuna voglia di lavorare. Francesco aveva scoperto tutto, e anche se può sembrare strano, lei era felice di questa cosa. Perché finalmente poteva amare Ciro in pubblico, tutti dovevano sapere che stavano insieme , e sopratutto che Ciro era sua , e lei era di Ciro. Non vedeva l’ora di baciarlo alla luce del giorno, ma
Melissa ancora non sapeva che da li a poco avrebbe dovuto amarlo dietro a delle sbarre.

La ragazza sobbalzó quando senti il campanello della porta di ingresso suonare, si alzò dalla sedia e uscì dalla sua camera , non sapeva chi potesse essere visto che suo zio e la sua compagna erano andati a fare un weekend a Capri, per Melissa era un bene che suo zio e Ludovica non ci fossero mai a casa. Non voleva litigare tutti i giorni con quella stronza, la voleva fuori dai piedi.
Appena aprí la porta d’ingresso fece un piccolo sorriso vedendo il giovane
Ricci in tutta la sua bellezza, Ciro non gli diede nemmeno il tempo di dire qualcosa che si avventò subito sulle labbra di Melissa, chiudendosi la porta alle spalle.
Melissa era sorpresa da quel bacio, era un po’ diverso dal solito.

Era più violento e rude, le mani di Ciro si abbassarono sul suo fondoschiena e lo strinse con veemenza, Melissa sussultò spalancando la bocca, e lui ne approfittó per infilare la sua lingua bagnata nella bocca di Melissa, la ragazza gli accarezzava la nuca mentre ricambiava quel bacio passionale e violento. Lui la spinse contro il muro senza farle male, afferrò la gamba di Melissa e l’alzó facendola appoggiare contro il suo fianco.
<<Andiamo in camera tua>> le disse con voce roca mente scese con la bocca a baciarle il collo, Melissa senti il respiro mancarle e le gambe sembravano cedergli. Si staccò da lui di poco, il giusto per guardarlo negli occhi e in quel momento Ciro si leccó il labbro inferiore fissandola con desiderio.

Melissa gli afferrò la mano e insieme salirono le scale frettolosamente, quando arrivarono
nella camera di Melissa, Ciro la spinse nuovamente contro il muro e iniziò a baciarla con passione , si spogliarono velocemente con il cuore che gli scoppiava nel petto a causa dell’eccitazione.
Ciro non era mai stato così eccitato in vita sua, i pantaloni si facevano sempre più stretti, era così eccitato che la sua intimità gli faceva male.
Melissa agli sbottonò velocemente il jeans e glieli abbassò fino alle caviglie , infilò la mano nei suoi boxer e glielo accarezzò delicatamente.
<<Sei caldo>> sussurró lei stuzzicandogli la punta con il pollice, lui la guardò e fece un respiro tremante.


Lei tolse la mano dai suoi boxer e lo bació avvolgendogli le braccia intorno al collo. Lui dopo gli tolse il pantaloncino e le mutande buttandole in un angolo della stanza, Melissa rilasció un respiro profondo quando vide Ciro abbassarsi e infilare la testa tra le sue gambe. La ragazza buttò la testa all’indietro quando sentí la lingua bagnata di Ciro stuzzicargli il clitoride , la penetró con la lingua facendola boccheggiare per il piacere.
Ciro aveva bisogno di dimenticare quello che era successo poche ore prima, e per farlo aveva bisogno di Melissa. Iniziò a succhiare il suo clitoride intensamente facendola ansimare, dopo si alzò e la bació con passione.

<<Il tuo sapore me fa asci pazz>> le disse nell’orecchio con voce roca, Melissa arrossì violentemente e gli lasció un dolce bacio a stampo sulle labbra. Dopo lo prese per mano e lo fece sedere sul letto, nei si inginocchiò tra le sue gambe e quando
Ciro capí quello che voleva fare si morse il labbro inferiore.
Melissa restó ferma per qualche secondo prima di abbassarsi, iniziò a baciargli la punta delicatamente. Lui iniziò ad ansimare pesantemente quando Melissa inizió a farlo uscire e entrare dalla sua bocca lentamente, mentre con la la lingua stuzzicava la punta. Ciro trattenne il respiro per quel piacere inaspettato, non era la prima volta che gli facevano una cosa del genere, ma mai nessuno lo aveva fatto sentire in questo modo invece per Melissa era tutto nuovo, e infatti aveva paura che non stesse andando bene, aveva paura che non gli stesse facendo sentire alcun piacere.

Mia o di nessuno!\Ciro&Melissa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora