Mia o di nessuno!\Ciro&Melissa

35~Per loro le donne sono sacre

"Vita mij fatti trovare pronta tra un' ora , ti passo a prendere. Andiamo a pranzo a casa mia"

Melissa continuava a guardare quel messaggio che gli aveva mandato Ciro , non si sentiva ancora pronta a farsi vedere nuovamente dalla famiglia di Ciro, ma sapeva che prima o poi questo momento sarebbe arrivato, ma non pensava che sarebbe arrivato così vicino.
La ragazza gli mandò un messaggio chiedendogli a che ora sarebbe arrivato,  ma il giovane Ricci non rispose a quel messaggio, Melissa sbuffò e buttò il telefono sul letto.

Si alzò dal letto e aprì le ante dell'armadio, guardò ogni singolo vestito che si trovava in quel armadio. Non voleva vestirsi troppo scollata, si sentiva in ansia anche aveva già conosciuto la famiglia di Ciro ma era stato diverso, perché quando era andata a cena dai Ricci con Francesco , e si era presentata  come la fidanzata del migliore amico di Ciro.

Alla fine Melissa decise di prendere un Jenas a palazzo, e una felpa grigia e  ai piedi indossò le sue solite amate Nike air Force bianche.

Dopo guardò il si riflesso nello specchio e fece un respiro profondo, aveva paura che la famiglia di Ciro non l'avrebbe accettata,  Melissa aveva paura che loro avrebbero pensato che fosse una poco di buono , insomma lei era stata la ragazz di Francesco e l'aveva tradito con Ciro , come se fosse una ragazza senz dignità e senza un cuore.

Melissa sobbalzò quando sentì il clacson del motorino di Ciro, si diede un'ultima sistemata ai capelli e si affacciò alla finestra, e infatti vide il giovane Ricci sotto casa sua che si trovava sul suo motorino.

《Ora scendo!》 urlò da sopra al balcone per farsi sentire,  dopo rientrò in camera e prese la borsa e il cellulare prima di uscire dalla sua camera,  scese le scale velocemente non vedendo l'ora di baciare e abbracciare il suo ragazzo. Ma quando arrivò in salone il suo sorriso scomparve, vide suo zio che la guardava con uno sguardo serio , Matteo si era messo davanti alla porta d'ingresso con le braccia incrociate al petto , non voleva far uscire sua nipote con quel camorrista,  lui aveva una reputazione da proteggere e non avrebbe permesso ad una ragazzina di rovinarla.

《Tu non vai da nessuna parte Melissa. Uscirai da questa casa solo per lasciare quel ragazzo, e entro tre minuti ti voglio dentro casa》 Melissa lo guardò prima di scoppiare a ridere,  non avrebbe mai lasciato Ciro per volere di un'altra persona, suo zio la guardava con un cipiglio sul volto mentre guardava sua nipote quasi con rabbia.

《Tu davvero pensi che io ti ascolti, tu non sei nessuno per dirmi quello che devo fare. Io a Ciro me lo sposo e tu te faje e cazz tuoje. Ora spostati prima che lo chiami, e quello che ti ha fatto l'altra volta , non sarà in confronto a quello che ti farà ora》

Melissa lo guardò con un sorrisetto sulle labbra, Matteo deglutì spaventato ma non ci credeva che sua nipote l'aveva minacciato in questo modo, ma infondo cosa si aspettava da una ragazzz come Melissa? Sapeva che prima o poi sua nipote avrebbe fatti una brutta fine con quel ragazzo, e lui di sicuro non l'avrebbe aiutata a rialzarsi dal fosso in cui sarebbe caduta.

《Mi stai minacciando Melissa? Io non ho paura di quel ragazzino》 mentì Matteo guardandola con uno sguardo serio, in realtà aveva timore di quella gente,  aveva capito quanto fosse violento il minore dei Ricci e sperava fino all'ultimo che sua nipote con quel ragazzo avrebbe fatto una brutta fine.

《Ah non hai paura di quel ragazzino?》 Melissa lo guardò con un sorrisetto beffardo《Se entro tre secondi non mi farai uscire da questa casa , urleró forte e gli dirò che tu hai provato a violentarmi》 il sorriso di sua nipote si allargò ancora di più.
《Se gli dico una cosa del genere, lui ti lascerà a terra morto》

Melissa incrociò le braccia al petto mentre guardava suo zio con uno sguardo serio, Matteo sapeva che sua nipote l'avrebbe fatto sul serio e che non era solo una minaccia , infatti prima che Melissa potesse urlare , lui si spostò dalla porta d'ingresso.
《 La pagherai cara Melí, tu prenditelo a quel bastardo e te lo puoi pure sposare. Ma spero che ti renderà infelice per tutta la vita, spero che ti picchierá dalla mattina fino alla sera, e che ti tratterà come la sua schiava. E poi non venire da me a piangere,  tu per me sei morta!》