49~Colloquio

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Melissa era contenta dal fatto che avevano accettato il nuovo arrivato , anche se la ragazza non aveva dubbi su di questo , erano felici di questo nuovo arrivato nella famiglia e anche Melissa lo era , se non fosse per il fatto che Ciro stesse in carcere.

Don Salvatore per tutta la cena era assenza e pensava sempre alla stessa cosa , aveva sbagliato a mentire alla sua famiglia , doveva dire la verità sopratutto a Melissa.

<<Vi devo dire una cosa>> disse all'improvviso Don Salvatore appoggiando la forchetta sul tavola , Melissa alzò lo sguardo e il suo sorriso scomparve, la ragazza aveva capito che c'era qualcosa che non andava.

<<Ieri il processo l'hanno fatto e c'era anche Ciro>> Melissa istintivamente si mise una mano sulla pancia , dove custodiva il suo dono più prezioso, forse aveva capito quello che Don Salvatore stava per dire , ma lei non lo accettava, non voleva accettarlo.

<<Gli hanno dato trent'anni , mi dispiace per non avercelo detto prima. Non volevo farvi agitare , sopratutto ora che Melissa é incinta. Mi dispiac assaij>> Melissa che stava portando gli ultimi piatti a tavola si bloccò sul posto , all'improvviso ci fu un rumore assordante che fece ammutolire tutti , Melissa aveva fatto cadere tutti i piatti facendoli rompere.

Don Salvatore abbassó il viso non riuscendo a guardare in faccia sua nuora , sapeva che aveva sbagliato e che doveva dirlo prima , ma non voleva dare una delusione a sua moglie e a Melissa.

<<Melissa>> sussurrò Monica guardandola con gli occhi lucidi , Melissa la guardò per un secondo prima di correre via per le scale chiudendosi nella camera di Ciro , o meglio nella loro camera.

La ragazza scoppió a piangere disperatamente portandosi una mano sulla pancia , dove aveva il frutto dell'amore che aveva concepito con il giovane Ricci.
Singhiozzava forte e si portó le mani sulla bocca , il respiro gli mancava e non riusciva a fermare le lacrime , gli sembrava che stesse facendo un incubo , ma invece era la realtà in cui stava vivendo.
Avrebbe dovuto vivere trent'anni anno senza il suo Ciro , senza il padre del suo bambino. E si pentí di non essere stata attenta e di non aver usato protezioni quando faceva sesso con Ciro , insomma cosa avrebbe detto a suo figlio quando sarebbe nato ? Quando non avrebbe visto suo padre?

<<Melissa>> la ragazza non alzò la testa dal cuscino nemmeno quando senti la voce di Rosa , la minore dei Ricci la guardava con gli occhi lucidi , le faceva male vedere Melissa in questo stato , loro ormai erano sorelle ed erano una cosa sola.

<<Ho fatto un guaio Ro! Ma che ho combinato?>> disse Melissa tra le lacrime , sua cognata la guardò con uno sguardo confuso e si sedette sul letto accanto a lei e le accarezzò la schiena , mentre Melissa si sfogava attraverso il pianto.
<<Che vuoi dire amo?>>

<<Non dovevo uscire incinta? Sono stata un'incosciente Ro , tuo fratello starà chiuso li dentro per trent'anni mentre io e questo bambino resteremo senza di lui>> Melissa scoppió ancora di più a piangere solo al pensiero di restare lontana da Ciro , era una vita quel numero e lei si sentiva morire solo a pensarci.

<<E tu sei una stupida se credi che mio fratello vi lascerà da soli>> Rosa la guardò con uno sguardo serio , quasi arrabbiata per quello che Melissa aveva detto.

<<Ciro non vi lascerà mai da soli e tu lo sai meglio di me. In un modo o nell'altro tornerà a casa>>

<<Ma che dici Rosa? Ciro uscirà trent'anni, quando Ciro uscirà nostro figlio avrà trent'anni e io sarò vecchio , lui sarà vecchio! La nostra vita é finita! Cosa dire a questo bambino quando crescerà? Cosa gli dirò quando vorrà vedere il padre?>> Melissa scoppiò a piangere nuovamente , non riusciva nemmeno a prendere fiato talmente che singhiozzava.

Mia o di nessuno!\Ciro&Melissa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora