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-sai Rachel fra poco c'è il ballo di inizio anno ci verrai giusto?- disse Lydia entusiasta,
-Oh non sapevo ci fosse un ballo- dissi abbassando lo sguardo,
-Bene ora lo sai e tu ci verrai che ti piaccia o no- disse Lydia facendomi un sorriso a 32 denti.

-Ma non ho l'accompagnatore- dissi,
-Con la bellezza che hai lo troverai di sicuro- disse stiles pensando di parlare tra se e se mentre giocava con il cibo.

-Amico lo hai detto ad alta voce- disse Scott ridendo sotto i baffi.

stiles sgranò gli occhi e diventò rosso come un peperone,
-Grazie per il complimento- dissi sorridendo, facendo sentire così più a suo agio stiles.

Poi suonò la campanella e ognuno andò verso le proprie classi.

skip time
Suonò la campanella di fine scuola e io mi diressi verso l'uscita, quando incontrai Lydia,
-ehi ti va se oggi andiamo a fare shopping per comprare il vestito per il ballo?- disse Lydia guardandomi con gli occhi dolci.
-Va bene, come si può dire di no a quegli occhi- dissi ridendo,
-Bene allora alle 16 sono a casa tua- disse Lydia ridendo,
-dammi il tuo numero così mi mandi la posizione di casa tua- aggiunse Lydia.

Io e Lydia ci scambiammo i numeri e poi mi incamminai verso la fermata del bus dove incontrai stiles,
-ehi ciao- dissi urlando per farmi sentire, -Ciao- disse stiles un po' imbarazzato.

Arrivò il mio bus e quindi con una mano salutai stiles e lo guardai sparire dal finestrino.

Scesi dal bus, nella mia fermata, e andai verso casa.

Quando arrivai incontrai di nuovo stiles passarmi dietro,
-Mi perseguiti?- disse stiles ridendo,
io abbassai gli occhi e diventai rossa come un pomodoro,
-scherzavo stai tranquilla, quindi questa é casa tua?- chiese stiles,
-si é casa mia, dobbiamo finire ancora di traslocare- dissi ancora un po' imbarazzata,
-io invece abito proprio lì- disse stiles indicandomi la casa proprio affianco la mia.

-Oh fantastico, almeno non dovrò andare a scuola da sola- dissi ridendo
-perfetto allora domani mattina ti aspetto qui fuori così andiamo insieme, sempre se vuoi- disse stiles ridacchiando, -certamente- dissi sorridendo.

Poi percorsi il vialetto di casa mia, aprii la porta, salutai di nuovo stiles scuotendo la mano e entrai.

Andai in camera mia, non mangiai perché non avevo fame e mi infilai sotto le coperte per fare un pisolino.

skip time
si fecero le 15 e io mi alzai e come uno zombie andai a prepararmi, restai vestita come oggi non avendo voglia di cambiarmi, il trucco lo rifeci tutto da capo ma uguale a quello di sta mattina, sciolsi i capelli e mi feci la piastra.

alle 15:52 Lydia si trovava già davanti casa mia, a quel punto scesi le scale, salutai mio padre e andai verso la macchina di Lydia.

-ehi bellissima- urlo Lydia,
-ehi stupenda- esclamai io.

Lydia mise in moto la macchina e partimmo,

destinazione centro commerciale.

Durante il viaggio io e Lydia abbiamo parlato tantissimo e ci siamo conosciute meglio, era una ragazza così fantastica...

vorrei essere lei

Arrivammo al centro commerciale, e io ero letteralmente affascinata dalla grandezza di esso.

Lydia ormai conosceva la posizione dei negozi a memoria, così mi fece da guida.

-ehi Rachel, che ne dici di questo?- disse Lydia entusiasta,
-ti starebbe da favola- dissi io incantata da quell'abito: era un'abito argento, era corto e con un nastro alla vita era semplice ma molto bello.

Dopo 2 ore per cercare il mio vestito mi arresi,
-che palle non mi piace niente- dissi sbuffando,
-abbiamo un'ultimo negozio da guardare, se non ti piace nulla li abbiamo finito le opzioni- disse Lydia un po' irritata.

Andammo verso il negozio di cui parlava Lydia e mi innamorai subito di un vestito, era azzurro, IO AMO L'AZZURRO.

-che ne pensi- dissi con un sorriso a 32 denti stampato in faccia, Lydia fisso l'abito per qualche secondo -Rachel é stupendo, e per lo più si abbina coi tuoi occhi- disse ridacchiando

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-che ne pensi- dissi con un sorriso a 32 denti stampato in faccia, Lydia fisso l'abito per qualche secondo
-Rachel é stupendo, e per lo più si abbina coi tuoi occhi- disse ridacchiando.

perfetto avevo trovato l'abito giusto

Poi andammo nel reparto dei profumi dove incontrai stiles, lo guardai per un momento
-wow non avevo mai notato che fosse così carino- dissi con gli occhi a cuoricino,
-di chi parli?- disse Lydia curiosa,
-di stiles ovvio- dissi con lo sguardo perso,
-tu sei un caso perso, sei una ragazza stupenda come puoi cadere così in basso? va bhe all'amore non si comanda- disse Lydia soffocando in una risata.

-perché non chiedi a lui di venire al ballo con te?- disse Lydia,
-COSA NO, NO NO NO... non potrei farcela- dissi io agitata.

stiles ci vide e venne verso di noi,
-io vi lascio soli- disse Lydia per poi andarsene di corsa.

AHHH quando la rivedo la uccido

-ehi Rachel- disse stiles salutandomi con la mano,
-ehi- dissi io sorridendo,
-non c'era anche Lydia?- disse stiles curioso,
-Oh si é dovuta scappare- dissi io inventandomi una scusa.
Stiles cambiò espressione e diventò più triste e io me ne accorsi.
-ehi che c'è che non va?- chiesi a stiles preoccupata,
-diciamo che sto sotto a Lydia dalla terza elementare ma lei non mi calcola neanche per sbaglio- disse stiles sbuffando.

sentii il mio cuore sbriciolarsi in mille pezzettini, non so il perché, anche se lo avevo appena conosciuto mi sembrava che ci conoscessimo da una vita, ma forse era solo un mio pensiero.

Abbassai lo sguardo e me ne andai senza dire nulla, con il cuore frantumato.

stiles mi guardò andare via, sicuramente era confuso.

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ciao ragazzi, questa é la mia prima storia, scusate la grammatica, sono ancora alle prime armi, ma andando avanti cercherò di migliorare.

comunque spero vi piaccia :)

~il ragazzo che mi rubò il cuore~ // Dylan o'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora