Capitolo 16

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-seriamente? Tu parli con noi?- chiese Ben osservando attentamente Kaeya che alzò gli occhi al cielo.

-il mio migliore amico e la mia ragazza, perché si è la mia ragazza nonostante per voi non sia giusto, sono spariti chissà dove e i vampiri e i lupi litigano da giorni per colpa di questo. Quindi possiamo unirci e lavorare per trovarli?-

-ovviamente si- disse Lisa guardando leggermente male Ben pensando che potesse dire qualcosa di male a Kaeya ma il rosso si era calmato dopo quell'affermazione visto che voleva trovare sia Ben che Erika.

-allora sappiamo che non sono stati ne i vampiri e ne i lupi. Chi allora?- domandò Kaeya facendo avanti e indietro stando attento a non farsi scorgere da nessuno dei suoi professori visto che stavano parlando durante la ricreazione e il più possibile lontano dagli sguardi indiscreti degli altri.

-sai chi ha visto per ultimo Raphael?- chiese Ben incrociando le braccia al petto.

-l'ultima volta che l'ho visto stavamo andando a casa ma lui si è fermato da Gregor- Ben storse la bocca a quel nome, odia davvero quell'uomo che si era preso il suo ragazzo, anche se era colpa sua. -Erika invece?-

-Maurice voleva parlarle, lui ci ha detto che è uscita dal suo studio e poi non l'ha più vista- rivelò Lisa con un'alzata di spalle.

-quindi le ultime due persone che li hanno visti sono due umani-

-io non mi fido di quel Gregor. Dobbiamo controllarlo- borbottò Ben mentre Lisa scuoteva divertita da tutta quella gelosia dell'amico.

-su quello stranamente ti do ragione- disse Kaeya -quel tizio non mi è mai piaciuto, viscido verme schifoso- e Ben se possibile divenne ancora più ansioso di trovare il biondo e chiarire con lui per poterlo togliere dalle mani di quel Gregor.

-allora lo interroghiamo?- chiese curiosa Lisa -dopo scuola?- i due ragazzi però si guardarono negli occhi prima che Ben trascinasse Lisa verso l'uscita della scuola sotto lo sguardo sconvolto della ragazza -che fai-

-dobbiamo muoverci immediatamente- le disse invece Ben -non possiamo aspettare molto-

-si accorgeranno della nostra assenza, come la spieghiamo?-

-col fatto che abbiamo ritrovato i due che sono scomparsi- le spiegò Kaeya che si era diviso da loro per uscire dall'edificio e in quel momento li aveva affiancati.

-siete sicuri di trovarli ma non è detto! Quella di Gregor è solo una vostra ipotesi- ma lei non aggiunse altro visto che erano arrivati davanti la macelleria dalla quale Gregor era appena uscito e co aria circospetta si era avvicinato alla sua macchina prima di salirci sopra.

-sospettoso- borbottò Bene e Kaeya annuì per poi rompere il finestrino di una macchina li vicino e salirci dentro.

-muovetevi o lo perdiamo- disse il vampiro e i due licantropi dopo essersi scambiati uno sguardo salirono sulla macchina per seguire Gregor. Infondo era l'unico modo per non perderlo a meno di non trasformarsi e non era il caso in mezzo alla città.

-lo sapevo- disse Kaeya quando dopo venti minuti di cammino in macchina, seguendo a debita distanza quella di Gregor, si trovavano perfettamente in mezzo a una foresta dove spiccava una struttura in metallo nella quale era appena entrato proprio l'uomo.

-sono li- disse Ben annuendo in direzione di Kaeya una volta uscito dalla macchina -sento l'odore di Raphael-

-riconosci l'odore di Raphael?- chiese confuso Kaeya e Ben annuì senza spiegare il perché -andiamo allora-

Lisa guardò preoccupata i due prima di incamminarsi insieme a loro verso l'interno dell'edificio e Ben aprì la porta che non era stata chiusa a chiave e precedette gli altri due per i corridoi di quella struttura fino a quando non si trovò faccia a faccia con Gregor che lo guardò sorpreso facendo cadere una provetta piena di sangue.

-che ci fate qui?- chiese confuso osservando soprattutto Kaeya i cui occhi erano diventati rossi visto che aveva allungato i canini.

-riprenderci i nostri amici stronzo bastardo- disse Ben tirandogli un pugno sorprendendo sia Lisa che Kaeya.

-Ben non possiamo attaccare gli umani!- ma il rosso non ascoltò la sua migliore amica continuando a picchiare l'uomo fino a lasciarlo disteso a terra privo di sensi. -BEN!-

-se lo meritava- sussurrò il rosso stringendosi la mano destra al petto visto che stava sanguinando per via dei troppi pugni.

-state indietro- sentirono ringhiare Kaeya e allora i due lupi si accorsero che non stava parlando con loro ma con gli altri umani che stavano arrivando -lasciatevi legare e non vi dissanguo e ne sono capace- continuò mostrando ancora di più i canini. Gli uomini si guardarono tra loro prima di decidere di arrendersi e farsi legare dai tre ragazzi che per sicurezza legarono anche Gregor.

-dove sono?- chiese Ben a uno degli uomini legati.

-nella cella con la porta d'argento- ridacchiò una delle guardie.

-la apro io non vi preoccupate- disse Kaeya recuperando le chiavi sul tavolo e, seguito dagli altri, si mise a cerare la porta che gli avevano detto con il cuore che gli batteva a mille. Sperava che Erika stesse bene. La trovò quasi subito e cose ad inserire la chiave e aprì la porta di scatto cercando con lo sguardo la bionda ma si voltò di scatto grazie ai suoi riflessi e bloccò il colpo che altrimenti lo avrebbe tramortito.

-Kaeya?- il moro sorrise a Erika che aveva cercato di colpirlo, probabilmente credendo che fosse Gregor, e lei si fiondò tra le sue braccia tremando.

-sono qui- le disse sentendosi più leggero. La sua ragazza era finalmente libera.

-come ci hai trovati?- chiese Raphael del quale Kaeya si era accorto dopo aver sentito la sua voce e che anche lui come la bionda sembrava essere pronto a combattere, probabilmente i due avevano pensato di scappare. Kaeya si soffermò a guardarlo, soprattutto la sua barba e si chiese come mai se la tagliasse ogni santa volta, stava maledettamente bene.

-abbiamo seguito quel coglione di Gregor-

-abbiamo?- chiesero in coro i gemelli proprio nel momento in cui anche Ben e Lisa facevano la loro comparsa nella cella.


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