FINO ALLA FINE

CAPITOLO 14

Esmeralda

Torniamo a casa nel tardo pomeriggio. Esco in giardino e vedo Ney, Vini, Anto, Kyky e Marco giocare a calcio, mentre papà li osserva. "Aspettatemi!" Esclamo. Loro annuiscono e io corro a mettermi un completo sportivo. Con noi si è aggiunto anche Davi. Io prendo la palla e inizio a fare qualche skill insegnata da Neymar. Sono sempre stata brava a calcio! La sera mi preparo per tornare in Italia, devo affrontare l'uomo che per due giorni mi ha torturato la vita. "Mi mancherete tutti!" Dico in lacrime. "Anche tu!" Rispondono in coro. Davi e Valentin mi abbracciano e Ney accompagna me e il mio amico in aereoporto. Tra l'altro Mary ha invitato al suo matrimonio la mia famiglia, la squadra di mio fratello e la scuola al suo matrimonio quindi li rivedrò presto. Sono le 19:30 sono arrivata a Roma e la roba di Anto è arrivata. Vive da me ufficialmente! "Siamo coinquilini!" Esulto. "Dobbiamo brindare". Afferma sollevando un calice di shampagne.
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Roma, sono tornata!🇮🇹💚

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@NeymarJr: Già manchi 😩💚

@JessicaHaidi: Ci vediamo presto 💚

@Rafaella: Se mettessimo a paragone te e il Colosseo di notte non so chi brillerebbe di più!😩💚

Il giorno seguente avevo lezione alle 10:00 così mi sveglio alle 8:00, mi preparo senza fare colazione. Lascio un biglietto al mio amico informandolo del perché non c'ero in casa e mi dirigo verso scuola. Mentre sono in macchina penso a come affrontare quel dannato pezzo di merda. "Ciao a tutti!" Saluto entrando. Gianmarco ricambia con un cenno di capo. "Esme, puoi venire un attimo?" Chiede Mary. Io annuisco e la raggiungo. "Sai cosa è successo a Gian? È da quando sei andata via che è giù di morale". Dichiara. "Non so! Saranno affari suoi". Rispondo acida. "Ah ok. Pensavo lo sapessi, avete un bellissimo rapporto". Mi dice abbracciandomi. In una frazione di secondo mi ritornano in mente tutti i ricordi di quello che era un bellissimo rapporto. Dopo qualche ora di prova io perdo la concentrazione. "Esmeralda! Stai attenta!" Mi richiama la mia insegnante. Ha ragione, ma lui mi fa perdere completamente la bussola. "Sicuramente starà pensando alla sua nuova fiamma!" Interviene sbuffando Gianmarco. "Esme, la prossima settimana ci dovrai essere tu qui al mio posto, con le ragazze!" Io annuisco. "Di certo non avrà tempo per guardarle, talmente è impegnata a pensare". Si intromette di nuovo. Ha decisamente oltrepassato i limiti. "Ma fammi capire, la smetti?! Pensa a te e quella putta-". Micaela mi tappa la bocca. "Senti chi parla!" Sputa acido. "Basta voi due! Mi avete stancato. Ora guardate e basta!" Ci richiama giustamente Mary. Io e lui ci mettiamo in due spazi opposti della sala. A fine lezione Mary ci riunisce. "Ho deciso di mettervi a fare lezione insieme. Che vi piaccia o no!" Dice severa. Gian va in spogliatoio mentre io mi inginocchio e piango. La donna mi imita. "Ei piccolina che hai?" Chiede. "Lui era o è ancora mio amico e anche qualcosa di più. Solo a lui ho raccontato la mia vita, solo lui ha dormito con me, solo a lui ho detto "ti voglio bene" e lui invece crede che io abbia una cotta per un mio amico. Quindi per ripicca si è baciato con un'altra!" Dico tutto ad un fiato. "E quindi ti sei ingelosita. Risolvete. Ci conto eh?!" Dice sorridendo ed io annuisco. Poi va via. "Ci vediamo piccolina". Mi saluta subito dopo Gianmarco.

Gianmarco

Ho ascoltato tutto. Capisco quanto io abbia sbagliato e quanto mi manca la mia piccolina. Decido di uscire salutandola come si deve, provocandole un piccolo sorriso sul suo volto in lacrime. Capisco solo ora che lei non è innamorata del suo amico. Non so perché io abbia baciato Claudia, ma so per certo che lei prova qualcosa per me. Proverò a parlarle al più presto possibile.