🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺
Era lì che osservava la situazione nascosto dall'oscurità, stava aspettando il momento giusto per attaccare, aveva puntato la sua preda e non distoglieva il suo sguardo da lui.
Attorno a lui l'unico suono che si sentiva era quel...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Era lì che osservava la situazione nascosto dall'oscurità, stava aspettando il momento giusto per attaccare, aveva puntato la sua preda e non distoglieva il suo sguardo da lui.
Attorno a lui l'unico suono che si sentiva era quello del respiro dei suoi uomini, sbuffo lasciando uscire delle nuvolette dal naso, distolse un attimo gli occhi dalla sua preda per guardare al suo fianco il suo braccio destro, come se l'avesse sentito si girò a guardarlo.
-sai cosa fare... uccidili tutti-
Il lupo marrone affianco a lui fece cenno di sì con la testa, si spostò da lui andando verso destra e portando con sé solo alcuni lupi, lui tornò con lo sguardo davanti a sé, osservava tutto in attesa del segnale per poter attaccare, poter finalmente avere la sua vendetta contro coloro che gli avevano portato via tutto.
Passò qualche minuto e finalmente il segnale arrivò, vide il suo braccio destro scattare tra i nemici iniziando a farne fuori alcuni, ed una volta che tutti furono concentrati con loro, alzò il muso ed iniziò ad ululare dando il segnale al resto del branco di attaccare, al suo segnale i lupi si mossero tutti insieme attaccando alle spalle i nemici che non si aspettavano tutto ciò.
Lui uscì dal suo nascondiglio seguendo i suoi lupi azzannando e graffiando a morte chiunque gli capitasse davanti, si stava aprendo una via per arrivare alla sua preda principale.
In una stanza davanti da una tela un ragazzo dai biondi capelli stava dando sfogo alla sua arte, era da giorni che sognava un lupo, e finalmente aveva deciso di portarlo sulla tela, aveva iniziato a disegnare i suoi occhi ed era rimasto lì con la mano in alto e la matita che spingeva sulla tela quando sentì quell'ululato che lo portò a sentire un brivido lungo la schiena, ma non ebbe neanche tempo di pensare che la porta della sua camera venne aperta mostrando un ragazzo dai capelli neri che aveva l'affanno e lo guardava con preoccupazione.
X: Hyun fratellino... prendi lo zaino che ti feci preparare tempo fa... dobbiamo andare via.
H: via dove Jimin... cosa succede?
Jimin non rispose al fratello e si avvicinò al suo armadio tirando fuori uno zaino, si avvicinò a Hyunjin prendendolo per mano e tirandolo fuori dalla stanza per portarlo via da quella casa prima che potesse succedere qualcosa.
Si trovavano a scendere le scale quando il rumore della porta di ingresso che veniva scaraventata a terra li fece bloccare, entrambi i ragazzi erano lì immobili a guardare dei lupi entrare dentro e iniziare ad uccidere chiunque, Jimin portò dietro di sé Hyun per proteggerlo quando un lupo li vide e si avvicinò con calma leccandosi il muso sporco del sangue delle persone appena uccise
-ma che bei bocconcini, mi divertirò con voi prima di uccidervi-
Jm: e credi che solo perché siamo degli omega allora abbiamo paura di te?
Il lupo ghignò continuando ad avvicinarsi a loro, Hyun aveva paura in realtà, ma avere Jimin lì con lui e la cosa lo tranquillizzava.
Il lupo ringhiò contro Jimin, ma si fermò quando sentì l'odore del suo capo che con molta calma e lentezza entrava da quella porta che teneva tra le zanne un braccio, si fermò all'ingresso sputando il braccio a terra e cercando con gli occhi la preda che ambiva da molto tempo, e fu quando vide il suo braccio destro che era tornato umano che ghignò, stava trascinando due persone un uomo e una donna che butto ai suoi piedi
