Prima di iniziare vi voglio dire che quando trovate -così mentre parlano- significa che un parlare con la mente
Taehyung era rimasti seduto sul letto mentre osservava l'omega che veniva aiutato, lo guardò mentre il fratello lo fece sedere su una poltrona e gli alzò i piedi per medicarlo, osservo come entrambi e anche i due alpha erano vicino a lui preoccupati, gli dava fastidio la loro vicinanza al biondo ma non disse niente, fu Jk a distrarlo da tutto ciò avvicinandosi e mettendo una mano sulla sua spalla prendendo poi parola
Jk: spiegateci cosa e successo
La voce di Jk era calma e tranquilla, tipico di lui, a differenza di Taehyung che scattava come una molla, lui era la calma in persona, non per niente lasciava sempre che fosse l'alpha a fare da tramite con gli altri.
Felix si mise in piedi e abbassò lo sguardo verso i due alpha pronto a parlare
Felix: ecco... il fatto è che loro ne hanno approfittato che noi eravamo occupati a curare Hyun che stato male tutta la settimana... sapevano che eravamo rinchiusi qui... e...
T: sei stato male?
le parole che disse Taehyung sorpresero Hyun così come tutti i presenti nella stanza, Hyun alzò lo sguardo per portarlo in quello dell'alpha
H: già... e indovina di chi è la colpa...
Chan: Hyun...
H: Hyun cosa? sappiamo tutti perché sono stato male, come sappiamo tutti perché ci siamo ritrovati in questa cazzo di situazione dove ci stavano facendo del male... e la causa e lui.
mentre parlava Hyun non distolse lo sguardo da Taehyung, così come l'alpha, le parole che aveva pronunciato con durezza e rabbia colpirono l'alpha in pieno, ed il suo sguardo era pieno di odio in quel momento che dovette abbassare lo sguardo non riuscendo a sopportare più tutto ciò, si alzò e si diresse alla porta seguito da Jk, non disse niente ed uscì da lì andando verso l'unico posto che lo poteva far stare tranquillo, ma d'una cosa doveva dar ragione all'omega, la causa di tutto ciò era lui.
Si trovava ancora una volta a camminare lungo quel labirinto di siepi, ogni passo che faceva diventava sempre più pesante, la sua mente si faceva più pesante con i mille pensieri che lo attanagliavano, arrivò fino al centro dove vi era un piccolo gazebo e nascosta tra gli arbusti di alcune rose una lapide con inciso un solo nome "Ayla", si sedette davanti a quella pietra ormai fredda e rimase ad osservarla.
T: ti ho deluso Ayla... sono diventato tutto ciò di cui tu avevi paura... e per colpa mia ho rovinato anche un omega innocente...
In quel momento una singola lacrima lasciò la sua scia lungo la guancia dell'alpha, non si scompose neanche ad asciugarla, per quelli della sua razza piangere era sinonimo di debolezza, un alpha non aveva diritto di esternare i suoi sentimenti, loro non erano dei deboli omega, loro erano forti e orgogliosi, erano coloro che dovevano comandare e mostrarsi superiori a qualsiasi sentimento, ma tutto ciò a Taehyung non importava, lui aveva trovato la sua compagna e grazie a lei aveva capito che in realtà sono proprio quei sentimenti che gli alpha tendono a nascondere essere quelli che rendono più forti un alpha.
STAI LEGGENDO
Wolf's Blood
Werewolf🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺 Era lì che osservava la situazione nascosto dall'oscurità, stava aspettando il momento giusto per attaccare, aveva puntato la sua preda e non distoglieva il suo sguardo da lui. Attorno a lui l'unico suono che si sentiva era quel...