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(COMPLETA) Jimin partirà per una piccola città della Corea, per poter occuparsi di comprare i regali per un centro commerciale.
Yoongi lavorerà in quel centro commerciale, si occuperà di un negozio che vend...
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«In realtà non so come aiutarti, sinceramente.» rivelò Hoseok con tono dispiaciuto, «Però se vuoi, posso offrirti qualcos'altro.» continuò, ma Jimin gli fece cenno di non preoccuparsi e disse «Non ti preoccupare. Troverò un altro modo».
Il biondino si precipitò fuori dal negozio e provò ad effettuare l'ordine dal cellulare, riuscendoci perfettamente.
Non appena schiacciò il tasto per confermare l'ordine, tirò un sospiro di sollievo, dopodiché posò il cellulare nella tasca del giubbino.
Poi tornò soddisfatto dai suoi due elfi, che stavano ridendo insieme.
«Cosa succede?» chiese Jimin incuriosito dalle risate dei due. Il moro scosse leggermente la testa e rispose, mentre continuava a fare i fiocchi con i nastri «No, niente. Soltanto una battuta».
Il biondino annuì, capendo subito la situazione. «Va bene, come volete.» replicò il ragazzo che subito fece una risatina sospettosa.
Lo sguardo del corvino si gelò instintivamente, quasi come se avesse timore che il biondino avesse capito tutta la situazione con il moro.
«Cosa c'è che non va?» domandò subito il corvino, ma Jimin scosse la testa facendo la stessa cosa del moro, dopodiché aggiunse «Mi stupisco solo che una coppia bella come la vostra, si debba nascondere all'oscuro».
Jungkook gelò subito alla frase del biondino, mentre Taehyung assunse un'espressione disgustata e si difese «No. Io e Jungkook non stiamo insieme».
Jimin lo guardò come se non potesse più mentire, già aveva capito tutto. «Se voi due non state insieme, allora io sono Iron Man.» scatenando così una piccola risata ai due.
«Cosa c'è di sbagliato? Vi amate, perché nasconderlo?» chiese Jimin, quasi come se fosse irritato, ma poi gli tornò il sorriso in volto e continuò «Datemi solo un attimo».
Il biondino si allontanò un attimo, ritornando qualche secondo dopo, con in mano un vischio e si allungò per poterlo mettere sopra alla testa dei ragazzi.
Jimin tossì per attirare l'attenzione dei due, che guardarono il vischio, poi si guardarono l'un l'altro. «Avete davvero intenzione di non baciarvi sotto il vischio? Porta sfortuna.» disse il biondino con un sorrisetto soddisfatto.
«Jimin, davvero. Non stiamo insieme.» ripetè il moro, ma il ragazzo non mollò la presa e parlò senza peli sulla lingua «Dai è solo un bacio. Il vischio è sopra di voi, dovete baciarvi».
I due ragazzi cominciarono a parlare e parlare, così Jungkook prese le redini in mano e si allungò per baciare la guancia del maggiore.
Le guance di quest'ultimo diventarono subito più rosee al contatto con le labbra del corvino.
«Finalmente. Va bene anche questo bacio. Non dovete per forza slinguazzarvi.» disse ridendo Jimin, mentre Taehyung si toccò il punto appena baciato dal minore.
