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«Hey Jimin, mi senti?» la voce di Yoongi sembrò come ovattata alle orecchie di Jimin, che pian piano sembrò rinvenire

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«Hey Jimin, mi senti?» la voce di Yoongi sembrò come ovattata alle orecchie di Jimin, che pian piano sembrò rinvenire.

Il ragazzo si alzò, con il maggiore che intima gli altri di fare spazio per lasciarlo respirare.

«Cosa è successo?» chiese il biondino, mentre si massaggiò la testa dolente. «Sei svenuto, probabilmente per tutta la tensione che ti sei ritrovato ad affrontare.» rispose Namjoon che lo trasportò, portandolo subito da Yoongi.

Jimin sospirò esausto e disse «Dobbiamo metterci subito al lavoro.» ma questa volta fu Haesoo che gli intimò «Jimin resta ancora qui. Riprenderai più tardi, ora non sei nelle condizioni di metterti sotto pressione».

Il minore cercò di replicare, ma l'uomo insistette sulla sua idea e, rivolgendosi a Yoongi, disse «Yoongi resta con lui.» il ragazzo annuì, poco dopo rimasero soltanto loro due.

Jimin cominciò a camminare per tutto l'ufficio, davanti e dietro. Il maggiore cominciò a stufarsi nel sentirlo lamentarsi di tutta quella situazione.

«Jimin, puoi smetterla di andare avanti e indietro? Mi stai facendo venire il mal di testa.» gli chiese Yoongi. Il suo tono era leggermente irritato, ma sfortunatamente il ragazzo capì tutt'altro.

Il minore cominciò a partire in difensiva, urlandogli contro «Perché non riesci a capire quanto sia importante per me questa cosa?! Puoi smettere di pensare solo a te stesso per qualche secondo?!» il maggiore lo guardò deluso da tutte quelle parole.

«Perché ci tieni così tanto?» chiese irritato Yoongi. Il biondino lo guardò con tutta la rabbia che aveva in corpo e gli urlò «Perché è l'unica cosa che mia mamma mi ha lasciato! È l'unico modo per renderla orgogliosa di me!».

La vena sul collo del ragazzo si gonfiò così tanto da rischiare di esplodere. La sua voce rieccheggiò in tutta la stanza, sembrava che le fondamenta dell'edificio avessero tremato. Gli occhi di Jimin si sgranarono, mostrando un lato bianco sia sopra che sotto.

Quest'ultimo sembrò riprendersi e si scusò subito per le parole dette e per il tono usato «Scusami Yoongi, ti prego. Non era mia intenzione. Tutta questa situazione... è soltanto pesante.» dopodiché si sedette al suolo, strisciando la schiena contro il muro.

«Ormai è tutto finito. Non ce la farò mai. Non so nemmeno che senso abbia tutto questo.» sembrò fermarsi un attimo, mise la testa tra le gambe e continuò «Che senso ha continuare? Ormai è tutto perduto».

Il maggiore si sedette accanto al ragazzo, gli mise il braccio dietro al collo e cercò di consolarlo «Dai almeno guarda il lato positivo».

Il ragazzo lo guardò, aspettando che continuasse la frase, così Yoongi continuò «Pensavo lo dicessi tu. Non sono tanto bravo nel vedere il bicchiere mezzo pieno».

The Sound of Sleigh Bells || YoonMinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora