Una ragazza dolce, bella e gentile. Un ragazzo stronzo, bello e famoso.
Scatta una scintilla fra di loro ma non tutto è come lei si immagina, anzi, niente lo è
Alice pov: Mi sono svegliata per colpa di quella maledetta sveglia. Mi alzo dal letto e vedo che non c'è nessuno. Mi lavo, mi vesto. Opto per un pantalone nero e una maglietta anch'essa nera *outfit*
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Scendo per fare colazione e magicamente trovo tutti seduti in un tavolo che stavano già mangiando. Mi siedo con loro e inizio a mangiare anche io. "Oggi avete la partita giusto?" Chiedo a tutti. "Si, ci vieni a vedere?" Mi risponde Messi. "Penso di sì visto che non ho niente da fare, ma a che ora è?" "17:45 ma dobbiamo andare allo stadio verso le 15:30" Mi risponde Kylian "Ah, ok ci sarò. Giocate contro lo Strasburgo giusto?" "Si" mi risponde Verratti. Annuisco a mia volta è finisco di mangiare. Passano varie ore e alla fine, in men che non si dica, si fanno le 15:10. "Ali, noi ora iniziamo ad andare, vieni con noi o ci raggiungi dopo?" Mi chiede Kylian "Vengo con voi" Gli rispondo. Scendiamo giù e iniziamo ad avviarci verso lo stadio. "Amore, vieni" Mi dice mio padre. "Siediti sulle panchine" Continua lui. Gli faccio un cenno come per dire di sì e subito dopo mi siedo e li guardo allenare. Sono abbastanza concentrata a guardare mio padre e i mei amici, ma ad interrompere tutto questo è un messaggio inaspettato. Lo apro e lo inizio a leggere. Jude: Ciao Ali, in questi giorni ho pensato molto a noi e al nostro passato e volevo chiederti se potevamo riprovarci. Ovviamente non mi aspetto per niente un si, ma tentare non fa mai male. Comunque la tua sorellastra ormai è andata via non so bene dove ma mi ha detto che andava in un altro paese. Non mi sarei mai aspettato un messaggio del genere soprattuto da Jude. Non mi piace lasciare in sospeso i messaggi per questo gli rispondo. Alice: Ciao Jude, onestamente non mi aspettavo un messaggio di questo genere. Mi fa molto piacere che tu abbia pensato a noi due e a quello che siamo stati, ma ora non mi sento tanto di riprovare a stare insieme a te, non perché sia incazzata con te, anzi, ma perché non provo più sentimenti per te e non ti vorrei far credere una cosa che poi in realtà non è vera. Comunque se vuoi qualche volta potremmo vederci o comunque scriverci ma solo come amici se ti fa piacere. Invece riguardo alla mia sorellastra mi fa piacere che se ne sia andata. Dopo circa 5 minuti Jude mi risponde Jude: Non mi aspettavo un si ma non mi aspettavo manco questa risposta. Si, mi farebbe tanto piacere uscire qualche volta solo come amici. Ti ringrazio ancora per tutto quello che hai fatto per me. Lo leggo e gli rispondo con un cuoricino e dopo ri inizio a guardare l'allenamento. Si fanno le 17:40 e la partita sta per iniziare. I giocatori si sono messi in fila e dopo hanno incominciato a giocare. È finito il primo tempo da circa 20 minuti e il Paris Sant-Germain sta vincendo 2-1. Come non detto. Gli avversari si stanno avvicinando sempre di più nella nostra aria e dopo aver smarcato vari giocatori, tra qui anche Kylian, Kevin Gaemiro tira e fa gol. Si passa al pareggio. Siamo ai novantaquattresimi e ancora sono 2-2. Pochi istanti dopo vedo Neymar con la palla che inizia ad avanzare nell'aria avversaria. Dopo aver sorpassato vari giocatori avversari tira e... fa gol! Al novantaseiesimo Neymar fa gol. Il PSG passa in vantaggio 3-2. Dopo aver fatto il gol fa l'esultanza e subito dopo si gira e mi guarda negli occhi. Mi sono venute le farfalle nello stomaco, cazzo. Quello sguardo é stato una cosa bellissima. Non so manco io come spiegarlo so solo che è stato stupendo. Dopo i 4 minuti di recupero finalmente sentiamo i tre fischi della fine. Il PSG vince 3-2. Dopo che la partita è finita mi alzo dalle panchine e vado nello spogliatoio dei maschi, busso e dico " Posso entrare o c'è qualcuno nudo?" "Nono, puoi entrare" Mi sento dire. Apro la porta con gli semichiusi ed effettivamente nessuno é nudo. Corro contro Kylian che aveva fatto il primo gol. "Bravo Ky" "Grazie Ali" Mi da un bacio sulla guancia e poi faccio i complimenti a tutti. Effettivamente erano stati bravi davvero tutti. Sta andando tutto bene ma c'è qualcosa che non mi torna e so benissimo cos'è, quello sguardo. Perché mi ha guardato così? Soprattutto perché dopo che ha segnato il gol? Tutte queste domande mi tormentano il cervello per tutta la serata ma alla fine decido di andare a dormire, magari domani trovo tutte le risposte che mi servono. Mi metto il pigiama mi corico sul letto insieme a Kylian e dico "Buonanotte a tutti" "Buonanotte" Entrambi mi rispondono e poi mi faccio prendere dal sonno e da tutti i magnifici sogni.
