Stai già pensando a chi si sederà
sulla tua tomba?La tua sorellina piangerà per te oppure
ne sarà felice.Manca sempre meno
Buttai tutto nel cestino e mi sedetti sul letto esausta, non sapevo cosa fare, non sapevo come far credere a Mercoledì che Tyler era il vero mostro.
Intanto la mia visione sul sindaco si era rivelata veritiera, qualcuno aveva staccato i macchinari e in quel momento la polizia stava lavorando al caso mentre facevano vari controlli al corpo.
La preside non aveva mostrato alcun segno, aveva preferito far finta di nulla.
Quando la sveglia suonò mi annunciò che dovevo prepararmi per la lezione.
Sbuffando mi alzai.In bagno aprii il getto dell'acqua calda e lasciai i miei muscoli rilassarsi, appoggiai la fronte alle piastrelle della doccia e presi dei respiri profondi.
Dovevo essere calma.M'insaponai e poi dopo essermi sciacquata uscii avvolgendomi in un telo.
Mentre mi asciugavo i capelli con il phon vidi il mio riflesso allo specchio.Al lato del collo il segno violaceo che Xavier mi aveva lasciato si stava togliendo, lo sfiorai e sorrisi.
Quello che stavo provando per lui era qualcosa di nuovo.
Non era solo un fatto di sesso.Mi piaceva anche solo vederlo sorridere e vedere le sue fossette, oppure quando disegnava.
La sua espressione concentrata.
Era l'inizio e avevo paura che sarebbe stata anche la fine.Indossai la divisa pulita e presi i libri, mi recai a fare colazione.
"Cos'hai stamattina?", domandò Bianca."Niente, ho dormito poco", risposi.
"Come mai?", domandò Ajax e sollevai le spalle, dopo aver mangiato andammo a lezione e mentre provavo a prendere appunti mi arrivò un bigliettino.
Dopo le lezioni in biblioteca
-X.
Lo guardai e annuii, poi le ore passarono.
"Dove vai?", domandò Bianca notando che non la seguivo a pranzo."Vado a posare i libri in camera, arrivo subito", andai in biblioteca e lo cercai tra gli scaffali poi sentii il suo profumo e mi voltai.
"Eccoti", dissi sorridendo, ci nascondemmo dietro l'ultimo scaffale.
"Vuoi dirmi cos'hai? Ci sono momenti in cui sembri spensierata ed altri giorni in cui sei spenta", chiese.
Io lo guardai negli occhi, era bello sapere che c'era qualcuno a cui importava davvero di me, qualcuno che sapesse quando qualcosa non andava.Presi le sue mani nelle mie.
"Non è niente", mormorai.Lui fece un sorriso e si avvicinò alle mie labbra per lasciarmi un bacio leggero.
"Rain, sei forte, ma quando qualcosa non va puoi contare su di me, non devi nascondere i tuoi sentimenti, non a me", sussurrò."A volte ho degli incubi, a volte ho paura di tutto Xavier", confessai.
Un'ombra passò nei suoi occhi alla parola incubi e capii che anche lui ne aveva.
"Che tipo di incubi?", domandò."Sono molto confusi, molti riguardano Tyler oppure la Thornhill...", risposi guardando nel profondo dei suoi occhi verdi.
"Anche tu nascondi qualcosa, non è vero Xavier?".
Notai come abbassò la testa sulle nostre mani intrecciate e per un po restammo in silenzio.
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Friends or lover - Xavier Thorpe
FanfictionRain Addams, letteralmente pioggia, è la sorella maggiore di Mercoledì Addams, sono però completamente differenti. Erambe forti e indipendenti, ma Rain è diversa, lei ha emozioni che la sorella non ha e questo la rende forse debole. I suoi genitori...