capitolo 30

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TW ABUSO--VIOLENZA S3SSU4L3 TW

T/N'S POV
I giorni passano ma non sta cambiando niente ,sono sempre io che passo dal suo letto al mio, mi porta a chiamare ogni sera alla stessa ora , ormai non si degna neanche più di fare quello , due uomini entrano nella mia camera alle 23 e mi prendono per le braccia, mi portano da lui e mi lasciano lì così che lui si diverta con me.
Mi fa sentire peggio delle sue puttane , neanche a loro tratta così male, se non mi spoglio mi tira un pugno in faccia, se non mi lascio toccare mi picchia, se non lo lascio continuare mi lega e mi picchia e scopa ancora più forte.
A volte mi fa così male da farmi venire da piangere, mi chiedo se mai riuscirò ad uscire da questo inferno.
Sono legata al mio letto con due manette, l altra sera ho provato a scappare, mi ha rinchiuso nei sotteranei per due giorni con 10 suoi uomini  , non mi hanno dato un attimo di tregua, ho inziate a pensare a Hanji mentre lo facevano, pensavo a lei che mi sorrideva, che mi abbracciava, che mi amava , mi faceva sentire come se non fossi là, ero così a pezzi che non riuscivo più a dimenarmi e con la vista annegata vedevo lei.
Sono svenuta 3/4 volte ma non gli è importato, hanno continuato a violentarmi e a toccarmi ogni minuto , facevano a turno , oppure decidevano di giocare e dovevo accontentare due di loro alla volta, inutile dire che il mio corpo dopo neanche 4h ha iniziato a non farcela più, mi tremavano le gambe come non mai , mi mettevano a pancia sotto su quel pavimento pieno di cocci di vetro e sangue , dovevo stare immobile , dovevo resistere o mi avrebbero picchiata ancora di più.
Dopo l ultima volta che sono svenuta mi sono svegliata nel letto , nuda, legata con delle manette al letto, le finestre erano chiuse ed era tutto buoi.
Non entrava mai nessuno, mi ha tenuto altri due giorni così, in una camera al buoi a uccidermi tra i miei pensieri.
L unica pace che avevo era il fatto di non dover fare sesso con nessuno di quei bastardi , ma la mia mente rimediata anche a quello.
Il corpo ricorda e io ancora piena di ferite continuavo a fare incubi su di loro , mentre mi toccavano ,ridevano , mi torturavano.
A volte sentivo qualche ferita sanguinare ma non potevo fare niente , non cercavo neanche di muovermi , mi sarei solo fatta male ,e forse sarebbero anche entrati a picchiarmi.
Non so che giorno sia o se sia giorno, Golzine entra e accende le luci, è accompagnato da 5 uomini, che erano stati tutti nei sotteranei con me , mi guardano con l ambizione di rifarmi ciò che hanno fatto, ma lui non glielo permetterà. Mi ha sempre fatto scopare dagli altri per sfiancarmi, per punirmi e farmi sentire sporca, finché mi reggo in piedi e mi può usare mi vuole per sé....
Mi gira intorno e si ferma davanti al letto, cerco di portare le gambe al petto il più possibile ma le mie condizioni non mi aiutano e non potrei coprirmi in ogni caso.
Mi apre le gambe con forza mentre io nascondo il viso nella mia spalla per non guardalo.
Mi sussurra all orecchio mentre con una mano mi tiene la gamba ferma e con l altra tocca il mio clitoride.
Mi scendono le lacrime, non c'è la faccio più...lasciami stare.
-ti prego smettila- gli dico in un sussurro,  non ho neanche la voce per urlare ormai.
-e perché mai dovrei bambina?- dice in modo sarcastico.
Mi prende il mento con una mano e mi costringe a guardarlo.
-se sei ancora viva è perché IO voglio che tu sia viva, non provare più a scappare o sai che tipo di trattamento ti aspetterà la prossima volta-
Sì avvicina a me e prova a baciarmi,  contro voglia socchiudo le labbra, ormai so come mi devo comportare con lui...
Poi violentemente mi lascia il viso ed esce dalla stanza con i suoi uomini.
Entra un altro uomo , un medico penso, si avvicina a me e inizia a pulire le ferite e poi mi portano da mangiare.

HANJI'S POV
Ho passato la notte a piangere pensando a cosa stanno facendo alla mia piccola , ma sicuramente la stanno trattando anche peggio di ci che ho immaginato, mi alzo ed esco dalla stanza, devo provare ad allenarmi, vedo che c'è un piano superiore e poi una botola che porta al terrazzo, che funge praticamente da tetto ,è chiuso e coperto , mi sembra un buon luogo .
Mi tolgo la maglietta rimanendo in canotta e inizio a fare del flessioni e  addominali  ,noto che c'è anche un manichino da box, o una specie , e decido di allenarmi anche con quello , poco dopo cado a terra esausta per l allenamento e per le mie ferite.
-non dovresti allenarti in quelle condizioni - mi dice qualcuno alle mie spalle, mi giro e vedo Blanca.
-vuoi dirmi che non hai mai allenato t/n in condizioni come le mie, o forse quando lo facevi stava ancora peggio?-
Sospira -mi hai chiesto cosa sapevo su di loro e te l ho detto , ora per favore non andarmi contro,  lei non mi odia perché l allenavo-
-E PER COSA ALLORA?! AVRÀ UN CARATTERE FORTE MA NON PRENDE IN ODIO IL PRIMO CHE PASSA !-
Lui mi guarda e se ne va, che bastardo.
Se non stessi male lo prenderei a pugni.
Sospiro e scendo , entro nella mia camera e vado a farmi una doccia, poi scendo giù.
Shorter non c'è,  non c'è quasi nessuno, allora prendo e faccio per  uscire.
-non lo farei se fossi in te - mi dice un ragazzino alle mie spalle, non l ho mai visto , è afro americano e indossa una salopette e sotto una maglia a righe colorata.
-sono Skipper -
-Hanji zoe - gli dico.
-perché non posso uscire? - gli chiedo.
-mi hanno detto  di non farti uscire da sola , se vuoi uscire devo venire con te,e poi vestita così fai troppo sbirro- disse  guardandomi.
In realtà non capivo di cosa parlasse, avevo solo un pantalone bianco e una maglietta grigia.
-nell armadio in camera tua ci sono dei vestiti femminili , provali,  ti consiglio di andare sul nero ,e prendi una giacca con cappuccio-
Annuii e salì le scale,vado in camera e apro l armadio , ci sono alcuni vestiti, pochi in realtà,  tutti sul nero e sul grigio, le unchie cose che sono colorate sono un jeans blu e una maglietta bianca con un paio di converse rosse, ma sembrano vestiti da uomo.
Prendo allora un pantalone nero e una canotta dello stesso colore e una giacca col cappuccio grigia.
Il ragazzino di prima mi aspetta davanti la porta e annuisce, scendiamo le scale e mi ferma prima di arrivare alla porta, mi porge un coltello a serramanico e lo metto in tasca.
-allora, dove vuoi andare?- mi chiede .
-voglio cercare gli altri-
Annuisce  e mi porta in alcune stradine dove incontriamo alcuni uomini e mi chiedo dove siano gli altri , arriviamo a un vicolo cieco dove sono radunati parecchi uomini , quelli che erano nel locale il giorno prima .
Quando Shorter mi vede entriamo in una casa che era dietro di lui.
Il posto era tutto diroccato e sporco , ma sembrava comunque che qualcuno lo usasse come abitazione.
-allora, ho chiesto a un po di persone in giro e da quello che ho capitolo domani sera Golzine  dovrebbe essere a un incontro , sarà nel Wall Sina quindi molto lontano da qui, il piano verrà attuato domani sera quindi , vi dividerò  in gruppi e vi assegnerò i vari compiti , la partecipazione di tutti è molto importante, fino ad allora studiate la cartina della villa , dobbiamo conoscere ogni via di fuga...se speriamo di liberare t/n- dice infine sospirando.
-cosa è successo a t/n?-
Ci giriamo tutti a guardare, vediamo un uomo con un cappuccio in testa fermo di fronte a noi, indossa un jeans chiaro e un a maglia nera sotto la giacca e tiene le mani in tasta e la faccia è coperta dal cappuccio.
Tutti tirano fuori le armi...non lo conoscono.
Shorter si fa avanti -chi sei? Cosa cerchi?- dice in tono autoritario.
Il ragazzo alza il viso in modo che possiamo guardarlo in faccia  e dice -voglio sapere che fine ha fatto la mia sorellina -
Quel ragazzo è il fratello di t/n !?

ANGOLO ME
Hei Raga, plot twist enorme ops. Probabilmente per voi sta diventando una storia assurda senza senso  ma alla fine vi spiegherò tutto, per adesso vi dico solo che tutta questa parte non è messa a caso , la storia prende ispirazione da un anime a cui io tengo molto dal punto di vista morale ,non perché sia bellissimo o felice, ma perché è stata capace di farmi ricordare un evento molto brutto della mia vita, e anche se questo mi perseguita ancora , adesso ricordo e se ricordo è grazie a ciò che mi ha trasmesso questa serie.
Ci vediamo nel prossimo capitolo.

Sei Tu Che Comandi / Hanji×FemreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora