capitolo 14

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T/N'S POV
Hanji -mamma lei è  la mia ragazza-
oh cazzo.
Che faccio sorrido?
Si sorrido.
Sorrido e guardo la madre di Hanji -piacere t/n- dico porgendo la mano.
Lei si avvicina  e mi abbraccia.
-a si, Hanji mi ha parlato di te...tra un po diventerai parte della famiglia - non posso fare altro che sorridere  a quelle parole.
Entriamo in casa e com è  successo  con la villa rimango a bocca aperta.
Una casa grande, elegante, piena di tappeti rossi, candelabri con dettagli in oro, quadri e altro ancora.
Hanji mi toglie la giacca e la mette apposto.
Linda -a giusto, t/n io sono Linda-  dice sorridendomi.
Linda -Hanji  potete stare in camera tua se volete-
Lei fa un cenno con la testa  e prendendomi per mano mi porta in camera sua .
Saliamo le scale e andiamo nell ultima camera in fondo al corridoio.
Dentro c'è  un letto a una piazza di fianco a una finestra, una libreria che prende tutta la parete, una scrivania , un armadio e un pianofotte.
T/n - tu suoni?- dico indicando il pianoforte  .
Hanji -suonavo- dice avvicinandosi a me.
Mette le mani sui fianchi e mi bacia.
Adoro le sue labbra così  morbide  e calde .
Lecca il labbro inferiore chiedendo il permesso di approfondire il bacio e ovviamente  le do il consenso.
Apro la bocca e lei ci ficca dentro la lingua.
Ci stacchiamo  per riprendere fiato.
Con un dito tocco le sue labbra -basta- dico con tono secco cercando di non far mostrare quando  quel bacio mi stesse eccitante.
-uuuuuu- disse con tono soddisfatto  sorridendo, guardandomi  negli occhi in modo provocatorio .
Si avvicina alla mia bocca, tutte e due abbiamo le labbra aperte che chiediamo i più,inizia ad avvicinarsi lentamente  alle mie labbra facendo sentire il suo respiro su di me.
Non voleva baciarmi, vuole farmi morire lentamente  e ci sarebbe riuscita se non fosse stata interrotta dalla voce della madre che ci chiamava di sotto.
Faccio un respiro profondo e la guardo negli occhi irritata , non mi piace darle così  tanta soddisfazione.
Usciamo dalla stanza e andiamo in salotto dove ci aspettavano Linda e la sorella di Hanji, Allison, poi ci  raggiunfe anche suo padre.
Passiamo  quelle ore con serenità,  sono tutti molto felici della nostra relazione  e sono dolci e affettuosi anche se non mi conoscono.
Credo che si basano sul fatto che Hanji mi ama e quindi a loro va bene.
Sento lo sguardo del padre su di me.
Incrocia il mio ed è  il classico  sguardo da 'non farla soffrire'.
Lo capisco, non permetterei mai   che qualcuno faccia del male ad Hanji, però  cazzo mi fai paura così  .
Hanji mette la sua mano sulla mia coscia accarezzandola  guardando prima me per rassicurarmi e poi il padre per farlo smettere.
Lui sospira e la smette,  o quasi, perché  inizia a fare domande.
Tesoro non voglio mentirti,  ma apparte domande sul mio lavoro, se mi chiedi cose della mia vita privata non posso risponderti sinceramente.
Hanji -ok mamma , papà  noi dobbiamo andare- taglia corto lei .
Linda -non volete rimanere nel pomeriggio? -
Hanji -no scusami ma abbiamo delle commissioni  da fare in città -
Commissioni? Bha forse ha trovato solo una scusa.
Ci alziamo da tavola e Allison si catapulta su Hanji, come sono carine pensò  guardandole.
Hanji la abbraccia e poi si dirige verso l ingresso , ci mettiamo i mantelli e poi salutiamo la sua famiglia.
Abbraccia sui padre  e sua madre mi abbraccia, poi mi abbraccia Allison che carina, e stringo la mano al padre.
Li salutiamo e usciamo in cortile, prendiamo i nostri cavalli e c'è ne andiamo salutandoli  da lontano.
Hanji -scusa per mio padre- dice sospirando.
T/n -ma tranquilla...oddio mi ha fatto paura però lo capisco, non vuole che tu soffra-
Sì avvicina a me e si alza sulle staffe e mi bacia. Questo  è  un bacio romantico, senza lingua,  solo le nostre calde labbra tra di loro mentre sorridiamo -con te non ho come soffrire- dice e mi guarda negli occhi.
Le sorrido,  è  stupendo il modo in cui mi fa sentire speciale. Spero di riuscire a farla sentire  come lei fa sentire me.
t/n -di che commissioni  parlavi?- dico dopo un po.
Hanji - ah no niente,  voglio prendere qualche libro-
Annuisco e ci dirigiamo verso una libreria.
Entriamo -Lucas sono io- dice Hanji avvicinandosi al bancone.
Esce dal retro un ragazzo sui 25 anni, capelli scuri, occhi marroni , alto .
-guarda chi si rivede, non passi da qui da un po Hanji- dice avvicinandosi a lei.
Si abbracciano e poi il ragazzo si gira a guardarmi.
Hanji -Lucas lei è  la mia ragazza ,t/n-
Lucas -piacere t/n , sono Lucas- dice porgendomi la mano.
T/n -piacere mio- dico stringendola,
Lucas -che vi serve ragazze?-
Hanji -Faccio un giro vedo se hai qualcosa  di inreresante-
Lucas -sai dove sono i libri fai da sola- dice mentre riordina il bancone.
Lucas -allora t/n ...come si comporta Hanji?-
Domanda un po ambigua direi...o bhe se Levi non mi vedesse dopo tanto tempo chiederebbe lo stello solo per avere la scusa di menardi,  ma non credo che Lucas voglia menare Hanji.
T/n -pimpante e felice-
Lucas -è  Hanji dopo di tutto , hai ragione-
Guarda la mia mano e nota l anello.
Lucas -t/n posso?-
T/n -certo - dico porgendogli la mano così  che possa vedere l anello.
Lucas -oh.mio.dio....HANJI ZOE CHIEDI ALLA TUA RAGAZZA DI SPOSARTI E TU NON MI DICI NIENTE? -
Hanji -sorpresaaaa- dice avvicinandosi a noi con una pila di libri in mano.
Lucas rimane rimane guardarci sconvolto , io non so se ridere o che altro fare. Quindi rido.
Lucas -bacio- dice con lo sguardo da cucciolo.
Rido e guardo Hanji, lei mi guarda ridendo e poi si avvicina a me mettendo una mano dietro il mio collo per poi baciarmi.
Lucas -siete così  carineeeeeee-
Rido mentre loro parlano di cose che molto probabilmente  provengono da un libro mentre mette in una sacca i libri che Hanji ha scelto.
Lo salutiamo ed usciamo.

Facciamo un giro della città  mentre parliamo un po, poi ci dirigiamo verso il quartier gnerale.
A un certo punto inizia am piovere forte -cazzo - diciamo entrambe.
Hanji -che ne dici se ci fermiamo alla villa per sta notte?-
T/n -va benissimo - dico iniziando a galoppare, lei fa  lo stesso e andiamo alla villa.
Apre in fretta il cancello e ci dirigiamo nelle stalle a disselare in fretta i cavalli, li mettiamo nei box dopo avergli messo una coperta  e dato un po di cibo e entriamo in casa.
Chiudiamo la porta  e iniziamo a accendere le luci ,  quando vediamo in che condizioni ci trovavamo iniziamo a ridere.
L acqua scendeva dai nostri pantaloni,  i capelli tutti bagnati, per non parlare del freddo che faceva.
Le tolgo il mantello  e lo appoggio su un termosifone poi faccio lo stesso col mio mentre lei accende il camino.
Mi avvicino a lei e mi godo il calore del fuoco nella casa -puoi andare  a cambiarmi,  dovresti trovare di vestiti comodi ...fammi pensare,  ah si ultima stanza a destra al secondo piano-
T/n -ok vado...poi preparo qualcosa di caldo per cena-
La sento esultare altamente  e  m idrico verso le scale.
Accendo le luci e le salgo -scusate ma non voglio cadere -  e entro nell ultima stanza  a destra .
È  una camera da letto con un letto a baldacchino,  due grandi finestre , un mobile con uno specchio, uno scaffale con dei libri e un armadio.
A differenza  del resto dei vestiti che avevo visto in quella  casa quelli erano vestiti normali.
Credo siano di Hanji , la taglia è  la sua.
Prendo una maglia a maniche corte e un pantaloncino molto corto, in casa inzia già  a fare caldo, posso pure stare  a maniche corte.
Prendo I vestiti e mi inizio a cambiare.
Esco dalla stanza  e tutta la casa è  illuminata , Hanji è  nel salotto  del secondi piano probabilmente  ad accendere il camino.
La trovo vicino al fuoco  e mi unisco a lei.
Mi bacia e mi copre con una giacchetta leggera -vatti a cambiare prima che ti ammali- le dico prima di baciarla.
-agli ordini  capitano - dice alzandosi e uscendo dalla stanza.
Mi avvicino  di più  al camino cercando di asciugare I miei capelli, fuori il tempo è  proprio una merda, si sta così  bene qui.
Quanto sarebbe  bell ovvero qua qua lasciare l esercito, solo io e Hanji,  Ion una grande villa a vivere di arte  e libri.
Vengo interrotta da questo bel pensiero da Hanji che si siede di fianco a me.
Indossa un reggiseno sportivo grigio e un pantalone  nero, si vedono up anche i boxer  che indossa, sempre grigi come il reggiseno.
Le slego i capelli e la guardo , è  così  bella con i capelli sciolti.
Mi appoggio su di lei e lascio che mi accarezza I capelli.
Chiudo gli occhi e sento la sua mano che mi accarezza,  l altra sul mio fianco che si muove lentamente  cullanno mi è emi addormento.

SKIP TIME
Sento Hanji toccarmi il capelli,  sento di essere sopra il suo corpo, non siamo più  davanti al camino , siamo in un letto, lei legge un libro a giudicare dal rumore delle pagine.
Apro gli occhi e la Ammiro mentre legge , lei sposta la sua attenzione su di me me e mi guarda.
-ben svegliata- dice continuando ad accarezzarmi,  sbadiglio e poi la bacio.
Mi guardo attorno  e siamo nella camera di prima  dalla quale ho preso i vestiti.
Mi alzo sedendomi su di lei e poi la bacio.
Guardo l orologio che c'è sul comodino '19.23'.
Hanji -dormito bene?-
Annuisco con gli occhi chiusi.
T/n -ho fame- dico e lei ride.
Si alza  e poggia il libro sul comodino -Vado a cui are allora - cerca di alzarsi ma la costringono a prendermi in braccio e apre ne portarmi così  in cucina.
È  rassicurante la suda presa, non è  pesante o possessiva,  è  dolce dolce sicura. Potrei dormire nelle sue braccia.
Mi mette giù  un cucina facendomi sedere sul tavolo.
T/n -che mangiamo?-
Hanji -noodles?-
T/n -Andata-
Prende due porzioni  di noodles e inzia a cucinare.
Dopo 15 min sento un profumo invitante e mi serve i noodles.
Mangiamo  davanti al camino leggendo  un buon libro.
Appena finito porto i piatti in cucina e torno da lei.
Mi siedo sopra di lei, inizio a baciarla, a morderle  il labbro inferiore.
Hanji -dov eravamo rimaste? -

ANGOLO ME
Hi amori, lo so, lo so, volete la smut ma devo pure riuscire a  scrivere più  capitoli che dite.
Ci vediamo nell prossimo capitolo  <33

Sei Tu Che Comandi / Hanji×FemreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora