Sei Tu Che Comandi / Hanji×Femreader

capitolo 27

RIASSUNTO DEL CAPITOLO PRECEDENTE
T/n e Hanji sono state rinchiuse nelle celle del sotterraneo della villa,torturate  e prese di mira dagli uomini di Golzine finché t/n non è  stata portata in una delle  sue vecchie stanze  e dopo aver ripreso conoscenza , Golzine le ha proposto un accordo : la sua libertà  per la vita di Hanji e tutti i suoi amici. Cosa sceglierà di fare?

T/N'S POV
Non so che fare, e se non rispettare l accordo?
Ma non posso fare nient altro a questo punto.
-accetto...- dico con un filo di voce.
Vedo sul suo volto un ghigno che ormai conosco a memoria.
-ma voglio la tua parola che non farai nulla a loro...e oggi stesso devi liberare Hanji-
-Hai la mia parola...e ora vai in camera , ti porteranno da mangiare  dei vestiti adeguati ...potrai tu stessa vedere Hanji uscire da qui dalla tua finestra-
Non dico nulla .
Entra la cameriera di prima che mi aiuta  a sedere sulla sedia a rotelle e mi riporta in camera.
Mi lascia sul letto seduta e se ne va per poi tornare con degli abiti nuovi e del cibo che poggia sul comodino e poi esce.
Passo minuti interminabili a fissare i vestiti, che sono composti da biancheria , una camicia e un pantalone  a palazzo nero e un paio di tacchi neri
Poi lentamente  mi alzo e mi cambio, mi metto la biancheria nera di pizzo, poi il pantalone e la camicia ,  poi I tacchi.
Prendo  una sedia e la metto davanti alla finestra , mi siedo aspettando di vedere Hanji uscire da questo inferno.
Poco dopo la vedo, indossa di nuovo la divisa militare , cerca di camminare avendo una postura decente ma si capisce che l hanno colpita molte volte.
Mi scendono le lacrime.
Forse non la vedrò  mai più.
Mi asciugo le lacrime e inizio a pensare a  tutti i bei momenti che abbiamo avuto insieme, magari quelli saranno capaci di farmi rimanere sana di mente in questo posto.
Anche quando ormai è  uscita dalla villa rimango lì  a fissare il cielo, non potrò  più  essere libera come lui.
Rimango lì per qualche ora ,finché poi bruscamente qualcuno entra in stanza.
-e ora di pranzo , muoviti-
-non ho fame- dico senza voltarmi.
Non possono costringermi,  finché starò  qui non tocchero cibo, magari mi lasceranno andare via in qualche modo.

ANGOLO ME
Hei Raga,  come va? Lo so non pubblico da un po mi dispiace ma tra scuola e blocchi dell artista e scrittrice vari non sapevo cosa scrivere, I capitoli da ora in poi saranno più  corti anche tanto ma voglio pubblicare con più  frequenza,  sto già scrivendo il prossimo <3