Dopo aver lasciato quella casa camminai fino al confine, non avevo osato trasformarmi poiché sapevo che se avessi lasciato campo libero alla volpe quella sarebbe tornata indietro molto velocemente.
Stavo per attraversare il confine quando una volpe blu mi corse incontro saltandomi addosso.Iniziò ad annusarmi dalla testa ai piedi facendo facce strane prima di trasformarsi in essere umano.
"Puzzi di umano" disse Kook con rabbia
"Puzziamo sempre di umano, stiamo con loro la maggior parte del tempo. Come mai eri qua sul confine?" dissi cercando di deviare il discorso
"Non sei tornato ieri sera e non eri neanche nella raduna, ero in pensiero e comunque questa puzza l'ho già sentita, ma non ricordo dove" riprese ad annusarmi
"non lo so e non mi interessa. Andiamo o facciamo tardi" dissi voltandomi e dirigendomi verso l'istituto
"Mantieni su quegli indumenti?" Chiese con un sopracciglio alzato
"Si, non ho voglia ne tempo di stare a cambiarmi" Era meglio che tenessi il profumo di Park addosso il più lungo possibile, la volpe sembrava particolarmente tranquilla con quel profumo attorno, ma ciò non lo avrei detto ad alta voce.
"Dove sono gli altri?" Chiesi poi guardandomi attorno e notando l'assenza dei nostri amici
"Yoon stamattina è andato in città presto, gli altri lo hanno seguito dicendo che dovevano tenerlo d'occhio" disse alzando le spalle
Anche Yoon era da ieri che si comportava in maniera strana. L'arrivo di Park aveva scombussolato la mia tranquillità e qualcosa aveva anche disturbato la serenità dei miei amici, avrei capito cosa stava succedendo ne ero certo.
Arrivato all'istituto notai l'assenza di Park, forse aveva deciso di seguire il mio consiglio e di andarsene da quel luogo. Al termine della mattinata avevo involontariamente allungato il tragitto per passare non distante dalla sua dimora. Avevo percepito fin da subito il suo odore invadermi le narici.
Non se ne era andato, avevo tirato un sospiro di sollievo, ma allo stesso tempo realizzai che i giorni a venire sarebbero stati molto difficili.Passarono i giorni e Park riprese a frequentare come se nulla fosse, lo osservavo da lontano giusto per tenere buona la volpe, ma non mi avvicinavo, cercavo di tenere il più possibile le distanze, con molta riluttanza mi ero imposto anche di occupare un posto in aula che non gli permettesse di sedersi al mio fianco, ragione per cui io ora ero seduto con Kook sempre al mio fianco in fondo, mentre lui era seduto accanto a un nostro compagno un paio di file davanti a me.
Lo sentii ridere a qualcosa che gli avevano sussurato e mi serví veramente molta forza di volontà per tenere a freno la volpe che all'udire quel suono armonioso aveva scalpitato per uscire e vendicarsi su quel poveretto che stava bellamente flirtando con Park.
Durante la pausa pranzo le cose non furono più semplici, al duo si unì un ragazzo dai capelli rossi che avevo visto spesso parlare con Yoon, parlare, che parolone, diciamo che faceva monologhi e Yoon stava in mobile ad ascoltarlo; oltre al ragazzo però si unirono anche un gruppetto di ragazze, una delle quali passò la mano come se niente fosse tra i capelli di Park.
Un ringhio fuoriuscí dalla mia bocca facendo voltare i miei amici preoccupati e non solo loro a quanto pare. Abbassai subito lo sguardo maledicendomi per aver abbassato la guardia."Cosa succede? Pensavo avessi nuovamente il controllo" mi sussurrò Nam senza farsi sentire o vedere
"Ed è così, ero un attimo sovrappensiero e non me ne sono accorto. Ora è tutto ok" alzai erroneamente lo sguardo, ma ciò che vidi fece infuriare maggiormente la mia volpe. La ragazza che aveva passato la mano nei capelli di Park ora gli era seduta in grembo e lo stava baciando con trasporto.
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Kitsune "Vmin Story"
FantasyEd eccomi qui con un racconto completamente fantastico, i protagonisti saranno i nostri amari VMIN. Se non vi piace la ship vi chiedo cortesemente di non insultarla e di rispettare le opinioni altrui.