♥︎Ricordami Di Te♥︎ Muichiro × Genya

Ripartire da capo

<<Muichiro...>> sento una voce gentile chiamarmi. Apro gli occhi e tutto mi ritorna in mente in un colpo, causandomi un capogiro.

Yuichiro...

<<Come sta lui?!>> esclamo rivolto alla donna che mi aveva svegliato. È vestita di bianco, con i capelli raccolti in un disordinato chinion. Assume un'espressione che non mi piace affatto. <<Come si chiama tuo fratello?>> mi chiede. << Yuichiro... >> pronunciare il suo nome mi riempie gli occhi di lacrime.
<<Ecco... Muichiro, non vorrei darti questa notizia, ma devo: Yuichiro non ce l'ha fatta. Mi dispiace tanto. >>

...

No, non è vero, non è possibile, no!!

Qualcuno mi dica che è un incubo.

Non è così, non lui, perché, perché, perché?

Senza rendermene conto ricomincio a piangere, no, no, non può essere vero!!

Sento qualcuno che mi stringe, ma ora Voglio solo vedere mio fratello... sento che comincio a perdere i sensi ma devo dire a quella donna di non disfarsi del suo corpo, lo voglio vedere, devo stringerlo ancora, anche se ha già perso il suo calore, anche se so che lui non sentirai il mio contatto.

<<A-Aspettate... Devo... vederlo... Yui...>>

La mia voce si affievolisce mentre precipito nel buio.

◇~●~○~●~◇

Apro gli occhi.
Non so perché ma ero già consapevole di tutto ciò che era successo ancora prima di farlo. La stessa infermiera che mi aveva dato la notizia della morte di yuichiro e un altro medico più giovane stanno parlando a bassa voce seduti a fianco a me. Io mi metto sedere, ero sdraiato su delle sedie.

Ora ricordo che ero svenuto.

D'un tratto mi ricordo anche che volevo vedere il suo corpo un'ultima volta; ho paura di chiedere se se ne sono disfatti o non ancora.

Quando mi volto l'infermiera si accorge che sono sveglio e si alza per raggiungermi.
<<Come ti senti...?>>
<<c'è ancora?>> ho la voce incrinata a causa del pianto e delle urla di prima. <<si>> sussurra lei.

Mi aiuta ad alzarmi e mi accompagna fino alla stessa stanza di prima, sono ancora un po instabile.
<<ti lascio... un po di tempo...>> balbetta lei aprendo la porta per farmi entrare.

Quando sento la porta chiudersi alle mie spalle alzo lo sguardo tremante: ho paura di quello che potrei trovarmi davanti. Ma sembra che lui stia dormendo, un sonno tranquillo; vorrei vederlo respirare.

Ha un lenzuolo che gli copre il petto e le sue braccia sono stese lungo i fianchi: ha ancora dei tubicini attaccati ai polsi, ma al loro interno non vi scorre più nessun liquido. Non c'è alcuna traccia di sangue.

Mi avvicinò e mi inginocchio a fianco a lui: <<nii san... scu->> non riesco a resistere e scoppio a piangere. Ancora.

Gli prendo le mani che sono già fredde e il solo pensiero che le sue dita non si intrecciando più con le mie mi fa soffrire tantissimo. Mi sento incredibilmente solo...

È vero che Shuya e Kazari sono venuti a trovarci tutti i giorni, è vero che i medici a cui sono gentili come, ma ora che cosa farò, dove troverò la forza di andare avanti?

Vorrei raggiungerti, aniki, preferirei morire piuttosto che andare avanti senza di te.

Mi fermo di piangere: Quella era una cattiva idea. No, smetti di pensarci: non puoi.

Eppure... alzo lo sguardo sul viso di mio fratello: ha un'espressione calma, i suoi occhi sono chiusi e se respirasse sembrerebbe che stia dormendo tranquillamente.

Mmmh, forse dove stai tu si sta meglio che dove sono io ora.

Mi alzo incerto e mi guardo intorno: tra gli strumenti chiusi in un armadio c'è un tubo di gomma arrotolato con cura. Non so cosa serva, ma sembra abbastanza resistente.

✨️spazio autrice✨️

Ciao a tutti ragazziiiii so che questo capitolo è corto rispetto al precedente, ma mi sembrava giusto fermarlo qui, dato che la prossima parte è ambientata tempo dopo.... immagino che nonostante questa SUSPENSE abbiate capito cosa farà muichiro (e poveretto c'è da capirlo T°T), nel caso non l'abbiate capito lo spiegherò nel prossimo capitolo!!

🩶Adiè miei cari🩶