Piccoli aiuti

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E sì! Sono tornata! E come avevo promesso... capitolo più lungo per scusarmi! Grazie di avermi aspettata!
~

<<Tokito!>>
Apro gli occhi e sollevo il viso di scatto, trovandomi davanti la professoressa che mi guarda con disappunto.
Mi rendo conto che mi sono appena risvegliato da una specie di stato di sonnoveglia, mi strofino gli occhi e mi rizzo a sedere: <<Mi scusi, prof>>

Sento lo sguardo di Nezuko su di me, la prof mi osserva e poi abbassa la voce: <<Lo so che stai passando un brutto periodo... ma la fine della scuola si avvicina, è il tuo primo anno e non voglio che tu venga bocciato>>

Mi fa cenno di alzarsi con la testa e io ubbidisco subito.
<<Dai...>> sospira lei. <<Vai a lavarti la faccia in bagno, poi torna>>

<<G-Grazie mille...>> abbasso la testa in segno di ringraziamento e mi avvio fuori dalla classe a guardando il pavimento.

Raggiungo il bagno e faccio come mi ha detto la prof, apro il rubinetto e mi chino a sciacquarmi il viso.
Approfitto di questo momento per tirare fuori il telefono e andare su Whatsapp, poi sul contatto di Genya, che a quanto pare è online.
Devo scrivergli. Ora.

A causa sua non sto dormendo decentemente da alcuni giorni e faccio fatica a mangiare, ho continuamente paura per lui, voglio sapere come sta!
Il fatto che ci si metta anche lui con Sanemi... mi fa stare malissimo.

Genya, inizio a scrivere. Ti prego, te lo chiedo un'ultima volta, scrivimi qualcosa, rispondi alle mie chiamate, ti prego, mi manchi, manchi a tutti, voglio sapere come stai!
Mentre digito le lettere sulla tastiera i miei occhi si inumidiscono. Invio il messaggio sperando che lo legga il prima possibile... e succede.

Sotto il suo nome si fa spazio la scritta "sta scrivendo...". Stringo il telefono con entrambe le mani e spalanco gli occhi in attesa di una risposta.
Ci mette un po', cosa che non fa che aumentare la mia ansia.

Poi finalmente un nuovo messaggio appare sulla schermata.

Muichiro ti prego devi smetterla di cercarmi. Non è bello sapere che il proprio fratello è in ospedale e sta per morire, ma tanto tu non lo puoi capire.

...

Non lo posso capire? Io?!
Clicco sull'icona del telefono per chiamarlo e mi porto il telefono all'orecchio, sapendo che non risponderà. Infatti rifiuta la chiamata, ma scrive un nuovo messaggio:

Ti ho detto di non cercarmi!

Non me ne frega un cazzo inizio a digitare, difficile da fare con le mani rigide. Sei il mio ragazzo Genya, ma ti rendi conto che mi fai stare male?

Invio il messaggio e aspetto una risposta. Questa volta non inizia a scrivere subito, ma esita.
Ma la sua risposta...

Non credo

Non credo che io e te dovremmo continuare.

Mi sembra di sentire il mio cuore spezzarsi. Le mie mani iniziano a tremare, appoggio il telefono sul lavandino e mi copro la bocca.

No...
No, come?!

Riaffero il telefono e tento di richiamarlo, più volte, sentendo i singhiozzi che mi salgono alla gola.

Muichiro basta!, mi scrive Genya, ma io continuo, finché ad un tratto mi risponde davvero.
<<Cosa vuoi? Perché non mi lasci in pace?!>> sento che urla dall'altra parte della linea.
<<Perché? Cosa ho fatto, G-Genya?>> inizio a piangere, mi appoggio al muro.
<<Ti prego, io ti amo, n-non...>> non riesco a parlare, stringo gli occhi e altre lacrime scendono sulle mie guance.
Genya non parla per un po', non so dire se anche lui sta per piangere.

♥︎Ricordami Di Te♥︎ Muichiro × Genya Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora