I nostri sguardi si incrociano. E noi smettiamo di fingere...
<<Scusa...>> dice Genya, abbassando la testa.
<<Scusa anche io...>> rispondo io.
Una parola così semplice, che però mi riempie subito di una gioia così grande...Genya alza di nuovo lo sguardo: <<Perché ti scusi? Non hai motivi per farlo!>> obbietta lui, confuso.
<<Continuavo ad assillarti, l-lo so che sono pesante...>> abbasso la testa a mia volta, sentendo le lacrime che iniziano a scendere.
Poi sento un tocco sul viso, che mi spinge a guardare Genya negli occhi. Mi posa una mano sulla sulla guancia e me la asciuga usando il pollice, guardandomi con uno sguardo dolce, ma più che altro dispiaciuto.
<<N-Non ti ho mai voluto lasciare... ma lo facevo veramente per te... Ero sicuro che avresti sofferto di più se non l'avessi fatto...>><<N-No...>> un singhiozzo mi sale dalla gola e mi interrompe, Genya mi abbraccia.
...
... Mi abbraccia... dopo un mese in cui ho avuto notizie da lui solo attraverso messaggi ostili...
Lo stringo quasi ad aver paura che possa lasciarmi di nuovo, forte, mi aggrappo a lui e mi concedo di piangere in silenzio. Credo che lo stia facendo anche lui.
Ci dondoliamo un po' sul posto come ci piace fare, io appoggio la guancia sul petto di Genya e chiudo gli occhi, finché non ci molliamo di nuovo, ma senza staccare le mani dal corpo dell'altro.
<<Mui... m-mi puoi perdonare per quello che ho fatto? Avevi ragione...>>
Io esito.
<<Sai...>> rispondo invece pochi secondi dopo:
<<C'è stato un giorno in cui mio fratello era in ospedale. E un dolore del genere non si dimentica facilmente...>>
Le immagini di mio fratello mi ritornano a bussare in mente, ma io le scaccio.
<<Quindi posso capire il dolore che provi, ma non quanto si accumuli dentro di te... perché tutto ciò sta durando giorni e giorni, mentre nel mio caso ne è dirato solo uno>> ora posso comprendere le sue reazioni.<<Sì, ma io potevo evitare certi atteggiamenti idioti>> obbietta lui, prima... prima di afferrami il mento e di baciarmi.
La sensazione di amore esplode e si fa largo dentro di me, e quanto mi è mancata...Gli passo le mani tra i capelli e le intraccio sulla sua nuca, spingendolo contro di me e aumentando l'intensità del bacio, lui mi avvolge un braccio intorno al bacino, sulla schiena, i nostri corpi si attaccano completamente, con l'altra mano mi carezza delicatamente il collo.
<<M-Mi sei... mancato...>> gli sussurro tra un bacio e l'altro.
<<Anche tu, Mui... tanto>>Le nostre labbra si staccano, ma continuano a sfiorarsi. Ci guardiamo, i nostri sguardi sono pieni di amore ora.
<<E se tu restassi qui stanotte?>> Mi chiede sorridendo.
Non capisco se stia scherzando o no. Inclino la testa d'un lato.
<<Per me va bene>> bisbiglio, il suono della mia voce è ovattato dalla vicinanza della sua bocca.<<Davvero?>>
Io annuisco.
Lui mi sorride.
<<Sei venuto qui da solo?>>
<<No, c'è Kanae con te... ha fatto la spesa per voi.>>
<<Che gentile...>>
<<Dovresti scendere a ringraziarla>>
<<No, probabilmente mi odia, non ho il coraggio di vederla in faccia... non ho il coraggio di vedere nessuno di voi in faccia...>>Tenta di allontanarsi un po, ma io non glielo permetto. Lo guardo nei suoi occhi, i quali si stanno inumidendo di nuovo.
<<No, Genya...>>
Ripenso a Mitsuri, che ogni giorno mi chiedeva se avevo notizie di lui.
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♥︎Ricordami Di Te♥︎ Muichiro × Genya
Hayran Kurgu⚠️WARNING⚠️ Possibili cringiate, flashback, uso di alcool, disturbi alimentari, possibile violenza, scene spinte, yaoi, smut, ANGST Genmui modern au •Frequenti cambi di POV •Cambi di carattere di alcuni personaggi •Alcuni personaggi inventati da me...