Qualcosa che non dimentichi.

Capitolo 11 Marco

Devo fermarmi per verificare lo studio dei gemelli, in classe sono rimasti anche Riccardo, Alessia e Eleonora. Le ripetizioni individuali, sono diventate ripetizioni di gruppo. Gli faccio svolgere un piccolo test e ne approfitto per chiarirmi con Riccardo.

"Mi spieghi come ti è venuto in mente? Che figura mi fai fare?"

Sono ancora seccato per la gaffe di ieri, non ci posso credere che Ric ha detto Matilde che parlo sempre di lei, chissà cosa pensa ora.

"Dimmi come potevo immaginare? Fai capire che stai andando dalla ragazza che ti piace e torni insieme ad una sua amica?"

"Si chiama Emma la ragazza che mi piace. Non Matilde."

"Scusa se non me lo ricordavo. E se posso darti un consiglio, uscire con Matilde è una pessima idea."

Mi ha preso per stupido? Ci arrivo anche io.

"Non è stato un appuntamento e ho pensato che potrebbe aiutarmi a conoscerla."

"Peccato che ti sbava dietro, ma non te ne sei accorto vero?"

Ha la ragazza da due giorni e parla come se fosse un fenomeno delle relazioni. "Vedo che la fantasia non ti manca."

Insiste. "Fidati."

Si avvicina Eleonora ed è la solita invadente."Dimmi cosa ci trovi in lei. È meglio di me?"

Il suo tono non mi piace per niente e deve starsene al suo posto. "Che c'è, ora fai la gelosa? Non dovrebbe interessarti penso."

Alessia prende le sue parti: "Veramente è Matilde che ha chiesto a Eleonora se state insieme. Sbaglio?"

Sono in due contro di me, alzo le mani: "ci scambiano spesso per una coppia, non capisco il perché."

Eleonora mi da un pizzicotto sul braccio: "Veramente lo sai il perché."

Si aspetta chissà quale risposta e preferisco metterla sullo scherzo. "Te l'ho detto, non sei tu il problema e che sei troppo per me."

Mi sussurra all'orecchio. "Sei un idiota."

Ma almeno lei ci ride su, è Alessia quella presa male e mi punta anche un dito contro: "Chi pensavi di fare ingelosire quindi?"

"Io? Nessuno."

Non ho intenzione di giustificarmi e non ha senso il suo accanimento contro di me. Ric mi difende, a suo modo, per lo meno ci prova. "Vi spiego, Marco si è fulminato per questa Emma, che è amica di Matilde. Ha invitato entrambe, se ho capito bene lei però ha il ragazzo e gli ha dato buca. È così?"

Cosa sta dicendo? "No, ma no. Lo vedo come mi guarda. Impossibile, non è fidanzata."

"Però lei si è imboscata con un altro ragazzo o sbaglio?"

Non voglio credere che sia così, sta delirando.

"Matilde ti sbava dietro e visto che sono amiche, dammi retta, non è una buona idea."

Cosa ha fatto lui con Alessia, non è la stessa cosa? Poi viene a dire a me.

I gemelli intanto mi hanno riconsegnato le schede, le correggo al volo e gli indico gli errori e le pagine da ripassare. Anche loro che dispensano consigli.

"Fatti Matilde e poi si vedrà." Dice Leonardo.

"Fattele tutte e due." Aggiunge Enrico.

Sono talmente stupidi che mi fanno sorridere.

Alessia è nera e colpisce con un pugno sulla spalla tutti e due: "Siete degli animali." Loro non si sono neppure mossi.

Quella che sorprende è Eleonora: "Se vuoi farla ingelosire, alza l'asticella. Ti aiuto io."

Non sembra una buona idea, ha di sicuro un doppio fine e se pensa che mi innamoro di lei si sbaglia di grosso.

Spero che Ric non abbia ragione, non sarà mica fidanzata? Ma c'è troppa attrazione tra noi e se anche fosse, non è una storia che può durare. Se penso a come ci siamo guardati, ho ancora i brividi.

Alessia pronuncia una frase che cattura la mia attenzione: "Un cavaliere tra due dame, fa la parte del salame."

È strana oggi e mi viene da pensare: c'è l'ha con me o con il suo ragazzo?