Mi svegliai che erano le cinque del mattino.
ODDIO I MIEI GENITORI ADOTTIVI ERANO GIA' A CASA! E IO NON ERO TORNATA!
CAZZO. CAZZO. CAZZO. CAZZO.
Girai per le camere della casa e cercai Filomena.
Ad un certo punto eccola là, era in una camera, sul letto accanto ad un ragazzo nuda, bene.
"Filomena svegliati" sussurrai scuotendola,
"Mhm mamma aspetta un secondo"
"Filomena sono Victoria non sono tua madre" dissi alzando il tono di voce scuotendola
"Che?!" Si alzò di scatto e mi fissò
"Cazzo" disse fissandosi e coprendosi,
le sorrisi
"Vestiti, mia madre cel'avrà a morte con me" dissi ridendo
"Ma chi è quel tizio?" indico il ragazzo nudo accanto a lei
"che ne so" disse ridendo
"però è figo" ammiccai riendo
"non ti do tutti i torti" ghignò
"vestiti sbrigati" le dissi buttandole il suo reggiseno in testa
"grazie" disse ridendo
cercai di mettere i capelli in modo da non far notare il succhiotto che mi ero accorta di avere.
Non ricordavo nulla di ieri sera, so solo che mi sono svegliata in mezzo a un centinai di ragazzi dormienti a terra e che mi sono appena accorta di avere un succhiotto nella clavicola.
Guardo il lato positivo, non mi sono svegliata nuda come Filomena perciò non avrò fatto nulla di male.
Filomena esce dalla camera tutta sorridente e profumata
"ma ti sei fatta una doccia te?" dissi odorando lei e poi me
"no" rise
io sinceramente non capivo la sua fortuna, io puzzavo di alcool, fumo e vomito messi insieme, cioè stavo facendo schifo.
Ci avviammo verso casa, le dissi di venire da me, in silenzio scappammo in camera mia, ci cambiammo e ci struccammo,
Sperai tantissimo che mia madre non si fosse accorta della mia mancanza.