*Flashback*
si stacca immediatamente da me e mi riprende per la vita.
Non sto capendo più un cazzo.
"Stai bene o ti porto ad un pronto soccorso?" sussurra su il mio orecchio mentre mi tiene stretta
ad un tratto non sento più e mie gambe
collasso su me stessa
Mi tiene stretta e mi fa sdraiare per terra
Mi gira la testa vedo ancora appannato
"Sto una merda" biascico qualcosa di simile o almeno credo
si siede accanto a me
riesco a vedere una piccola macchia rossiccia
è lui
è giuseppe
come posso non distinguere quei suoi capelli stupendi?
"Gius-giuseppe?" cerco di dire mentre provo ad alzare la schiena
"Victoria"
ok si è lui
"portami a casa" trovo una risposta da dire dopo qualche secondo passato ad elaborare una risposta
"Sarebbe il caso" dice alzandosi e tendendomi la mano
gli prendo la mano e ci incamminiamo verso casa
non ha un'automobile e perciòandammo a piedi
passo il percorso aggrappata a lui, barcollando e canticchiando qualche canzone che avrò inventato sul momento
"Hai le chiavi Vichy?"
"mh si. dovrebbero essere dietro quel vaso i miei non ci sono e mihanno lasciato le chiavi di riserva" cerco di dire il più normale possibile
si avvicina al vaso e tira fuori le chiavi
cerco di fare un passo ma cado a terra come un gelato che si è sciolto
rido come un ebete e mi aiuta a rialzare
sento un improvviso senso di nausea
mi fa un male assurdo la testa
e continuo a barcollare verso la mia stanza
Mi sdraio sul letto e aspetto che Giuseppe mi porta dell'acqua ma mi addormento subito dopo
*Fine flashback*
non capisco cosa siamo
perchè ieri ho bevuto
perchè adesso sono qui e non ricordo più nulla
Salvo,Giuseppe,Marco mi stanno torturando la vita
mi sento un po' come Violetta ew
preferirei essere ancora la sfigata di prima
non che adesso non lo sia
ma boh..... i ragazzi mi fanno un bruttissimo effetto....