The family bond ~ Lettura Percy Jackson

CATTURA LA BANDIERA

"Percy aveva aspettato che il gruppo di semidei riconosciuti approvati da Chirone partissero, insieme al cavallo e al dio, prima di uscire di soppiatto dalla cabina di Hermes e dirigersi verso il capannone.
Quando uscì da esso, degli zaini in spalla, soddisfatta per la quantità di dolci e coca cola che stava riportando a casa, Argo la stava aspettando fuori dal capannone, tutti i suoi occhi visibili alzati."

"Beccata." Gongolarono Travis e Connor.
Percy alzò le spalle. "Ho comunque portato a casa cioccolato."
Chris ridacchiò. "Missione compiuta, quindi."

""Ehilà, giornata spettacolare non trovi anche tu?""

Scoppiarono a ridere e Clarisse commentò. "Il tuo savoir faire è semplicemente spettacolare."
Percy rise. "Miro a compiacere, Clarisse, lo sai."

"Argo non rispose, ovviamente, ma si limitò a guardare stancamente la bambina.
"Vedo due sole possibilità qui, Argo. O torno alla mia cabina e mi deprimo insieme agli altri non riconosciuti con le caramelle e il cioccolato, oppure, dall'altro lato, potrei sempre venire con te e infastidirti fino a quando non accetterai di lasciarmi andare con le caramelle e il cioccolato. A te la scelta.""

"Avrei scelto requisirle e passare del tempo con te." Michael le sorrise, facendo alzare gli occhi al cielo a tutti i semidei che erano stati presenti a quel tempo.
"Non avrei mai accettato, e lo sai anche tu." Gli disse Percy e Michael sorrise. "Vero."

"Argo sospirò, prima di allontanarsi e lasciare Percy con il suo trofeo.
Socchiudendo gli occhi verso di lui, Percy fu veloce nel tornare nella cabina.
"Smettete di tenere il broncio, ho portato dolci e coca cola!""

Travis, Connor e Chris applaudirono, mentre Leo e Nico fischiavano.

"Un applauso risuonò nella cabina di Hermes e tutti i bambini non riconosciuti, insieme a Travis e Connor che non avevano potuto unirsi alla folla, si sistemarono in cerchio per mangiare e ridere.
Percy si ritrovò tra Chris, la cotta non così segreta di Clarisse, e Connor.
Chris sorrise a Percy, che gli disse, tranquilla. "Ti riconoscerá vedrai."
"Come fai a essere sicura che Hermes sia mio padre?"
"Scherzi, vero? Hai fatto troppi scherzi per non essere un suo figlio. E sei molto simile a Travis, Connor e Luke. Avete i tratti da combinaguai.""

"E tu no?"
"Per favore, io ho i tratti del ribelle."
Poseidone sorrise e Leo inclinò la testa. "Ed è meglio?"
"Più elegante."
"E caotico." Disse Grover e Michael annuì. "Suona come Percy. Elegante e caotico. È lei."

""Anche tu, sai?"
"Chris, caro Chris, io sono il combinaguai per eccellenza."
Connor annuì e Travis si allungò. "E lei è la figlia adottiva di papà."
"Esatto, anche se viene riconosciuta, sarà sempre figlia di Hermes e nostra sorella." Annuì Connor e Percy sorridendo, disse. "Finché siamo tutti consapevoli che sono la preferita di Luke.""

Travis e Connor misero il broncio e Chris sbuffò. "Non so neanche perché cercavamo di litigare. Era chiaro che lo eri."
"Beh, non molto se si è unito a Crono." Disse Piper e i tre figli di Hermes la guardarono male.
Percy scosse la testa. "Mi voleva bene, ma non ero Talia. Era diverso. Non ero abbastanza per perdonare la scomparsa di Talia."
Talia scosse la testa. "È stato assurdo!"
"Non ero abbastanza per farti restare al Campo, Talia. Perché giudichi Luke di aver fatto la stessa scelta?"
Talia sussultò e Rachel sorrise a Percy, contenta che lo avesse finalmente ammesso.