cap. 19

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Passa una settimana, arriva farmaco dalla Germania ma niente Mini non si sveglia. Ogni giorno siamo da lui io e tae. Arrivano anche i altri. Non ci riesco vederlo così, non sapendo cosa ci spetta. Mi siedo accanto a lui come ogni giorno. Le parlo . Sperando che un giorno di questi mi risponda. Mi manca, mi manca da morire. Manca sentire le sue labbra sulle mie, mi manca suo odore, mi manca guardarlo nel liocchi mentre facciamo l'amore. Lui e tutta la mia vita. E adesso dentro di lui sta crescendo un altro essere meraviglioso, che e mio. Sangue del mio sangue, carne del mio carne, e un pezzettino ancora ma ha già posseduto mio cuore e l'anima. Lo amo più di qualsiasi altra cosa. E mio figlio , mio e di Mini. Un figli nostro, creato con tanto amore. Darei la mia vita per loro due se potessi. Mi taglieri un braccio ,gamba , mi strapperei cuore se servisse. Non riesco essere felice visto dove è come si trova Mini. Oh Mini amore della mia vita. Il mio piccolino ,la mia ninfa vitale, senza di te non posso vivere, senza sentire la tua risata, senza toccarti, baciarti , renderti mio. Non posso . Non ho coraggio ne meno di pensare se a voi due succedesse qualcosa io non ce la farei. Farei finita perché senza di te io non esisto. Mi logora non sapere ancora chi ci ha fatto questo . Se lo trovo lo uciso con le mie mani. Nam, jin, hoby e sue colleghe stano facendo tutto per scoprire colpevole. Da l'altra parte lavora anche Suga con alcuni ragazzi fidati, ma niente ancora.
Passa ancora una settimana e niente di nuovo ne da Mini e ne meno per colpevole. Dottori stano monitorando Mini e bambino ogni minuto per vedere come va con farmaco. Dicono che bambino sta bene.
Passa un mese dal incidente e nessuna novità. Bambino cresce . E sano e forte. Ma Mini non si sveglia ancora. Io sono diventata un fantasma. Quando non sto a lavoro passo tutto il giorno in ospedale a canto a Mini. Non posso e non voglio lasciarli da soli i miei due amori preziosi.
Quel giorno arriva anche Nam in ospedale con Suga.
" Ciao ragazzi"
" Ciao Jk. Qualche novità?"
" No Nam niente."
" Vedrai che si sveglierà , non ho mai visto qualcuno più forte di jimin , c'è la farà.
" Spariamo Nam. non so quando altro posso durare così, ho paura di impazzire. E se non c'è la facesse?"
" Jk . Jimin e forte. ha messo 20 anni per trovarti e innamorarsi di nuovo di tee.tu credi da vero che adesso ti mollerà? Ti lascerà a qualcun altro?"
" No non credo proprio . Sbranerà qualcuno vivo" risponde ridendo Suga.
" E vero . E tenace, e forte. Tornerà da me. Perché mi ama. Tornerà perché avremo un bambino. Non può non farlo."
" Cosi ti voglio Jk."
" Grazie Suga."
" Adesso parliamo del indagine. Per indagine associazione mafiosa tu e Suga siete fuori. La registrazione nella casa di Jimin ,la tua dichiarazione di non saperne nulla vi aiutati molto. Quindi voi due non siete indagati."
" Grazie Nam"
" Devi ringraziare Jimin per questo non a me. Seconda cosa, siamo risaliti alla Machina usata nella sparatoria.apartiene ad un pregiudicato Wang hen .la sua cauzione e Stata pagata dalla società che appartiene a tuo padre."
" Stai scherzando?"
"No Jk non sto scherzando, vogliamo prendere tuo padre preferibilmente con le prove evidenti."
Sono scioccato, ma non mi meraviglio, diciamo che sospettavo che c'era mio padre dietro a tutto. Mi alzo dalla sedia ,vado fuori, sento le urla .
" Kooki dove stai andando?" Non ascolto . Entro in macchina acendo e parto.
" Dove cazzo e andato adesso?"
" Nam andiamo . So io dove va"
Parcheggio difronte palazzo, sendo entro nel ascensore e spingo bottone. 34 - imo piano. Ufficio di mio padre. Non sento ne meno urla della secretaria spalancò la porta con un calcio.
" Tu figlio di putana. Che volevo fare e? Volevi uccidere me e la mia famiglia?"
Mio padre cambia la faccia  sa che con me non si scherza quando si tratta di Jimin.
" Che cazzo pensavi coglione? Chi ti lasciavo fare la tua vita insieme a quel ballerino? Io voglio un nipote. Non hai ancora capito che devi fare quello che ti dico idiota? Certo che ho tentato di uccidere la tua putana."
" Jimin non è una putana, e mio fidanzato, lo amo più di qualsiasi cosa, lo voi capire? "
" Non mi frega una cazzo di quello . Tu mi darai un nipote , ricordati che le mie mani possono arrivare anche in ospedale dove c'è il tuo amoruccio." Ride.
Non ci vedo più dalla rabbia.lo prendo dal colo ,lo butto a tera e comincio a riempire di pugni.
" Tu sporco bastardo . Hai uciso mia madre,padre di Jimin e chi sa quanti altri. Hai disrtuto la mia vita, pagherai per questo."
" Certo che ho uciso tua madre, quella smidollata, aveva scoperto le tue corrispondenze con Jimin che avevo nascosto e altri cose , volevo denunciarmi e scapare insieme a te, ho dovuto uccidere."
Colpisco ancora .
" E padre di Jimin che cazzo c'entrava?"
" Lui era un bravo Poliziotto .indagava su di me, aveva capito causa della morte di tua madre. Ho dovuto pagare per farlo fuori."
Lo colpisco talmente tante volte che non lo so né meno io. Ha la faccia pieno di sangue.
" Adesso arrivato il tuo momento di morire caro paparino ,e per giunta con le mani di tuo figlio."
La porta si spalanca.
"  Jk non farlo."
" Devo fare Nam, devo eliminare questa faccia umana dalla faccia della terra, se no farà del male a qualcun altro."
" Kooki non farlo, pensa a Jimin, pensa al bambino, l'oro  hanno bisogno di te. che cosa ti direbbe Jimin adesso se ti vedesse?"
Penso a mio  Mini.al suo cuore puro ,piena d'amore e perdono. Abbasso le mani insanguinati.
" Jk sei pulito adesso .se lo uccidi passerai tanti anni in prigione. Cosa sarà di Jimin e bambino? Non lo fare ti prego."
Metto le mani in tasca e prendo registratore che avevo aceso prima di entrare .lo do a Nam che mi guarda senza capire niente.
" E un registratore, c'è la confessione del uccisione di mia madre, del padre di Jimin e del tentato omicidio mio e di Jimin. Penso che basti come prova."
A Nam si illuminano liocchi.
" Certo che basti .anzi nessuno gli toglie ergastolo ."
Suga si avvicina e mi abbraccia forte "sono orgoglioso di te fratello ."
Entrano altri della SWAT , Nam mette le manette a mia padre.
" Adesso sig: Jeon facciamo un viaggetto"
" Nam aspetta" lo dico
" Comunque caro paparino ti devo dire un altra cosa, Jimin e incinto di me, quando pare avrai un nipotino che tu volevi uccidere , e che non la vedrai mai."
Guardo in faccia e dai svoi occhi scendono le lacrime ,ma a me di lui non frega più niente.

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