Comincia la serata a *octagon*, come al solito e pieno di gente. " Dai ragazzi muoviamoci ,per i ballo di gruppo che poi Jimin deve fare un assolo, Jimin miracomando non averre timori, devi essere sciolto e disinvolto." " Si non ti preoccupare c'è la posso fare" Arriviamo su palco e cominciamo a ballare, tutto perfetto ,movimenti puliti e sensuali. Cala sipario, sentiamo apausi delle persone. Adesso arriva il mio Assolo e sto un fascio di nervi. Non pensate male non è un strip Club quindi non ballo mezzo nudo, ma comunque ho vestiti molto attillati. Indosso un skin nero di pelle moto Attillato, una maglietta a giro colo trasparente, sono maledettamente sexy.
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Comincio a ballare, mi muovo pian piano ballo sessualmente, mi prende tanto la musica,sento liocchi addosso ,e mi piace non posso dire di no. Spero ci sia Jk a guardarmi ,ma con tanto confusione non lo vedo in sala, mi dispiace un po', speravo venisse . ( Cazzo Jimin, che cosa stai pensando)miei pensieri vagano su di lui, su suo corpo perfetto, penso alle sue grandi mani che accarezzano mio corpo , con questi pensieri mio corpo diventa ancora più sensuale, mi muovo con più audacia. per fortuna finisce la musica, finisco di ballare,scendo dal palco fra le urla dei uomini già ubriachi ed eccitati. Mi cambio velocemente e mi dirigo verso il bar, dove c'è già hoby con jin. Mi avvicino e chiedo a jin di prepararmi il mio drink preferito. " Ti offro io da bere dolcezza " sento na voce dietro le mie spalle ,mi giro e vedo un ragazzo. " No grazie " " E dai dolcezza e un drink, mica ti ho offerto di scopare? Anche se non mi dispiacerebbe fottere quel culo meraviglioso che ti trovi" A sentire quelle parole mi si gela sangue . " Senti amico , non voglio il tuo drink e ne meno la scopata con te e adesso cortesemente evapora da qua." Mi girò verso bancone, ma sento due braccia che mi afferrano le spalle " Senti putanella adesso tu prendi il drink con me, poi vieni anche nelle stanze di sopra e ti farai scopare dal sottoscritto " " Senti testa di cazzo , forse non hai capito bene, ma ti ripeto niente drink e niente scopata ,e adesso levati dai coglioni se non voi che ti spacco la testa di cazzo che ti ritrovi" " C'è qualche problema qua?" chiede uno dei bodyguard che si avvicina " No amico nessun problema, ho solo offerto da bere qualcosa con me " " Qua non hai amici ,e sei stato avvisato tante volte di non dare fastigio ai ballerini , loro non sono putane se no ti sbatto fuori a calci, hai capito?" " Si signore " e si allontana " Jimin stai bene?" " Si jeck sto bene. Ma chi è quel pazzo?" " E uno pieno di soldi , e matto da legare , crea sempre problemi a chiunque rifiuti le sue avans, se ti darà di nuovo fastigio vieni da me che a quel bastardo lo sistemo io per bene." " Grazie jeck" " Di niente Jimin" Erano le tre di notte e avevo un gran mal di testa ,decisi di andare a casa. "Jin io vado a casa, ho mal di testa" " Va bene tesoro , miracomando riposati, io e hoby torneremo con jeck" "Ok Jini ci vediamo" Mi diressi verso parcheggio, pensavo a Jk e perché non era venuto a vedermi. senti una presa molto forte sul braccio . Mi girai e vidi quel idiota di prima con due persone vicine. " Adesso ci divertiamo putana, vediamo chi ti difenderà!" Aveva liocchi Rosi di rabbia. "Non ho bisogno di essere difesa da nessuno, ti basto io bastardo che non sei altro, che vuoi fare? mi voi picchiare?" " Oh non solo putana, ti farò godere dal mia cazzo, come mai prima d'ora" " Ahahahah non credo proprio idiota, da te non mi farò ne meno tocchare" " Vedremo, prendetela" ordinò ai svoi scagnozzi. Mi presero con forza ,molai un paio di colpi ma si sono inferociti ancora di più. Mi hanno sbattuto sopra una macchina tenendomi polsi stretti. " Aiuto, aiuto qualcuno mi aiuti " iniziai gridare a scuarcia gola. " Nessuno ti sentirai putana, preparati che sarai aperta in due dal mio cazzo" Si avvicinò pian piano aprendo la cerniera del pantalone . " Aiuto " gridai di nuovo " Tappatela la bocca " urlo. Due svoi scagnozzi mi mettono la mano sulla bocca. Mi dimeno tirando i calci. " Stai fermò tesorino, non poi evitare quello che ti succederà, vedrai ti piacerà" Capisco che sto in trappola ,non posso fare niente. Mi sento morire, sono vergine ,non mi ha mai toccato nessuno,e adesso questo maiale tenta di prendere meglio di me. Non immaginavo così la mia prima volta. Chiudo liocchi. Sento che si apre la mia cerniera dei pantaloni e una mano si intrufola dentro. " Ei putanella apri liocchi,adesso ti faccio urlare dal piacere" " Non credo proprio, se tocchi con un dito sei un uomo morto" sento una voce, la voce che riconoscerei fra mille persone. "Jk e tu che ci fai qua? Voi divertirti anche tu con la putana? Devi aspettare il tuo turno bello, adesso e mio e mela godo,poi se voi poi prendere" " Forse non mi sono spiegato bene, tu non toccherai nessuno" " E chi mi impedirà ? Tu?" "Si. se voi vivere devi lasciare stare " "Perché? Che ti frega di una putana? Te la voi scopare?" " Non ti devo dare certo spiegazioni a te testa di cazzo, Jimin non è una putana, e mio compagno, e porta rispetto se voi vivere ancora la tua vita miserabile . Anzi perché sto qua a parlare ? Ti uccido e basta no?" " No Jk ti prego ! Non lo fare, non sapevo che era tuo compagno " " Sei fortunato che non voglio spargere il tuo sangue di merda avanti alla persona che amo, quindi adesso sparisci finché cambio pensiero e ti faccio saltare cervello" " Si Jk ,scusa è scusami anche tu Jimin ,mi dispiace tanto" e se ne va . Tiro un sospiro di sollievo. Jk si avvicina a me mi abbraccia io lo ricambio e scoppio a piangere fra le sue braccia possenti. " Calma Jimin e finito tutto" " Grazie Jk ,se non ci fossi tu, non imagino quello che poteva succedere " continuo a piangere, mi abbraccia ancora più stretto. Mi sento protetto fra le sue braccia,mi sento a casa . " Calma ,e finito tutto. Non ti toccherà ne meno con un dito anzi nessuno ti toccherà mai più , adesso andiamo ti porto a casa " " Non voglio andare a casa ,non voglio stare da solo," " Ti porto da me, non preoccuparti mi prenderò io cura di te " " Perché fai tutto questo per me?" " Perché mi ricordi una persona molto importante per me" " E chi è?" " Magari un giorno ti racconterò di lui ma non adesso, andiamo" Mi prende per mano e ci dirigiamo verso casa sua.
