La dinastia di Serpeverde

Ci mancava il Ministro

Hermione's pov

- Spiegami ancora, signorina Granger come ha fatto a perdere il nostro prigioniero - mi chiese il Ministro fissandomi dall'altra parte della scrivania.

- Il collare non funzionava come doveva, evidentemente - dissi lanciando un'occhiata ad Harry al mio fianco - Mentre dormivo...avevo abbassato la guardia sicura che non si sarebbe potuto allontanare e invece quando mi sono svegliata non c'era più. Era riuscito a togliere il collare e a scappare -

- Signor Potter? - chiese l'uomo.

- È andata esattamente così ma comunque Malfoy si è rivelato inutile su tutti i fronti - rispose il mio migliore amico dandomi man forte.

Quando il Ministro ci aveva mandati a chiamare avevamo preparato una storia su due piedi.
Dopo che gli avevo rivelato tutto quello che avevo scoperto, Harry si era ritrovato d'accordo con me e la McGranitt. Non aveva capito granché di tutta quella storia dei semidei ma si era ritrovato davanti Percy e quello era bastato per farlo desistere.
Già era stato il primo ad essere contro la ricerca dell'erede di Serpeverde, quando aveva scoperto chi era il possibile candidato...la sua risposta era stata che un'altra guerra, dove saremmo sicuramente morti, non era contemplata.

E Ginny e Ron...non sapevano e non erano venuti con noi, quindi il problema non si poneva.

- Inutile? - chiese il Ministro - Signor Potter...lei sa che i Malfoy discendono da Serpeverde vero? Una piccola parte del loro sangue appartiene a quel mago nero, le probabilità che lui stesso fosse l'erede di Serpeverde che cerchiamo sono alte -

Harry mi guardò e io sospirai.

- Se eravate sicuri di questa cosa perché allora non ci avete avvisato? Perché non avete detto che ciò che vi interessava era Draco Malfoy stesso? - chiesi a quel punto.

- Perché è probabile che c'è qualcun'altro prima del rampollo dei Malfoy - rispose il Ministro - E perché avevo dato per scontato che una volta che lo avreste preso non sarebbe potuto scappare -

Mi passai le mani tra i capelli. In un modo o nell'altro la questione non cambiava: io non avrei consegnato Draco al Ministero della Magia e il vero Erede di Serpeverde doveva essere tenuto il più possibile alla larga da noi e da tutta quella storia.

- Ministro...- iniziò Harry - Perché non parla chiaro con noi? Basta giochetti. Ci dica quello che sa realmente-

Il Ministro sospirò.

- D'accordo... ve la farò breve. Non vi avevo detto nulla perché non era nulla di certo e speravo che voi trovaste qualcosa in più...- disse - Secondo le informazioni che abbiamo raccolto sulla linea di sangue lasciata da Salazar Serpeverde il suo discendente più diretto era appunto Tom Riddel, alias Voldemort, e subito dopo di lui veniva la famiglia Malfoy. Per un certo periodo eravamo convinti che la storia sarebbe finita con la scomparsa del mago oscuro perché il prossimo in linea di successione era Lucius Malfoy che si è rivelato un codardo senza spina dorsale e che quindi non avrebbe creato problemi. Subito dopo ci sarebbe suo figlio, appunto Draco Malfoy, ma anche lui si è dimostrato poco incline a seguire le orme di Voldemort. E fin qui tutto bene -

- Ma c'è un ma...qualcosa che vi ha fatto preoccupare - disse Harry passandosi le mani tra i capelli...cominciando ad agitarsi.

Noi sapevamo come continuava la storia. Ma quello che mi interessava era sapere quanto il Ministero sapeva.

- Sappiamo che Voldemort in realtà era nato in una famiglia di babbani, quando ha cominciato a decidere che volevo estinguere tutti i mezzosangue le sue prime vittime sono stati i membri babbani della sua famiglia - continuò il Ministro - Il punto adesso è che sembra che la sua famiglia ha nascosto una sua cugina, proprio per evitare che il mago oscuro la uccidesse...quindi... -

- Prima dei Malfoy c'è questa cugina - disse Harry accigliato.

- O un suo possibile figlio, visto che da quello sappiamo, l'eredità di Salazar Serpeverde passa ai membri maschi della sua discendenza -

Deglutii.
C'era bisogno di sviare il discorso e di far dimenticare al Ministro questa storia.

Praticamente erano arrivati alla nostra stessa conclusione...o meglio, alla conclusione di Draco.

- Ma non c'è nessuna certezza giusto? - chiesi - Sono solo teorie campate in aria e poi non è detto che questa presunta cugina sappia dei maghi o dei Mangiamorte. Potrebbe anche essere che non ha avuto figli, e se l'ha avuti potrebbe essere una femmina e non è detto che sia per forza un mago o una strega -

- Sono solo teorie - confermò il Ministro - Però teorie non del tutto...false -

Io ed Harry ci guardammo.

Poi il Ministro aprì un cassetto e premette qualcosa, guardandoci preoccupato.

Poco dopo da una porta laterale entrò un Auror insieme a...Narcisa Malfoy.

Dovetti sforzarmi per non imprecare ma Harry non si trattenne.

- Ci avete mandato a dare la caccia a Malfoy e voi avevate lei? - chiese alterandosi - Ci state prendendo in giro!? -

- Quando vi abbiamo chiesto aiuto non ne sapevamo nulla, la signora Malfoy non era con noi e non sapevamo dov'era...poi qualche giorno fa... -

Fu lei a farsi avanti e ad interromperlo.

- Di mio marito non mi importa ma giustificatemi se mi preoccupo per il mio unico figlio - disse - Da quando ci siamo nascosti tra i babbani ha cominciato ad uscire per non stare in casa con suo padre. Ma tornava sempre a casa, poi non è più rientrato e mi sono preoccupata finché non ho scoperto che era in mano vostra e il piano del Ministero... -

- E allora ha deciso di aiutarci in questa caccia all'erede di Serpeverde in cambio...della libertà di suo figlio - finì il Ministro.

Mh...ok, la cosa si stava complicando.

Malfoy non era con me, l'avevo liberato e non sapevo quanto Narcisa Malfoy sapesse...

- A quanto pare Lucius aveva un asso nella manica...da quando si erano resi conto che Voldemort sarebbe stato sconfitto hanno cominciato ad indagare su una possibile nuova guida per i Mangiamorte, ed è per questo che conoscevamo questa storia della sua famiglia...nel caso fosse servito - spiegò lei - E alla fine l'ho fatto parlare e ho raccontato quello che sapevo -

- E cosa sa esattamente? - chiesi alzandomi per fronteggiarla.

- Dov'è Draco? - chiese lei.

- Quanto sanno i Mangiamorte? - chiesi allora.

- Prima mio figlio signorina Granger, questo è l'accordo con il Ministro della Magia - mi rispose.

Harry si alzò e mi mise una mano sulla spalla. Lo guardai...preoccupata.

- Malfoy è con l'erede di Serpeverde - confessò.

Lo guardai scioccata, il Ministro trattenne il fiato e Narcisa Malfoy sbiancò.

- Voi...l'avete trovato... - disse il Ministro.

- Harry!!! - sbottai.

- Si - disse il mio migliore amico, che sarebbe morto a breve - L'ho incontrato, l'ho affrontato e lasciatemelo dire...Voldemort era un agnello in confronto, il che è tutto dire. Mi è bastato guardare quel tipo negli occhi per tremare come non mi è mai successo. Se si fosse trovato di fronte a Voldemort, persino il signore oscuro si sarebbe piegato in ginocchio. Ora la cosa è molto semplice, o ignoriamo il tutto e lasciamo le cose come stanno o preparatevi a far estinguere il mondo magico. Se è una battaglia che volete, io, Hermione e tutti i miei amici siamo fuori dai giochi -

Avrei voluto ucciderlo!
Ma il problema era che non potevo...perché aveva maledettamente ragione...

                   Fine seconda parte