"Laila"sussurro Ciro con gli occhi pieni di lacrime cercando di avvicinarsi a lei ma fu bloccato dal corpo di Veronica
"Non ti avvicinare a mia nipote ricci"ringhio arrabbiata
"Ma c vuo fa?e muglierm"ringhio stringendo i pugni per non sfogare la rabbia su di lei,era pur sempre parte della famiglia di laila e non si sarebbe potuto permettere di farle niente
"Vattene via Ciro mi fai schifo"scoppio a piangere
"Ma c stai ricenn?"disse sconvolto spostando Veronica per avvicinarsi a lei
"Non azzardati ad avvicinarti a me"urlo spostandosi di scatto
"Vai via Ciro non sei più il benvenuto"disse Veronica stringendo a se sua nipote
"Lasciateci parlare un attimo t preg"la guardò supplicandola e laila dopo vari secondi di silenzio annui
"Zia vai con la bambina al parco"disse senza smettere di guardare male Ciro
"no, no me voy"disse duramente ma sua nipote la convinse
"No non me ne vado"
"Non azzardarti a entrare in casa"disse laila spingendo dal petto Ciro prima di andare in cucina dove trovo sua figlia nascosta dietro al tavolo
"No!"urlo ridendo "la zia?non mi ha trovato"
"No piccola mia hai vinto quindi ora andate al parco insieme"le diede un dolce bacio sulla fronte
"E tu?"chiese confusa
"La mamma non può amore ma vai con la zia Vero va bene?"disse prendendola in braccio per dirigersi in soggiorno
"Poi ci raggiungi?"chiese
"Si amore vai con la zia adesso"disse facendola scendere "qua c'è la borsa con tutte le cose,stai sempre con lei che va ovunque"
"Tranquilla lala,vieni piccola"prese in braccio la bambina per poi guardare male Ciro che ora non smetteva di fissare la bambina e laila per cercare di capirci qualcosa
"Qualsiasi cosa chiamami o chiama dimitri tra poco torna a casa"disse poco convinta prima di uscire di casa con vittoria che diede l'ultimo saluto alla sua mammaLaila lo guardò standogli distante e andò in cucina seguita da lui mentre quest'ultimo senti il suo cuore rompersi per la freddezza che lei stava usando nel parlargli.
"Vita mij che tieni?perché mi hai mentito?eri viva perché me l'avete nascosto?"disse sconvolto cercando di avvicinarsi a lei ma prima che potesse fare un altro passo laila gli punto un coltello al petto facendolo fermare
"Non ti amo più lo vuoi capire"urlo con tutta la voce che possedeva in corpo facendogli sgranare gli occhi dalla paura,ma non a causa del coltello ma che lei non lo amasse più,si per lui quello faceva più paura di mille coltellate.
"Vita mij ma che dici"disse scioccato prendendole il viso fra le mani fregandosene del coltello che spingeva verso il suo petto
"N-non toccarmi"sussurro impaurita e il coltello gli cadde dalle mani
"Laila t Preg parlamm perché l'hai fatto?cosa vi ho fatto mancare?perché te ne sei andata"disse sconvolto mettendosi le mani in faccia per asciugarsi le lacrime
"Vattene via"urlo spingendolo dal petto
"E figlm?"chiese riferendosi alla bambina di poco fa
"No non è tua figlia,tua figlia e morta come sono morta io"ringhio con le lacrime agli occhi
"Nun e over,quella è mia figlia è tale e quale a me laila non dirmi cazzate"ringhio stringendo le mani in due pugni
"Vattene via ciro"sussurro portandosi le mani fra i capelli
"Perché mi odi mh?che t'agg fatt?"ringhio cercando di mantenere la calma
"Ti ho detto vai via"ringhio salendo su in camera sua sperando con tutta se stessa che lui non la seguisse
"Laila nun m fa allucca dimmi perché te ne sei andata con mia figlia"disse seguendola
"Lei è mia figlia,io l'ho partorita e cresciuta tu di lei non dovrai sapere niente"sbotto ma pochi secondi dopo se ne penti
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Mare fuori//Ciro ricci
RomanceCiro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà. Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra. Finisce in prigione per...