Mare fuori//Ciro ricci

Colloqui

Passarono due giorni dall'arresto di Ciro e quel giorno ci sarebbe stato il giorno dei colloqui per laila,il giorno prima erano andati Pietro e Salvatore per spiegargli quello che aveva detto l'avvocato e ovviamente per organizzare tutto.

La mattina verso le sette laila si alzo andando subito a vestirsi indossando un maglione di balenciaga è un jeans,lascio i boccoli del giorno prima dando una passata con la piastra per sistemarli e non si trucco scendendo giù dove c'erano già Salvatore e Pietro.

Dall'altra parte Ciro era in giardino con il suo gruppo di fedeli,tra una settimana avrebbero avuto un processo e se suo padre non avesse convinto alcuni a testimoniare a loro favore ciro ed Edoardo sarebbero stati trasferiti a poggioreale.
"Ciru oggi vedi a laila?"chiese Edoardo mentre gli accendeva la sigaretta e lui annui
"E a troia tua?"disse milos ricevendo uno sguardo assassino da parte di Ciro che gli fece abbassare lo sguardo
"E a uaglion mij bada a come parli di lei"ringhio Ciro

Appena laila arrivò al imp si guardò intorno spaesata e don Salvatore capendo la prese dalla spalla portandola all'interno del ipm
"Stai tranquilla mo lo vedi"disse e laila annuì ma prima che potessero sorpassare il cancello vennero fermati dal comandante che appena vide don Salvatore lo saluto
"Mia nuora deve vedere a Ciro"disse freddo e il comandante annui anche se un po' confuso
"Ti aspetto fuori qualsiasi cosa sono in macchina"disse salutandola con un bacio in fronte
"Va bene ci vediamo dopo"disse entrando nella sala colloquio con massimo
"Adesso lino è andato a chiamarlo tu aspetta pure qua"disse gentilmente massimo e lei annui sedendosi

Appena il comandante si allontanò vide Ciro arrivare con Lino così gli apri le sbarre della sala,Laila nel frattempo vide molti sguardi maliziosi su di lei da parte dei ragazzi ai colloqui e si giro disgustata.
Ciro appena entro nella sala colloqui la guardò andando verso di lei mentre quest'ultima si alzo di scatto,quando furono faccia a faccia Ciro non perse tempo a baciarla
"M si mancat vita mij"disse sulle sue labbra
"Pure tu ci"disse accarezzandogli la guancia
"La piccola di papà come sta"disse abbasandosi a baciare la pancia facendo sorridere laila

A quel gesto il comandate sgranò gli occhi ma stette in disparte a guardare,era felice che Ciro si era fidanzato aveva la sensazione che quella giovane ragazza lo avrebbe cambiato in meglio anche se tuttora si ritrovava qua.
Quel giorno che lo aveva portato fuori in quella barella come se fosse morto credeva davvero che Ciro non c'è l'avesse fatta eppure era vivo,pensava che dandogli l'opportunità di essere libero si sarebbe tolto dalla camorra e soprattutto avesse evitato di vendicare la sua quasi morte ma non fu così dato che il chiattilo fu trovato morto dopo un permesso che gli era stato dato e che tutt'ora Ciro infastidiva Carmine senza però ucciderlo,lui aveva fuori la sua donna ad aspettarlo e avrebbe aspettato il momento giusto là fuori per vendicarsi anche di lui.
"Bene fa disperare la mamma come il suo papà"disse sedendosi
"Vien ca"disse Ciro indicando si le gambe

Laila anche se un po' contraria si avvicinò sedendosi su di lui è Ciro la strinse a se accarezzandole la pancia
"M dispiac"sussurro dandole un bacio sul collo
"Mi hai nascosto tutto"disse laila guardandolo
"O sacc ma l'agg fatt p te sei incinta non devo stressarti"disse lui cercando di baciarla ma lei si spostò leggermente
"Ja laila p favor"disse Ciro prendendole il viso tra le mani "me manc assai"

Laila si giro verso di lui e sorrise accarezzandogli la guancia e al suo tocco Ciro chiuse gli occhi sentendosi in paradiso
"Come stai?"chiese laila
"Bene non preoccuparti tu invece?papà è venuto con te vero?"disse
"Sto bene e si tuo padre è qua fuori con Pietro "disse facendolo annuire più sollevato poiché ora che lui era qua dentro e tutti sapevano della loro relazione doveva stare attento,aveva molti nemici oltre i di salvo e ì russo
"Laila non andare a scuola per il momento"disse Ciro facendole sgranare gli occhi
"Invece vado"disse incrociando le braccia sotto al seno e lo guardò male
"Ij sto ca aggia sta tranquill nun pozz sta cu pensier ca te succer coccos"disse il giovane ricci
"Non succederà niente amo è solo un mese poi gli ultimi mesi farò scuola in casa per tenere la bambina e anche l'anno prossimo magari"lo rassicurò
"Vabbuo ma ti porta e ti viene a prendere mio fratello"disse Ciro e lei annui sapendo che era l'unica scelta
"Quando uscirai?"chiese laila guardandolo con gli occhi lucidi
"Prest ammor mij"disse dandole un bacio dolce  e poi spostò le labbra sul suo collo iniziando a lasciare dolci baci
"Presto cioè quando?"disse laila cercando di non distrarsi dai suo baci
"Nun o sacc tra poco avrò il processo e mi diranno"disse Ciro abbassando la mano sulla sua coscia che subito strinse  "mi sei mancata,vogl fa l'ammore cu te laila non sai quanto tengo bisogno di te"
"Ci dimmi la verità"disse prendendogli il viso
"È chest a verità"disse guardandola
"Quante possibilità ci sono che il processo vada bene"chiese laila preoccupata
"Non preoccuparti tu"disse lui dandole un bacio ma lei si alzo di scatto
"Si invece Ciro mi preoccupato se si tratta che potresti finire a poggioreale e dovrò aspettarti per chissà quanto"disse arrabbiata
"Fa a seria e parlamm"disse Ciro alzandosi
"Dici che non devo stressarmi ma poi come faccio a non farlo se sei qua dentro e non so niente di niente eh?"ringhio
"Laila smettila"cerco di rimanere calmo stringendo le mani in due pugni

Il comandante che fino a quel momento osservava tutti i ragazzi per vedere se era tutto apposto punto il suo sguardo su di loro che erano faccia a faccia e si preparo per intervenire,era stato con Ciro per anni la dentro e sapeva che perdeva il controllo facilmente non gli importava se era una femmina o un maschio,nessuno doveva sfidarlo o mancargli di rispetto senza sapere che il giovane ricci a quella ragazza non avrebbe mai alzato un dito.
"No vaffanculo ciro pensi solo a te stesso,cristo non ci pensi a me che sono incinta e se quel cazzo di processo andrà male dovrò stare là fuori sola con una bambina"disse laila mettendosi le mani nei capelli
"No laila o sai buon ca nun e accussi ij teng a te e a creatur chiu ra vita mij"disse Ciro prendendole il viso
"Non è vero"sussurro laila con le lacrime agli occhi
"Si a vita mij t'am laila non posso stare senza di voi,uscirò presto te lo prometto prima che nasce la bambina sono fuori"disse mettendo la sua fronte su quella di laila accarezzandole le guancia
"Promettimelo ci"sussurro laila guardandolo negli occhi
"To prumett amo"disse dandole un bacio
"Vieni siediti un po'"disse Ciro facendola sedere

Restarono altri cinque minuti finché il comandante non li avviso che il colloquio era giunto a termine e che dovevano portare Ciro in cella
"Ja ci devo andare"sorrise quando vide Ciro non staccarsi e continuare a darle baci
"Ci vediamo al prossimo colloquio"disse dandogli un bacio per poi alzarsi
"Ci vediamo e mi raccomando nun fa a scem o t spezz e cosc"disse facendola ridere
"Lo so ci me l'hai già detto non preoccuparti,preoccupati di non fare casino qua"disse laila mettendogli le braccia attorno al collo
"Sarò un angelo"sorrise baciandola
Si morse forte il labbro inferiore quando laila lo guardò stringendogli il cavallo dei jeans e prese a parlare
"Ciro ti conviene fare il bravo e non guardare manco per sbaglio una ragazza qua dentro"ringhio al suo orecchio facendolo sorridere leggermente per il suo lato possessivo
"Si tu a vita mij"disse prendendole il viso e dandole un bacio
"Comunque appena esco devo ancora farti vedere la sorpresa che ti ho fatto non scordartelo"disse Ciro
"E ja ci dimmi ora poi rimango curiosa per tutto il tempo"disse laila
"No no"disse e lei gli diede un bacio
"Dai ti prego"disse facendo il labbruccio
"Ti dico solo che è una cosa per noi due che ti piacerà"sorrise

Spazio autore
•ciao a tutti ecco il nuovo capitolo scusate per eventuali errori grammaticali correggerò tutto più avanti,vi piace questo capitolo?•