Epilogo

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Ormai il tempo era passato così velocemente che per loro era come se fosse ieri quando si erano conosciuti,per Ciro non c'era donna più bella al mondo della sua laila e per laila non c'era ragazzo più meraviglioso è bello di lui,il loro amore era ...

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Ormai il tempo era passato così velocemente che per loro era come se fosse ieri quando si erano conosciuti,per Ciro non c'era donna più bella al mondo della sua laila e per laila non c'era ragazzo più meraviglioso è bello di lui,il loro amore era destinato a durare per sempre anche dopo la morte perché loro si sarebbero sempre ritrovati,niente e nessuno li avrebbe mai separati soprattutto ora che erano una bellissima famiglia e avevano due figli stupendi.
Vittoria ormai era cresciuta aveva già cinque anni e mezzo,ogni giorno che passava diventava sempre più uguale a laila caratterialmente mentre esteticamente non si capiva se prendeva più dalla sua mamma o dal sul papà e a proposito di quest'ultimo iniziò anche ad essere più geloso di lei che vedendola sempre al parco con i suoi amichetti provava gelosia per la sua bellissima bambina,ma Ciro era così e lo sarebbe sempre stato perché le sue donne non si dovevano ne toccare ne guardare.
Mentre la piccola peste di Francesco era identico al suo papà persino caratterialmente,nonostante avesse solo due anni era molto geloso della sua mamma infatti non voleva che nessuno si avvicinasse a lei quando lo teneva in braccio oppure iniziava a fare i capricci e tirare i capelli persino a Ciro ma nonostante questo era un bambino davvero dolce e gentile.
Tutto questo,tutto l'amore che si trovava nella loro famiglia era dovuto a laila e Ciro che ogni giorno davano il meglio per crescere due splendidi bambini lontani dalla camorra e dalla strada,Ciro continuava la sua vita come sempre ma aveva giurato e promesso a laila che Francesco sarebbe stato fuori da quelle cose anche da grande,ed era così perché Ciro a suo figlio avrebbe dato un educazione eccellente e lo avrebbe mandato a scuola facendolo diventare qualcuno fregandosene del pensiero della gente perché per lui vedere i suoi figli crescere e essere felici era più importante.
Anche laila la pensava come lui nonostante volesse ancora che Ciro smettesse con quella vita per paura che ne sarebbe prima o poi rimasto ferito o peggio morto ma sapeva infondo che Ciro non si sarebbe mai fatto succedere niente perché dalla sua famiglia e dalla sua amata moglie sarebbe sempre tornato e questo la rassicurava molto.
Ciro aveva sempre pensato che il denaro fosse la felicità,soldi e potere erano l'unica cosa che gli importava credendo che quello gli avrebbe portato pace ma solo quando laila piombo nella sua vita come un angelo riuscì a vedere la vera felicità,perché fu lei a mostrargli la luce e tirarlo fuori dall'oscurità e tutto questo fu grazie a lei,alla sua bellissima moglie.

Ciro verso il pomeriggio torno a casa dopo aver finito un servizio per suo padre e subito si diresse nella camera da letto trovando vittoria e Francesco sopra la loro mamma che dormivano con i giochi sparsi sul letto,sin da piccoli gli era sempre piaciuto giocare con la loro mamma sul letto e laila ne era felice perché per lei vederli sorridere era una vittoria.
"Ciuciu"sussurro al suo orecchio per non svegliare i bambini
"Mh?mi sono addormentata"sussurro stropicciando gli occhi
"Si vita mij"sorrise divertito
"Vieni a farti una doccia con me?"sorrise facendo spuntare le due dolci fossette sulle guancie
"Se posso spogliarti io"sussurro al suo orecchio portando una mano sulla sua guancia,laila in risposta si morse il labbro guardandolo dal basso cosa che fece impazzire Ciro 
"Vien ca"la trascino in bagno
Laila una volta dentro il bagno iniziò a sbottonare la camicia di Ciro facendolo eccitare e subito la prese per i fianchi iniziando a spogliarla senza indugio leccando ogni centimetro della sua pelle facendola gemere.
"Ti amo Ciro"ansimo buttando la testa all'indietro
"Ti amo anche io laila"

                                          ~~~
Poche ore dopo dentro la sala fecero capolino le due piccoli pesti in braccio a Ciro mentre quest'ultimo se la rideva divertito suscitando l'attenzione di laila che era intenta a segnare sul suo cumputer tutti gli appuntamenti delle clienti,quasi un anno fa riuscì ad aprirsi un salone nella sua città grazie anche a Ciro e subito molta gente andò da lei per la sua bravura,per fortuna riusciva perfettamente a stare con i suoi figli e lavorare quando erano a scuola grazie anche alle dipendenti che lavoravano con lei tra qui anche la sua migliore amica Francesca.
"Ho cambiato Francesco"la inforna Ciro
"Mh e perché ridi?"disse alzandosi dal divano per prendere in braccio suo figlio
"Così"menti,era davvero un bravo attore laila l'aveva sempre detto
"Vittoria amore perché papà ride?"accarezzò il dolce viso di sua figlia
"Perché papà ha fatto cadere tutti i vestiti del armadio di Francesco"alzo le braccia al cielo
"Spiona"sussurro Ciro
"Ciro davvero?li ho sistemati ieri"sospiro divertita dal suo essere così imbranato
" ti amo lo sai?"disse e laila trattene una risata mentre lui si avvicinava per lasciarle un bacio sulla fronte
"Devo andare a lavoro di nuovo"disse Ciro e laila in risposta sbuffo
"Non puoi rimanere a casa?sei già andato a lavoro"chiese
"Non starò neanche un'ora te lo prometto amore"disse dandole un bacio sulla guancia
"Uff va bene vai"disse infastidita
Laila prese vittoria dalle braccia del padre per permettergli di andare via e lei subito iniziò a piangere contagiando Francesco
"No amori papà torna subito e vi porta pure un regalo"disse Ciro dando tanti baci sul viso dei suoi figli
"Come no"sussurro laila alzando gli occhi al cielo
"Sei gelosa?"sorrise Ciro avvisandosi a lei
"passi troppo tempo fuori casa"ringhio guardandolo male
"Vita mij conosci il motivo non c'è nient'altro e lo sai bene"disse dolcemente "non ti tradirei mai"
"E tu sai che non mi piace questo motivo ti porta via troppo tempo per stare con noi,con la tua famiglia"sbuffo
"Ne parliamo appena torno amore va bene?ti prometto che da stasera starò più tempo con voi"disse prendendola dai fianchi
"Giuramelo ci"
"Te lo giuro amore magari ci facciamo anche una bella vacanza ij e te vabbuo?"sorrise malizioso dandole un bacio sul collo
"Non riuscirai a comprarmi così sappilo"fece un sorriso
"Dammi un bacio"le prese il viso fra le mani
"Torna presto ti aspettiamo"sussurro sulle sue labbra e lui annui prima di unire le loro labbra.

Qualche anno prima
Laila prese la sua cocacola andando verso l'uscita con il telefono in mano per avvisare sua zia che era tutto apposto quando colpi qualcosa e il bicchiere con la cocacola le cadde rovesciandosi ovunque.
"Dannazione"ringhio
"Ma c sfaccimm faij"urlo un ragazzo e appena alzo gli occhi sullo sconosciuto vide la sua maglietta sporca 
"es tu culpa sei stato tu a venirmi addosso idiota"disse furiosa per il modo in qui si era rivolto
"Cert pccrè"sorrise avvicinandosi a lei
"Ij song ciro"si presentò senza toglierle lo sguardo di dosso "tu chi sei?"
Fece per rispondere ma Francesca la chiamò facendole spostare lo sguardo da quel ragazzo
"Laila non mi sento bene andiamo ora via?"chiese barcollando
"ya voy"disse ad alta voce per farsi sentire da lei
"Laila"sussurro Ciro
Si fissarono per alcuni secondi che sembrarono interminabili finché lei non andò via guardandolo l'ultima volta.
Quei dannati occhi...
Nessuno aveva mai risposto così a Ciro soprattutto una femmina eppure lei non si è fatta problemi,inutile negarlo gli diede molto fastidio perché nessuno femmina doveva permettersi di rispondergli così ma appena incrocio i suoi occhi sembro come se tutto fosse scomparso,erano solo lui e lei.
Quando Ciro fece per raggiungere Edoardo e il resto dei suoi amici noto qualcosa brillare a terra e subito lo prese notando il bracciale, così senza farsi notare lo mise in tasca sperando con tutto se stesso di rincontrare la proprietaria del bracciale.

Cosa hanno passato insieme?e tutto questo per un bracciale perso in una discoteca,se dovessero raccontarlo a qualcuno faticherebbero persino a crederci.
"Amore ci sei?"la strinse a se Ciro risvegliandola dai suoi pensieri
"Si scusa stavo pensando"si giro verso di lui "cosa stavi dicendo?"
"Che ti amo"sorrise dolcemente
"Ti amo anche io Ciro"lo bacio avvolgendo le braccia attorno al suo collo

The end....


Spazio autore
•siamo giunte a termine della storia vorrei innanzitutto ringraziarvi per tutte le visualizzazioni e i commenti stupendi che avete fatto,sono davvero felice che questa storia sia piaciuta e mi dispiace molto che sia finita ma almeno è stato un bel lieto fine e vorrei anche dirvi che il prima possibile farò un'altra storia su ciro,davvero grazie ancora un bacio❤️

Mare fuori//Ciro ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora