DA REVISIONARE
Ciro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà.
Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra.
Finisce...
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Pov laila Ciro era ancora in carcere da ormai mesi e io ero arrivata al settimo mese di gravidanza sperando con tutta me stessa che il processo si sarebbe tenuto al più presto, non c'è la facevo più a stare senza Ciro soprattutto ora che il parto si avvicinava,lo volevo con me. "Zia sei sveglia?"chiesi scendendo le scale "Buongiorno anche a te"sorrise mia zia "Forza dobbiamo sistemare tutti i vestiti di vittoria e la culla"dissi euforica "Io vado a svegliare dimitri"sorrise divertita
Iniziai a portare tutti gli scatoloni meno pesanti nella mia camera e mentre aspettavo mia zia e dimitri sistemai un po' la camera rifacendo il letto e aprendo leggermente il balcone per far entrare un po' d'aria.
Dopo che dimitri si svegliò e andò a fare colazione iniziammo a sistemare le cose passando tutta la mattina a sistemare finché non arrivò rosa "E appena passato il corriere"disse confusa porgendomi uno scatolone "Che hai preso ancora"disse disperata mia zia facendomi ridere "Nulla di che,solo dei vestiti"dissi alzandomi dal divano "si pront?"chiese rosa poiché poco prima mi ero organizzata con lei per uscire a farci un giro e passare poi a casa sua per stare un po' con la madre dato che erano un po' di giorni che non la vedevo. "Si ci sono andiamo"dissi "ci vediamo dopo zia"
Con rosa ormai avevo legato molto,faceva la tipa dura ma sotto sotto era davvero dolce e soprattutto amava suo fratello più di ogni altra cosa al mondo,quando Ciro uscì dal carcere e tutti pensavano fosse morto per rosa rivederlo dopo un mese di coma fu la cosa più bella della sua vita,Ciro infatti riuscì a non tornare in carcere ma il mio pensiero ora era che se Ciro era tornato al ipm avrebbe vendicato quel giorno in qui non era riuscito a finire il lavoro e questa volta l'avrebbero portato veramente a poggioreale. Ormai avevo imparato a conoscere Ciro e sapevo che chiunque lo sfidasse o tradisse moriva così come Mimmo quel ragazzo che mentre era in coma tradiva i ricci e i conte stando dalla parte dei di salvo,e ovviamente Ciro appena si svegliò lo uccise senza pensarci due volte. come sapevo tutte queste cose?beh Ciro vuole sempre tenermi fuori dalla vita che conduce ma rosa sa come la penso ed è d'accordo con me nel dover sapere tutto soprattutto se rischio di perderlo dall'oggi al domani.
Immersa nei miei pensieri non mi accorsi di rosa che continuava a chiamarmi per entrare nel negozio "Scusa dicevi?"chiesi "Stavi pensando a ciro vero?"chiese "Non proprio,più che altro ho paura che ora che è in carcere finisca quello che aveva iniziato"dissi e lei capi subito a cosa mi riferivo "Laila nun te preoccupà o'chiattil è morto ci sta solo Carmine ma Ciro sa che deve uscire presto,aspetterà una volta fuori"mi spiego "Appunto se non è ora sarà tra un mese o due non riesco a vivere con questa paura"mi sfogai "Ciro non se ne andrà da te,non c'è niente che lo possa allontanare manco la morte"disse stringendomi la mano "Allora andiamo in quel negozio?"chiesi cercando di non pensarci troppo e lei annui sorridendo
~~~ Verso le quattro di pomeriggio l'autista privato dei ricci venne a prenderci per portarci a forcella e una volta arrivati corsi subito a salutare Maria. "Amore come stai?"sorrise stringendomi a se "Bene tu?e da un po' che non ci vediamo"dissi felice "Sto bene sempre le stesse cose,vieni così parliamo un po'"disse facendomi accomodare nel divano in salotto "Don Salvatore e Pietro?"chiesi confusa "Sono usciti per un servizio"disse e annui "Allora la bimba come sta?"chiese accarezzandomi la pancia "Bene gli manca anche a lei il suo papà"sorrisi malinconica "Tornerà molto presto"sorrise
Dopo poco la nostra conversazione fu interrotta dal suono del campanello e guardai Maria confusa poiché Pietro e don Salvatore non suonavano mai per entrare in casa,avevano con loro sempre le chiavi. "Vai tu ad aprire?saranno Pietro e mio marito io intanto vado a fare il caffè"disse Maria alzandosi e annui andando davanti la porta e subito notai dalla telecamera che era l'auto di don Salvatore così apri il cancello per farli passare e aspettai che entrassero per aprire anche il portone di casa
appena apri quel che vidi non fu solo Pietro o don Salvatore ma anche Ciro,rimasi immobile per vari secondi cercando di capire se era solo un sogno oppure stava veramente davanti a me e lui sorrise divertito "Mi aspettavo che urlassi e mi abbracciassi ma possiamo rimanere così"rise Ciro "Oh mio Dio"mi misi le mani davanti alla bocca sconvolta "no non è possibile" "M si mancat pur tu piccre"sorrise prendendomi dai fianchi "Ciro"sussurrai con la voce tremante,alzai il braccio e accarezzai delicatamente la guancia di Ciro che chiuse gli occhi rilassandosi sotto a quel tocco.
Pov Ciro Appena la vidi il mio cuore sembro tornare a battere e la strinsi a me baciandola,mi era davvero mancata ormai non riuscivo più a stare senza vederla ogni secondo. "Sei stupenda ciuciu"sussurrai mentre mi lasciava tanti baci sulla guancia ma sentí il mio cuore rompersi quando iniziò a singhiozzare. "amore mio"le presi il viso tra le mani accarezzandogli le guance con i pollici "Ti prego non piangere vita mij"dissi dandogli un bacio sulla fronte "Mi sei mancato"singhiozzo "Pure tu"sorrisi con gli occhi lucidi "Piccioncini ci siamo anche noi"rise Pietro e in quel momento l'avrei voluto uccidere "E lasciali stare andiamo di la"disse mio padre andando in cucina da mia madre e Pietro lo segui guardandomi divertito "Ma dovevi uscire tra un altro mese"disse confusa "Sono riusciti a farmi uscire prima"dissi stringendola a me "Sono felice che tu sia qua"sorrise dandomi un bacio "Come sta la principessa di papà"dissi abbassandosi a baciare la sua pancia gonfia "Bene è tranquilla per il momento"disse accarezzandomi i capelli
Pov laila Ciro senza darmi tempo di dire niente mi trascino con se in camera sua iniziando a baciarmi "Mi sei mancato così tanto ci"ansimai infilando una mano sotto la sua maglia "Pur tu piccre"mi strinse i fianchi appoggiandomi sul letto "Che ne dici se li togliamo questi vestiti"sorrise maliziosamente togliendomi la maglietta "Oddio"ansimai quando mi iniziò a baciare il collo scendendo sempre di più fino al mio seno coperto da solo il reggiseno che poco dopo fece la stessa fine della maglietta "Sei perfetta laila"sussurro togliendomi i leggings "Ti prego ciro"gemetti abbassando il suo jeans "Calma ammor mij"sorrise
Si tolse velocemente la maglia e senza perdere tempo entro dentro di me,mi aggrappai a lui sussultando per la spinta secca e continuo a muoversi dentro di me più lentamente "Ah m stai accrenn"gemette baciandomi il collo "Ti amo ci"ansimai inarcando la schiena lasciandogli la piena visuale del mio corpo nudo
Ciro fissò tutto il mio corpo prima di tuffarsi sul mio seno che iniziò a mordere e baciare lasciando succhiotti ovunque,prese a spingersi più forte dentro di me aumentando le spinte. "Ah oddio ci più forte"gemetti stringendogli i capelli "Ti amo laila sei a vita mij"ansimò "ci sto-"gemetti cercando di trattenermi dal urlare per il piacere sapendo che giù c'erano i genitori di Ciro e venni bloccando i miei gemiti con la mano "Oh mio Dio"ansimai buttando la testa sulla sua spalla "Mh vita mij"ringhio spingendosi più affondo e iniziai a sentire la sua erezione pulsare prima di svuotarsi dentro di me con spasmi "Ah piccre"gemette sulla mia bocca lasciandosi andare "Shh"lo calmai accarezzandogli il viso sudato e poco dopo si tolse da sopra di me sdraiandosi nel lato opposto "T agg fat mal?"chiese e negai "Quindi"sorrisi girandomi verso di lui "Mh"sorrise avvicinandosi a me "Mi dici la sorpresa che volevi farmi?"chiesi dandogli un bacio sulla guancia "No"sussurro "E ja ciro"dissi mettendomi a cavalcioni su di lui "Nun m provoca piccre"ansimo sentendo il contatto tra le nostre intimità che erano divise solamente dal lenzuolo "Dimmi la sorpresa Ciro"sussurrai dandogli tanti baci sul collo scendendo sempre più in giù fino al suo basso ventre "Nun te ferma"gemette prendendomi i capelli tra la sua grande mano "Me la dici questa sorpresa allora"sorrisi prendendolo in mano e iniziando a fare su e giù lentamente "T preg piccre"gemette buttando la testa all'indietro
Sorrisi togliendomi la coperta di dosso e mi misi di nuovo a cavalcioni sopra di lui spingendolo all'indietro "Non sto facendo niente"sorrisi maliziosamente prendendogli le mani per metterle sul mio seno "Domani ti mostro cos'è la sorpresa ma mo t prego nun me lassa accussi"ansimo stringendomi il seno per alleviare il suo piacere "Dammi un indizio sto iniziando a odiarle le sorprese sai?"ansimai iniziando a muovermi sulla sua erezione dura "E na cos pe nuije,non ti dico altro e na sorpresa"gemette "Aspetterò"dissi
Spazio autore •ciao a tutte scusate se non ho pubblicato molto spesso ma ieri ho guardato per tutta la notte mare fuori3 è stupendo e amo soprattutto rosa,voi invece che ne pensate della terza stagione di mare fuori?• •spero che questo capitolo vi piaccia e mi scuso in anticipo per eventuali errori grammaticali correggerò tutto dopo•