DA REVISIONARE
Ciro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà.
Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra.
Finisce...
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Passarono l'Intero pomeriggio a casa ricci e poco dopo arrivarono rosa e Pietro a salutare la loro cognata e passare del tempo anche con vittoria che subìto si innamorò di Pietro non volendo più staccarsi da lui. "Vittoria a papà andiamo a casa"disse guardando male Pietro che ora giocava con vittoria "e lass sta a figlm" "E ja ciro"rise laila poggiando il viso sulla sua schiena "O ciru so tropp bell non posso farci niente"si vantò "vero vittoria?" "Si si"sorrise "No no vittoria a papà chi è più bello io o lo zio?"chiese Ciro avvicinandosi a lei "Papà"disse abbracciandolo e lui sorrise vittorioso "lo dice solo perché sei suo padre"alzo gli occhi al cielo Pietro "E te piacess i bambini sono la bocca della verità"ghigno prendendo in braccio sua figlia "Avete finito di litigare come due bambini?"sorrise rosa mentre si guardava allo specchio la piega che laila gli fece poco prima "tieni le mani d'oro tu" "E tieni ragione ro"sorrise malizioso Ciro facendo sgranare gli occhi a laila che era diventata rossa dall'imbarazzo "Ciro"lo guardò male mettendosi le mani in faccia
Dopo aver salutato tutti tornarono a casa dove si trovarono soli poiché Veronica e dimitri erano andati via poco prima e una volta dentro casa vittoria si sdraiò sul divano stanca "Ci mangi qua?"chiese notando che erano le sei e mezzo "Si,mi era mancato mangiare con te"sussurro stringendola a se "Anche a me"sorrise dandogli un bacio a stampo prima di andare in cucina
Verso le otto iniziarono a cenare insieme come una famiglia parlando di varie cose come l'inizio dell'asilo a settembre,dovevano iniziare ad organizzare tutto dato che era luglio e nonostante mancasse ancora un po' per il cambio di scuola ci sarebbe voluto un bel po di tempo. "Vittoria tiene sonno"disse Ciro abbraciandola da dietro mentre laila lavava i piatti "Mh che ore sono?"chiese confusa girandosi a vedere l'orologio e noto solo in quel momento che erano già le nove e mezzo "cazzo ora la faccio lavare e la metto a dormire" "Lava i piatti vita mij la aiuto io"disse dandole un bacio sul collo prima di andare da vittoria "Vieni piccre ti aiuta papà"la prese in braccio facendola ridere "andiamo a farci la doccia"
Ciro la porto in bagno preparandole la vasca e appena fu pronta la aiuto a entrare in acqua mettendole i suoi giochi. "Papà dormi anche tu qua con noi?"chiese mentre si lavava "Si piccre sto con voi"le accarezzo il viso con un sorriso sincero Era come se in un giorno tutta la sua vita fosse cambiata,in un giorno aveva ritrovato la sua famiglia che lo amava più che mai e ora mancava solo tornare a vivere insieme,ma questa volta Ciro non avrebbe commesso un altro passo falso sarebbe rimasto con loro per sempre. Una volta finito di lavare vittoria la aiuto a vestirsi e provo a pettinarle i capelli senza risultati poiché non ne era capace,quei lunghi capelli l'unica che riusciva a pettinarglieli tranquillamente era laila. "No no"blocco suo padre che cercava di pettinarglieli un'altra volta "non voglio pettinarli" "Piccre rimangono i nodi se non li pettini"disse dolcemente "li pettiniamo e li asciughiamo vabbuo?" Lei cedette e si fece sistemare i capelli dal suo papà che ci perse almeno mezz'ora per farli bene quasi più di quanto ci impiegasse con i suoi. "Finito"sorrise orgoglioso del suo lavoro mettendo i capelli in avanti per farli vedere alla figlia che sorrise contenta. "que hermosa es mi princesa"disse laila entrando in bagno "Quanto è bella la mia principessa" "Tu mas"sorrise vittoria "Tu di più" "Andiamo a letto ora amore"la prese in braccio portandola nella camera dove dormivano insieme nonché la vecchia camera di laila "Che libro vuoi che ti leggo oggi amore?"chiese laila mentre sistemava il letto per far dormire sua figlia "Peter pan"disse felice