DA REVISIONARE
Ciro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà.
Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra.
Finisce...
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Pov laila Oggi non sarei andata a scuola ma sarei stata con Ciro,ero molto curiosa di sapere dove volesse portarmi avevo già avvisato francesca e mia zia che accettarono siccome dovetti mentire sul suo cognome e dirgli che glielo avrei fatto conoscere presto,mi dispiaceva mentire a loro ma non era difficile per me dire loro la verità.
iniziai a preparare le cose da portare nello zaino dato che Ciro mi aveva detto di portare anche un costume e dei cambi,una volta fatto mi preparai indossando un pantaloncino e una maglietta corta bianca. Non Mi truccai lasciando i capelli sciolti e scesi in soggiorno a parlare con i genitori di Francesca finché ciro non mi scrisse che era arrivato così uscì di casa trovando Ciro nella sua auto ad aspettarmi. "We ciu ciu"disse salutandomi con un bacio sulla guancia "Ciao"sorrisi "quindi mi vuoi dire dove andiamo" "È na sorpres tu stai tranquilla appena arriviamo vedrai"disse dandomi un buffetto sulla guancia
Sali nel posto passeggero e Ciro accese l'auto partendo a tutta velocità con la musica accesa. "Ciro mi sto annoiando"dissi guardandolo dopo alcuni minuti "O sacc natu poc e siamo arrivati aspettami qua"disse fermando la macchina davanti a un bar "Va bene"dissi mentre lui scese dalla macchina andando al bar e dopo vari minuti torno con un sacchetto e delle sigarette "Tien"disse sorridendo porgendomi il sacchetto che apri confusa trovando delle brioche calde "Ciro ma sono troppe"dissi spalancando gli occhi "Mang"disse dolcemente per poi partire "Mangia pure tu"dissi porgendogli una brioshe che prese guardandomi
Pov Ciro Dopo aver fatto colazione si era addormentata e sembrava un angelo quando dormiva,era appoggiata da un lato con il viso rivolto verso di me ma tra poco l'avrei dovuta svegliare poiché mancava poco.
Non so perché sto facendo tutto questo per lei,portarla fuori a mangiare,darle spiegazioni su ogni cosa,fargli mangiare la colazione in macchina e portarla a Capri,essere geloso e preoccupato per lei senza neanche averla baciata.
Appena arrivammo davanti al porto per prendere il traghetto che ci avrebbe portati a Capri la svegliai e lei mi guardò confusa. "Mh siamo arrivati?"chiese con voce assonata stropicciando gli occhi "Dobbiamo prendere il traghetto piccre"sorrisi dolcemente porgendole la mano per farla scendere dall'auto
Una volta sul traghetto lalla capi molto velocemente la nostra meta è sorrise felice facendomi ridere divertito dalla sua reazione, ma ero felice di vederla sorridere grazie a me. "Andiamo veramente a Capri?"chiese sorridendo "Si piccre t piac?"chiesi accarezzandole la guancia e lei annui "Si Ciro grazie,davvero"disse per poi darmi un bacio sulla guancia "Manca molto"chiese avvicinandosi alle sbarre per guardare meglio il mare
la segui mettendomi dietro di lei e avvolsi le braccia attorno ai suoi fianchi facendola rabbrividire "No manca poco e siamo arrivati"sussurrai al suo orecchio e annui