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ACCENNI VIOLENZA DOMESTICA

-Assolutamente no, non tollero l'idea di avere quel delinquente in casa mia, neanche un singolo giorno in più!

Il corridoio che collegava l'ingresso alla cucina fu riempito improvvisamente dalla voce tonante del capo della famiglia Lee, raggiungendo perfino le orecchie dei due ragazzi e della signora Jung, intenti a consumare la cena preparata amorevolmente dalla donna, la quale, dopo aver saputo che Hyunjin sarebbe rimasto con loro per un periodo di tempo indeterminato, si era messa subito ai fornelli, per cercare di sfamare il corpo, a detta sua, denutrito, del ragazzo.

Decisione che era stata accolta favorevolmente da entrambi, particolarmente affamati dopo una giornata lunga e intensa, cosa che però non si poteva dire di un'altra decisione presa dall'anziana domestica, i cui effetti sarebbero stati catastrofici, ma in parte prevedibili, visto che il padre di Minho non vedeva di buon occhio il migliore amico del proprio figlio, non desiderando avere a che fare con lui per nessuna ragione al mondo, neanche se messo sotto tortura o minacciato.

Effetto che si era manifestato in tutta la sua distruttiva potenza con l'arrivo dei coniugi Lee, rincasati entrambi dopo una estenuante giornata di lavoro e pronti a godersi la cena, sicuramente squisita, preparata dalla signora Jung, una cuoca eccezionale, secondo il loro parere.

Ma l'entusiasmo del padrone di casa era stato ben presto smorzato da un annuncio, fatto proprio dalla loro domestica, che avvisava entrambi della temporanea permanenza di Hyunjin nella loro casa, secondo quanto aveva stabilito il loro figlio, comunicandole tempestivamente quella decisione, che però non sarebbe stata accettata dall'uomo, furioso con Minho per aver preso un'iniziativa del genere alle sue spalle, mentre la donna si era dichiarata più che favorevole alla presenza di quel ragazzo nella loro casa, venendo però zittita in malo modo dal marito.

La chiamata ricevuta dalla loro domestica, poco prima di uscire dall'edificio ospitante la loro azienda, aveva lasciato l'uomo turbato nel profondo, costringendolo a guidare ad una velocità altissima, mettendo a rischio l'incolumità di entrambi, per arrivare a casa e allontanare via quel teppistello, buttandolo fuori dalla porta a suon di calci, se sarebbe servito ricorrere a quel espediente, in caso di inefficienza delle parole e minacce verbali.

Non appena giunsero a destinazione, l'uomo si precipitò subito fuori dalla macchina, seguito dalla moglie, profondamente terrorizzata per il comportamento dell'uomo, che le sembrava essere sul punto di un esaurimento nervoso, con la possibilità che questo sarebbe potuto sfociare in un episodio di estrema e grave violenza, commessa ai danni di quel ragazzo innocente, che non aveva alcuna colpa, se non quella di non aver mai suscitato la simpatia, conquistato la piena fiducia, del padre del suo migliore amico.

-Esigo che se ne vada subito, non mi interessa se non ha un luogo in cui stare, sono fatti suoi! -esclamò spazientito, al culmine della rabbia, strattonando il povero braccio della donna, diventato ormai viola, incitandola a muoversi per riuscire a cogliere in fragrante quel delinquente, sicuramente intento a godersi la propria cena, in compagnia di Minho.

-Non vede che le sta facendo male, lasci immediatamente la presa!

Una voce altrettanto possente e piena d'ira malcelata si propagò nel corridoio, e le figure di entrambi i ragazzi, accompagnati da quella dell'anziana domestica, si palesarono poco dopo, uscendo definitivamente dalla cucina perché attirati da quel  rumore, simile a un trambusto, conseguenza della visibile agitazione nell'animo dell'uomo, che acrebbe notevolmente alla vista del sorrisetto strafottente, un ghigno cattivo, presente sulle labbra di Hwang Hyunjin, la rovina di suo figlio.

-Abeoji, lasciala andare, per favore. -lo pregò Minho con voce tremante, così come lo era il corpo di sua madre, scosso da dei spasmi involontari, a causa del terrore di quella presa ferrea, salda, sulla sua pelle delicata e sensibile.

die for you; hyunlix + minsung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora