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TOSSICODIPENDENZA, ACCENNI ABUSO DI ALCOL, LINGUAGGIO VIOLENTO E SCURRILE

-Ti prego, pulisciti le labbra e mettiti qualcosa addosso. Non ti si può vedere in queste condizioni. -sputò  Hyunjin con disprezzo, allontanando lo sguardo dalla figura nuda di sua madre, voltandosi dall'altra parte.

Quel lenzuolo era fin troppo trasparente per i suoi gusti, non era certo la prima volta che vedeva uno spettacolo dal genere, se così si poteva definire, ma non ci teneva proprio ad assistervi di nuovo.

-Chi sei per rivolgerti a lei in quel modo? -una voce possente tuonò all'interno di quella stanza, inducendo il ragazzo a posare gli occhi sull'uomo, uno dei due, che aveva osato parlare e ficcare il suo naso in affari che non lo riguardavano minimamente.

Le labbra di Hyunjin assunsero la forma di un ghigno sprezzante, e una piccola e finta risata, colma di ironia, rilasciò il suo corpo, producendo un effetto gutturale.

-Secondo te chi posso mai essere per questa donna? Vogliamo tirare a sorte, o ci arrivi da solo, con quel cervello ottuso che ti ritrovi?

Prima che l'uomo potesse avventarsi su di lui per dargli una bella lezione, fremendo per lo sdegno e la vergogna di essere appena stato messo a tacere da un ragazzino sfacciato e fin troppo sicuro di sé, oltrepassando volutamente il limite del consentito e risultando estremamente offensivo, venne fermato da un altro uomo, il quale si era alzato dal letto, assumendo una posizione eretta e rivelando la sua nudità, sotto lo sguardo neutro di Hyunjin, abituato ormai a scene di quel genere.

-Credi di essere spiritoso? Sei solo un pezzo di merda, esattamente come quella sgualdrina di tua madre, che non sa neanche muovere le mani in modo decente, né usare abilmente quella bocca sudicia che si ritrova. La pagherai cara per le tue parole, stanne certo, non riuscirai a passarla liscia. Guardati le spalle, perché un giorno potrai perdere le persone che più ami e allora capirai la gravità di questo tuo gesto. Andiamo Chul-moo, non abbiamo più tempo da perdere, anche se non ci siamo ancora divertiti abbastanza, ma quella è rigida come un tronco, e non sa neanche fare un pompino come si deve.

Sotto lo sguardo inespressivo di Hyunjin, il quale non aveva battuto ciglio al sentire il discorso patetico di quel omone senza cervello ma decisamente dotato in altro, non dando alcun peso a quelle minacce senza senso, e quello profondamente ferito della donna, i due recuperarono i propri averi per poi lasciare definitivamente quella stanza, sbattendo con estrema violenza la porta della casa, facendo sobbalzare la madre del ragazzo per lo spavento e inducendola a coprirsi istintivamente il corpo nudo, portandosi il lenzuolo fin sopra il collo esile, e sforzandosi di evitare lo sguardo tagliente, glaciale, di suo figlio, il quale se ne stava a braccia conserte, con le labbra contratte in una smorfia di disprezzo.

-Cosa c'è? Volevi forse che restassero? Ti vedo molto delusa. -fece un ghigno malizioso, cattivo, ma non aspettandosi una vera risposta da parte sua, che sapeva non sarebbe mai arrivata a quella che era stata una provocazione esplicita, decisamente riuscita, a giudicare dallo sguardo della donna, colpito per il tono usato dal proprio figlio, intriso di veleno.

-Dove sei stato per tutto questo tempo? Perché non mi hai chiamato nemmeno una volta, anche solo per dirmi che stavi bene e che non ti fosse successo nulla? -mormorò con le lacrime agli occhi, non osando ancora guardare il ragazzo, con lo sguardo fisso sul pavimento.

A quelle parole il corpo di Hyunjin venne scosso da una profonda e gutturale, amara, risata, reazione che aveva lasciato sconvolta sua madre, ammutolita per quel gesto, ma che molto probabilmente avrebbe dovuto aspettarsi da lui in quel momento, sapendo bene in quali condizioni si trovasse il suo stato d'animo e la sua mente, che era stata costretta a richiamare gli episodi più dolorosi della sua stessa infanzia, avendo trovato sua madre tra le braccia di due uomini nudi, tutti e tre ancora sotto effetto di sostanze stupefacenti, particolarmente forti, e dell'enorme quantità di alcol ingerita nel giro di poche ore.

die for you; hyunlix + minsung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora