I bambini
Uno stupido suono mi svegliò. Mi coprii la testa con il cuscino cercando di bloccarlo sentendolo diverso dal solito.
"Sei sveglia?" Lentamente aprii gli occhi e mi accorsi di essere in una stanza d'ospedale.
Mi voltai pigramente a destra per vedere Greg sorridermi brillantemente.
"Bene, sei sveglia, il dottore vuole parlare con te" la signora Kleen arrivò nella stanza e si sedette alla fine del mio letto.
"Beh, la bambina ha un pò di problemi. E' debole, ma sta migliorando, dovreste essere in grado di tornare a casa nella giornata di domani. Torno fra un secondo con il bambino" Le sorrisi mentre lasciava la stanza. Speravo solo che la mia bambina stesse bene, sarebbe stato molto triste se le fosse successo qualcosa.
Dopo alcuni minuti di mrs. Kleen entrò di nuovo con in braccio una coperta blu chiaro e qualcosa dentro di essa. Mi diede lentamente il piccolo fagotto azzurro. All'interno c'era la cosa più carina che avessi mia visto in vita mia. Un piccolo neonato con i capelli corti biondi e gli occhi azzurri. Assomigliava a me. Lui mi guardò e sorrise. Sentii un coro di 'aww' intorno alla stanza.
"Ha pianto per tutta la notte, voleva solo la sua mamma", disse la dottoressa. Abbassai lo sguardo e lui si lasciò sfuggire un piccolo sbadiglio per poi si addormentarsi tra le mie braccia. "Hai già un nome per lui?"
"Jack Frost", come il fantasma inverno. (N.B in America è uno degli "aiutanti di babbo natale" che fa nevicare e cose del genere nel periodo invernale.) Greg ridacchiò piano. Quando ero piccola mi raccontarono la storia e me ne innamorai completamente. Avevo un'amica, Amy. Anche a lei piacque molto. E avevamo fatto una promessa; chi di noi due avrebbe avuto un figlio per prima lo avrebbe chiamato così. Per me, le promesse erano molto importanti. Le avevo sempre mantenute, tutti lo sapevano.
Amy era morta due anni prima. Soffriva di autolesionismo e anoressia.
Ero devastata. Non mangiavo più, non sorridevo più. Odiavo gli inverni. Ma poi feci un sogno su di lei che mi fece ricordare la nostra promessa. Così tornai ad essere la ragazza amorevole che ero. Greg conosceva bene questa storia. Mi aveva aiutato ad uscire da quella depressione.
"Va bene", sorrise, riempì alcune carte e poi se ne andò. Guardai il mio bambino e sorrisi.
Era così carino. Ero sicura che sarebbe stato bello quando sarebbe stato grande. Probabilmente uno di cui tutte si sarebbero innamorate. Come il padre...
Persi un pò di tempo a parlare con tutti che volevano tenere in braccio il bambino e vederlo. Il che fu bello, perché le mie braccia erano stanche.
Dopo circa due o tre ore, Mrs. Kleen entrò di nuovo. Questa volta con una copertina rosa. Ancora una volta la mise lentamente tra le mie braccia.
"Lei è più piccola ed è più delicata", disse. Annuii. Quello che vidi tra quella copertina fu la più bella cosa che avessi mai visto in vita mia con il fratello. Si trattava di una bellissima bambina con molti ricci castani e bellissimi occhi verdi. Sembrava un pò come Harry. Mi guardò e si rannicchiò tra le mie braccia prima di addormentarsi.
"Hai un nome per lei?"
"Darcy" Harry aveva sempre detto che voleva che la sua prima figlia si chiamasse così. Mi ricordavo che me lo disse quando andammo a fare un pic-nic sul tetto di casa mia in una bella notte stellata.
Anche in questo caso, Mrs. Kleen compilò alcune carte e poi ci lasciò. I bambini erano entrambi così belli.
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visto che sono fab....
SNAPCHAT: NonHoUnNome16 (aggiungo tutti)
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I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)
FanfictionE se Becka fosse la madre dei bambini di Harry Styles? (Traduzione più che fedele della storia originale di Imgreat_stuppid)