I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)

43 - Piscina

Piscina

Non sapevo davvero quanto ancora mancasse alla fine del tour, ma mi stavo stancando. Potevo dire a Harry che volevo tornare a Londra con i bambini, perché stavamo viaggiando troppo senza riposarcoli un attimo, il che non era sicuramente una buona cosa per i bambini.

Ero accocolata nel nel letto, ero ancora mezza addormentata quando qualcuno bussò piano alla porta.

"Entra" dissi sbadigliando.

"Hey, umm i ragazzi ed io stiamo andando palestra. Solo per farvelo sapere", disse Liam sporgendo la testa nella stanza.

"Sì, va bene", risposi e lui sorrise prima di chiudere la porta. Il mio telefono suonò e lo presi.

Un Nuovo messaggio. Grande.

Ricevevo ancora questi messaggi strani, ma ogni volta sembrano sempre più personali. Feci un respiro profondo prima di aprirlo.

"Perché non riesci a vedere che a lui non piaci? Tu sei brutta e stupida."

Io non volevo sembrare debole, ma ogni volta che ricevo questi messaggi mi scendevano delle lacrime. Mi ricordavano le tante esperienze orribili. Forse avrei dovuto dirlo ad uno dei ragazzi, ho solo paura. A volte sembrava che chi mandava questi messaggi mi stesse guardando, non volevo che nessuno si faccesse male, potevo gestire questa situazione. Scossi la testa cercando di spingere tutte quelle brutte immagini e chiusi gli occhi per cercare di addormentarmi

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Mi alzai un paio d'ore più tardi e decisi di andare al piano di sotto. Dissi alla guardia vicino l'ascensore di dirmi se i bambini si fossero svegliati durante la mia assenza, lui sorrise e accettò. Andai di sotto dove c'era computer, così mi sedetti e controllai la situazione nei miei social network.

Dopo circa una mezz'ora mi alzai, avendo chiarito delle cose con alcune fan e andai a vedere la piscina. Era grande, piuttosto profonda e non c'era nessuno, ma ben presto sentii delle voci provenire da dietro di me, mi girai e vidi Lou e Niall.

Louis corse verso di me e mi venne a prendere in braccio e mi fece girare baciandomi sulla guancia e stringendomi forte facendomi ridere con lui. Mi mise giù e mi bació il naso sorridente.

"Ti amo, Becka!" Disse ridendo.

"Accidenti Lou, sei ubriaco?"

"Noooo, non posso semplicemente esprimere il mio amore per te?" Si lasciò andare fingendosi offeso.

"Oh Loueh!" Lo abbracciai da dietro e gli diedi un bacio sulla guancia. "Va bene, ti amo anch'io"

"Sii!" batté le mani e si voltó indietro.

Prima che io potessi dire altro, Niall mi spinse leggermente verso la piscina. Mi avvosi intorno a lui strettamente.

"Dio Niall, no! Non so nuotare" dissi abbracciandolo. Mi portò verso il bordo.

"Non ti preoccupare, piccola. Ti avrei salvata" mi staccai ritornando sul pavimento e mi coprii il naso.

"Accidenti puzzate entrambi, andatevi a fare una doccia"

"E tu poi mi porti a letto?" Niall chiese con gli occhi da cucciolo.

"Solo a quello che finisce per primo." Entrambi fecero gara per uscire sostenendo che l'ultimo che sarebbe uscito sarebbe stato un uovo marcio.

Presto sentii le loro risate svanire perché si allontanarono per andarsi a lavare e scossi la testa ai due bambini. Il mio telefono suonò nella mia tasca, lo presi e vidi un nuovo messaggio.

"Puttana, ti avvertito, o vai via o dovrò fargli del male"

Cosa?

Nemmeno due secondi dopo, un nuovo messaggio, e un altro, e un altro ancora.

"Così finalmente vedrá che sei una bugiarda"

"davvero, non voglio fargli del male, ma è l'unico modo" Poi un video di quello che era successo due minuti prima.

E dovevo ammerlo, in quel video sembrava veramente che io e Louis ci stessimo baciando e comportandoci da coppia.

Un altro messaggio.

"Il mio piccolo non merita una tale puttana"

"Gli farai male, ma ci sarò io per consolarlo"

"Vattene ora. Non vorrei mandare quel video ai media"

Mi trovai lì cercando di elaborare tutto, mi guardai intorno alla ricerca di una ragazza pazza con un telefono, ma niente.

"Oppure c'è anche un'altra opzione ..."

Mi girai e mi guardai intorno in preda al panico. Sentii dei passi correre dietro di me, ma prima che mi potessi girare qualcuno di spinse violentemente all'interno della piscina.

Cercai di prendere aria, ma i miei polmoni si riempirono d'acqua e cominciai ad annegare, vidi di striscio di una ragazza che guardava in basso prima di fuggire.

Agitai le braccia e le gambe cercando di tornare in superficie. I miei vestiti si appesantirono e iniziai a stancarmi. Nuotavo, nuotavo, ma tutto sembrava inutile, la mia vista cominció a diventare nera quando sentii un tonfo, e poi un paio di braccia avvolgermi la vita mi tirarmi su. La persona mi mise a terra e inizió a farmi la respirazione bocca a bocca cercando disperatamente di farmi respirare.

"No, no, no, no, no, amore, svegliarti" Riconobbi la voce di Harry. Cominciai a tossire e sentii i miei polmoni riempirsi d'aria. Mi sedetti e tossii fuori l'acqua prima di sentirmi tirare in un caloroso abbraccio. Mise le mani ai lati del mio viso e mise le sue labbra sulle mie. "Devi smetterla di spaventarmi così" disse tirandomi in un altro abbraccio.

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