45 - Pianti

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Pianti

(Per chi non ricordasse: Amanda, Michael e Greg sono gli amici di  Becka che troviamo nei primi capitoli)

Mi sedetti sul divano lamentandomi di me stessa.

Avevo perso in cellulare quel pomeriggio in aeroeporto. Tutti i miei contatti erano persi e non mi ricordavo il numero di nessuno di loro, era tanto giá il fatto di avere i loro numeri. Eravamo sempre insieme, non avevamo il bisogno di telefonarci.

Questo stava a significare che probabilmente quella pazza ragazza psicopatica sapeva anche che stavo cercando di contattarli.

Avevo capito troppo tardi che la mia decisione era stata abbastanza stupida, avrei dovuto dire dalla ragazza subito a qualcuno, un guardia del corpo o anche solo uno dei ragazzi.

Presi un cucchiaiata di gelato al caramello e lentamente mi alzai dal divano, mi posai sul pavimento e fissai il soffitto mentre annegavo nell'autocommiserazione.

Amanda era andata a prendere bambini all'asilo e poi li avrebbe portati al parco, non le avevo prestato molta attenzione, ero troppo occupata ad essere triste. E Greg e Micheal era andati a lavoro. Avevo davvero bisogno di trovarne uno anch'io, in realtà non volevo. Ma doveva sempre pur fare qualcosa una madre single.

Naturalmente non sarei rimasta sola se non fossi stata così stupida.

Il mio stomaco si contorse e io feci la mia strada verso bagno il più velocemente possibile e rigettai. Gemetti e mi lavai i denti.

"Perfetto, avrò preso un virus  o qualcosa del genere" dissi a me stessa guardandomi allo specchio levandomi i capelli dal viso. Tornai in soggiorno, presi il computer di Micheal e mi sedetti sul divano vendendo se su twitter o tumblr ci fosse stato qualcosa di interessante.

Naturalmente non lo avevo aperto neanche da cinque minuti che mi sentivo già triste e frustrata perché Harry sembrava così triste nella foto che erano uscite e volevo solo abbracciarlo e baciarlo ma non potevo perché ero stata stupida. Singhiozzai nelle mie mani, avevo volgia di piangere, quindi strinsi le gambe al petto tendole strette.

Harry's pov

Che cosa avevo fatto di sbagliato?
Cercavo di pensare a qualcosa che avevo  fatto di male per farla andare via anche questa volta.

Ero certo che fosse colpa mia, rovinavo sempre tutto. Mi misi a riccio sotto le coperte. Pensavo che stavamo bene, pensavo che fosse felice con me, forse non lo era. Non gliel'avevo mai chiesto.

Forse ero stato troppo impegnato ad essere felice non rendendomi conto che lei era infelice. Forse non aveva mai veramente voluto tornare con me per quello che le avevo fatto prima e l'avevo costretta a stare con me perché ha avuto pietà di me. Era una brava persona e forse sono stato io a rovinarla.

Avevo finalmente  tutto quello di cui avevo bisogno, ma in qualche modo, avevo perso tutto.

Singhiozzai mentre i miei capelli erano attaccati alle mie guance bagnate.

"Amico" Sentii Niall sommessamente dire strofinandomi la schiena. Non l'avevo nemmeno sentito entrare nella stanza

"É stata colpa mia" dissi sussurrando

"No, no Harry, sono sicuro che non è stato a causa  tua, probabilmente  aveva altri motivi."

"Perché non me l'ha detto, allora?"

"Non lo so, forse..." provò a dire. Mi tolsi le coperte di dosso e urlai al povero biondo.

"No! Se n'è andata perché mi odia!" Dissi comimciando a piangere e Niall mi tirò in un abbraccio mentre singhiozzavo sulla sua spalla. "Mi dispiace, non volevo urlarti contro"

"Shhh, va bene, piccolo" disse scherzando e io sorrisi.

"Non chiamarmi piccolo" Rise. Respirai lentamente cercando di pensare ad altro, non a Becka. Dovevo odiarmi perché avevo fottutamente distrutto tutto.

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Votate perchè tra 3 capitoli finisce tutto!!

ah, e non dimenticate di seguirmi così vi posso tenere aggiornate sulle prossime storie che posterò tra poco, perché si, SONO TORNATA!!!

I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora