38 - Corridoi

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Corridoi

Erano passati pochi giorni ma stavamo ancora viaggiando in aereo. Passavamo veramente tanto tempo là dentro.

Fortunatamente non ero la persona più pigra del mondo, e, quando eravamo sulla terra ferma, uscivo spesso. Quasi sempre incontravo delle fan che trattavo sempre bene. Loro lo erano con me, e perché non avrei dovuto esserlo anch'io?

Sorprendentemente nessuno mi aveva mai chiesto qualcosa riguardo i bambini. Pensavo che sarebbe stato la sola cosa che mi avrebbero chiesto invece, addirittura, di come fosse stato grande Harry lá sotto.

Ma è stato meglio così. Abbiamo evitato gli scandali.

Parlando di Harry, sembrava abbastanza stressato nell'ultimo periodo. A volte sembrava quasi come se stesse per scoppiare o qualcosa del genere. Immaginavo fosse per tutte le cose che i media stavano dicendo su di noi.

Se la volevamo vedere in modo romantico, in pratica, dicevano che ero "la sua nuova puttana". Mi feriva, ma non ci facevo tanto caso. Non me n'era  mai fregato nulla di ciò che le persone dicevano, ma pur sapendolo, lui continuava ad essere protettivo ed a preoccuparsi nei miei confronti.

C'erano tante ragazze su internet che mi odiavano e che mi davano soprannomi offensivi, ma non me n'era mai importato.

Non rispondevo mai, almeno che non mi facessero saltare i nervi, ed era lì che il mostro usciva. Avendo molta esperienza con questo tipo di odio ho sempre saputo cosa dirle per farle stare zitte.

La mia risposta preferita era sicuramente: "scusa, ma chi sta uscendo con una pop star?", solitamente si zittivano dopo di questo.

Harry era sempre stato tentato di rispondere anche lui, ma l'avevo sempre fermato prima, non volendo che si mettesse nei guai con le fan per colpa mia.

I ragazzi mi avevo invitato ad un loro concerto, questa sera. All'inizio avevo detto di no perché sennò chi avrebbe tenuto i bambini? Ma poi mi sono lasciata convincere, perché a quanto sembrava il marito di, lou, la loro parrucchiera, era in città e avrebbe potuto tenere sia sua figlia, lux, che i miei bambini.

Era seduta sul letto pensando a come mi sarei potuta vestire. Alla fine scelsi, come sempre, qualcosa a caso. Presi dei pantaloncini partendo dal fatto che faceva caldo in Australia, dove ci trovavamo.

Eravamo a Sydney. Amavo la città e il mare, per non parlare dei surfisti in spiaggia, della quale, tra l'altro, avevo una bella vista dalla camera.

Non mi sentivo come se stessi tradendo harry. Non avevo sicuramente possibilità con quei ragazzi. E comunque avevo già Harry,  cosa avrei chiesto di più?

Cercai nella mia valigia una maglietta e ne presi una bianca. Non una semplice maglietta bianca, era la maglietta bianca dei One  Direction con il logo rosso sul retro. Una fan me l'aveva data ieri quando eravamo all'aeroporto.

Aveva i nomi dei ragazzi e altre cose su di loro messi dappertutto. E sul davanti c'era scritto "harry's girl" con grandi lettere colorate.

Era veramente bella, la adoravo. Tra l'altro aveva i  suoi nickname di Twitter e di tumblr sul bordo. L'avevo già fatta seguire dai ragazzi.

Mi vestii e cercai le mie converse arcobaleno. Mi guardai  alla specchio sorridendo soddisfatta. Potevo anche non essere una modella, ma mi piacevo, e anche tanto.

Andai nella camera di niall dove c'era anche lou che mi doveva prestare un pettine, dal momento che il mio l'avevo perso da qualche parte.

Ma alla fine non mi prestò solo il pettine, ma mi fece anche una treccia bellissima. Niall uscì dal bagno con una felpa e una maglietta e mi sorrise appena mi vide.

I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora