42 - Messaggi

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Messaggi

La giornata era passata abbastanza velocemente e normale. Naturalmente i ragazzi erano stati via tutto il giorno per fare delle interviste o cose da persone famose, mentre i bambini e io eravamo rimasti in camera a guardare The Nightmare Before Christmas. Ovviamente ho cantato tutti brani.

I bambini erano stesi sul bordo del letto con la testa nelle mani e i gomiti appoggiati al materasso, con i loro piccoli piedi in movimento in aria, mentre io ero appoggiato sulla testata del letto.

Mi cominciai ad addormentare, i miei occhi si chiusero quando il mio telefono mi disse che avevo un nuovo messaggio.

Apro gli occhi spaventata e sbadigliai, guardandomi intorno per trovare il telefono.

Lo trovai, sbadigliai di nuovo e guardai il messaggio.

Era da un numero sconosciuto. Lentamente lo aprii, cercando svegliarmi del tutto.

"So quello che stai facendo"

Fissavi il messagguo confusa, che staavo sto facendo?

Pensai a questo proposito per un paio di minuti fino a quando mi resio conto che probabilmente era solo qualcuno che aveva sbagliato numero.

"Amico, hai sbagliato numero"

Mandai e buttai il telefono al lato del letto sbadigliando di nuovo. Vibró di nuovo e lo presi, aspettandomi un messaggio di scuse o qualcosa del genere.

"No, sono sicuro che sia quello giusto" lo guardai confusa, e subito me ne arrivò un secondo. "Allontanati da Harry"

Beh, era ​​sicuramente una fan. Decisi di ignorarla e alzai lo sguardo per vedere che il film era finito, così tirai Darcy per le gambe.

"No mamma" disse ridendo. La girai e la misi a pancia in su facendole il solletico Lei ridacchiò più forte e agitó le mani.

Improvvisamente Jack saltó su di me. Le sue mani erano strettamente avvolte intorno al mio collo. Mi alzai e corsi con lui sulla schiena e facendo rumori tipici dei cavalli.

Bussarono alla porta e feci attaccare Jack ancora più stretto a me.

All'esterno c'èra un Niall molto sudato.

"Ciao folleto" disse Jack, o cercó di dire, avendo difficoltà nel pronunciare la parola nuova.

"Ciao amico" Lui gli scompiglió i capelli e poi si girò verso di me. "Volevo solo farvi sapere che siamo tornati. Partiamo tra un paio d'ore e ora dovremmo cenare" Lui sbadiglió e io annuii.

"Va bene, grazie."

"Prego" Sbadiglió di nuovo e i suoi occhi si stavano per chiudere.

"Niall, vai a dormire. Non sarò in grado di portarti a letto se ti addormenti in mezzo al corridoio." Lui ridacchió e annuì. Stavo per chiudere la porta quando lui si girò e sorrise assonnato.

"Mi puoi mettermi a letto?" Rimasi un pó sorpresa dalla sua domanda, ma dissi sì comunque.

Misi Jack sul pavimento e gli dissi di andare a vedere il menu così riuscire a ordinare qualcosa per la cena. Batté le mani eccitato e corse da Darcy. Sapevo che non sarebbero stati in grado di leggere ma potevano vedere le immagini. Chiusi la porta e mi infilai la tessera, che fungeva da chiave, nella mia tasca posteriore e seguii Niall nella sua stanza.

Andó dritto a letto, ma io lo fermai a metà strada.

"Woah bello, prima vai a farti la doccia" dissi indicando il bagno.

"Uffa, ma non voglio" si lamentó.

"In bagno, ora!" Dissi usando la mia voce da mamma e lui corse dritto in bagno.

Scossi la testa sorridendo e sentii l'acqua inizia a uscire.

"Ehi Niall, con che cosa dormi?"

"Umm, con solo i boxer" rispose attraverso la porta. Andai alla sua valigia per sceglierne un paio a caso assicurandomi che non fossero sporchi.

Li buttai sul letto e mi diressi verso la porta del bagno per sentirlo cantare qualche canzone. Aprii un pó la porta del bagno e ficcai solo la testa accorgendomi del vapore sulla tenda che mi impediva di vedere.

"Non dimenticare di pulirti le parti intime" dissi scherzosamente e lui emise un gridolino da bambina.

"Gesù Becka, mi hai spaventato" disse chiaramente imbarazzato. "Mi hai fatto cadere il sapone" gemette e io risi per sua carineria.

"Non starci troppo sennò poi la pelle ti diventa vecchia" dissi prima di richiudere la porta e lo sentii gemere di nuovo in imbarazzo.

Pochi minuti dopo fu fuori, con un asciugamano bianco attorno alla vita.

"Ecco" dissi gettandogli i bocer. "Mettiti questi" Lui annuì e andai in bagno per farlo cambiare. Presi i suoi vestiti sporchi dal pavimento e li piegai bene prima di tornare nella stanza per trovarlo asciugarsi i capelli. Misi i vestiti nella valigia e andare da lui, prendendogli l'asciugamano dalle mani e asciugandogli i capelli. Una volta finito piegai l'asciugamano e lo misi vicino al lavandino del bagno.

"Ti sei lavato le parti intime con la spugnetta?" dissi sorridendo e lui arrossì.

"Sì, Dio perché sei così strana" esclamó e risi.

"Vai a letto, sfigato". Gli dissi rimbaccandogli le coperte. "Stai bene e comodo?" Gli chiesi in una voce da bambina.

"Sei di nuovo strana". Disse cercando di nascondere il suo rossore a disagio sotto le coperte.

"Zitto, volevo esserne sicura!" Lo presi in giro togliendogli le coperte dalla faccia e ricollocandole correttamente. Si rannicchió ulteriormente e chiuse gli occhi. Gli baciai la fronte con amore.

"Buona notte perdente"

"Notte" Lui rispose sbadigliando. Spensi la luce e appena stavo per lasciare la camera...

"Harry è davvero fortunato" disse

Gli sorrisi e chiusi la porta. Zayn mi vide uscire dalla stanza di Niall e io gli sorrisi.

"Ho dovuto mettere il bambino a letto" dissi sorridendo e lui mi sorrise scuotendo la testa e andando in camera sua.

Tornai nella mia stanza e trovai Darcy e Jack litigare per il menu.

Quando finalmente lo feci smettere, ordinammo una pizza e un'insalata. Li misi i loro pigiami e li misi a letto, baciandoli la fronte.

"Hai rimboccato le coperte a Niall?"

"Sì"

"Ma non è un bambino", disse Jack.

"No, ma forse gli ricorda sua madre"

"Dov'è lei?" Darcy chiese dopo un momento di silenzio.

"A casa, immagino"

"Oh." Rispose, e circa due minuti più tardi riuscii sentirli russare.

Mi misi sul letto, ma proprio quando stavo per addormentarmi, il mio telefono vibró.

Lo presi dal pavimento, i bambini lo avevano sicuramente lasciato cadere quando avevamo giocato prima, lessi il messaggio che era dello stesso numero di prima.

"Sono seria, lui è mio e se non te ne vai ti farai male" sbadigliai e feci ricadere il telefono a terra. Era solo qualche fan arrabbiata che aveva il mio numero che avrei cambiato quando sarei tornata a casa.

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SNAPCHAT: NonHoUnNome16 (aggiungo tutti)

I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora