I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)

48 - Finisce qui?

Finisce qui?

-Giorni più tardi-

Harry's pov

Tutto andava alla perfezione.

Ero molto ansioso e preoccupato i minuti prima della sua operazione. Ad essere onesto avevo davvero pensato che non ce l'avrebbe fatta.

"Va bene, o smetti di sorridere come un deficiente e inizi a preparare la cena, o giuro, mi limiterò a spingerti tra le fan" Mi girai e vidi Gemma appoggiata sul bancone della cucina che mi sorrideva.

"Mi dispiace, stavo solo pensando" risposi e allungai la mano per prendere una delle pentole e iniziare a preparare la cena così che non avessi dovuto essere spinto tra le fan.

"me ne sono accorta. Che cosa stavi pensando comunque?"

"Cucina te per Natale" le dissi scrollando le spalle. Lei sussultó e mi lanció qualcosa che mi colpì in testa rivelandosi essere una mela. Mi chinai per raccoglierla, la pulii sulla mia maglia e ne presi un morso.  "Dov'è la mamma?" Le chiesi mordendola.

"Cosa hai intenzione di dirle? che ti ho appena colpito alla testa con una mela?"

"Sì, ho intenzione di farle il broncio fino a quando lei non si sentirá in colpa e mi comprerà un gelato, mentre ti rimprovererá e io guarderó il tutto felicemente" le dissi sorridendo.

"É al piano di sopra con i suoi nipoti. Era così eccitata quando sei arrivato qui la notte scorsa. L'ho dovuta obbligare a staccarsi dai bambini per farli dormire in pace" la bionda rispose ridacchiando al ricordo.

"Hey Gemma, andiamo a fare shopping?"  chiese Becka entrando nella nella stanza. Mia sorella batté le mani eccitata.

"Certo. vado a prendere la borsa" rispose correndo. 

"Credo che sia un pó emozionata" Becka mi disse ridacchiando.

"Certo che lo è. Si lamenta di mia mamma e dei bambini, ma in realtà è emozionata." Dissi avviciandomi a lei tirandola in un abbraccio. "Perché vuoi andare a fare shopping? "

"Oh, devo comprare delle cose..." Rispose semplicemente. 

"Sarei potuto venire con voi" amavo uscire con lei.

"No, devi ancora a cucinare la cena, e mi sa che non l'hai neache iniziata." si sporse dietro di me notando che ancora nulla era pronto.

"Si hai ragione", dissi ridacchiando e guardando le pentole vuote sul fuoco.

Becka's pov

"Usa questa" Disse mettendosi le mani in tasca tirando fuori il suo portafoglio, porgendomi una carta di credito. Scossi la testa e gliela ridiedi.

"No, Harry non lo fare"

"Sì Harry, fallo" rispose, orgoglioso della sua battuta e me la riporse, ma io la respinsi ancora una volta. Discutemmo così per un po'  finchè non gemette infastidito. "Dannazione. Piccola. Prendila e basta!" gridó e mi infilò carta nel reggiseno ridacchiando.

"Va bene. Sono pronta, andiamo", ci interruppe Gemma prendendomi la mano trascinandomi via da Harry che vidi sorridere e salutare prima di chiudere la porta .

Gemma mi tiró fuori casa e andammo nella sua auto. Mi misi la cintura e inizió a guidare verso il centro commerciale sorridente ed eccitata. Mi appoggiai al finestrimo e guardai il mio braccio fasciato mentre mia mente tornò alla notte passata.

I miei occhi erano ben chiusi dalla paura e dalla vicinanza di quelle forbici, quando all'improvviso sentii un pistola sparare. Sembrava così vicino che mi ritrassi, e urlai di terrore. Qualcosa di pesante cadde su di me, sentii un forte dolore al braccio e lasciai un grido inorridito.