36 - Anelli di plastica

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Anelli di plastica

Accompagnai Harry fuori davanti alla sua porta della cameta giù. Sospirai e tornai a piedi nella mia stanza. Presi la mia felpa che stava sul divano. L'avevo messa lì per non farla bagnare quando avevamo fatto il bagno ai bambini.

I bambini! Dannazione, chi si sarebbe preso cura di loro quando sarei uscita? Gemetti e decisi di andare a cercare Harry per dirglielo. Appena lasciai la mia stanza, vidi Louis camminare furtivo in punta di piedi per il corridoio. Chiusi la porta e si giró vedendomi.

"Oh, umm hey Becka" disse con gli occhi sbarrati, sorpreso.

"Pensavo che stessi dormendo o qualcosa del genere"

"No, io e Harry dobbiamo uscire" dissi e lui annuì goffamente. "Perché camminavi così?"

"Oh, beh, umm" Cercò di trovare una buona scusa. Lo guardai dolcemente.

"Non devi dirmelo obbligatoriamente"

"No, è solo, ugh. Eleanor, lei russava troppo forte e non riuscivo a dormire. Non vedo l'ora che la puttana se ne vada!" Sorrisi trovando una magnifica idea. "Umm, Becka non guardarmi in quel modo, mi stai spaventando", disse facendo un passo indietro.

"Ehi Lou, ho un'idea. Ho bisogno di qualcuno che guardi i bambini mentre io sono fuori. E tu hai bisogno di un posto per dormire. Pensi che, forse, potremmo aiutarci a vicenda?"

"D'accordo" Disse, senza nemmeno pensare e entró nella mia camera rapidamente. "Divertiti, piccola" Disse prima di chiudere la porta. Ma l'aprì di nuovo. "Ma non troppo. Non voglio altri mini Becka o Harry in giro", disse guardandomi serio.

"Oh, stai zitto" chiusi e mi diressi verso le scale. Subito corsi giù fino a raggiungere la hall dove vidi Harry parlare con una delle guardie. La sua schiena mi stava sfidando così gli corsi incontro. La guardia mi vide, ma io mi misi un dito sulle labbra facendogli capire che non doveva dire nulla. Lui annuì e io corsi più veloce. Saltai sulla schiena di Harry che perse un pó l'equilibrio in avanti ma poi tornó normale.

"Hey tesoro" disse ridacchiando.

"Ciao" risposi

"Sei pronta?"

"Si" tornai in piedi e gli presi una mano. "Dove stiamo andando?" Chiesi, ma lui non rispose.

Camminammo verso l'esterno dell'edificio aspettando la nostra macchina, un furgone, o qualsiasi altra cosa.

"É una sorpresa", disse sorridendo.

"Dannazione. Odio le sorprese" borbottai e con la coda dell'occhio lo vidi ridacchiare.

"Lo so", disse scrollandosi le spalle. Arrivó una macchina, non sapevo di quale modello, ma sapevo che era di lusso, molto bella, e probabilmente molto costosa. Harry prese la mia mano e aprì la portiera del passeggero in modo da farmi entrare. Poi andò al lato del conducente e salì. Accese la macchina e inizió a guidare.

"Cosa? Niente furgoni o guardie?" Chiesi guardandolo stupita.

"No, solo io e te" disse sorridendo, sapevo che non era possibile "Va bene, ci sono alcune guardie dietro e di fronte a noi, ma non interferirá con il nostro appuntamento, sono lì per assicurarsi che non veniamo rapiti dalle fan o qualcosa del genere"

Guardai fuori dal finestrino mentre passavamo davanti a degli edifici e dei negozi. Guardai la gente in giro per la città. Sentii l'aria calda colpirmi la faccia e respirai il profumo del mare. Oh già, eravamo a Los Angels.

Harry parcheggió la macchina e uscimmo entrambi. Guardai la piccola strada piena di negozi e persone. C'erano delle scale che conducevano alla spiaggia. La luna era piena e il cielo era limpido e pieno di stelle. L'aria odorava di sale e faceva caldo.

"Andiamo bella, non vorrai rimanere lì", disse Harry tirandomi con lui verso la cerchia di negozi. Penso che tutti fondamentalmente vendessero roba da spiaggia.

Ci fermammo davanti ad una gelateria. Io presi un cono alla vaniglia ed Harry uno al cioccolato. Ci sedemmo su un panchina davanti alla gelateria e ce li scambiammo cosí da provarli entrambi.

Una volta finito ci alzammo e camminammo verso le scale che conducevano alla spiaggia. Mi tolsi le scarpe e i calzini e li misi affianco alle scale. Poi corsi verso il mare. Sentii freddo e non appena i miei piedi toccarono l'acqua. Andai più avanti in modo che l'acqua mi fosse alle ginocchia e guardai l'orizzonte buio.

Mi girai per chiamare Harry, ma non lo vidi da nessuna parte. Proprio mentre stavo per uscire dal mare per cercarlo un paio di braccia si piazzarono intorno al mio stomaco. Naturalmente gridai al sanguinoso assassino, ma una volta guardate le sue braccia mi resi conto che era Harry. Così mi girai e avvolsi le gambe intorno al suo bacino. Le sue mani erano sul mio sedere per tenermi su.

"Perché sei qui, credo di aver sentito che ti chiamavamo, Zelda" disse in un modo molto strano e in una voce un pó raccapricciante.

"Amico, era Link?" Chiesi ridendo.

"Sì, credo di sì" disse scrollando le spalle.

"Sei così strano" presi il suo viso tra le mani e lo baciai profondamente. Dopo che ci staccammo cercammo di tornare a riva. Stavamo per farcela, l'acqua ci era appena sopra le caviglie, quando inciampammo improvvisamente ed entrambi cademmo nell'acqua fredda. Comiciai a ridere e lui si uní qualche secondo più tardi. Una volta calmai si girò a guardarmi e io feci lo stesso. Mi mise una cioccai di capelli dietro l'orecchio ancora guardandomi negli occhi. Così banale.

"Non te l'ho chiesto prima. Voglio renderlo ufficiale." Disse sedendosi così lo feci anch'io. "Becka, vuoi essere la mia ragazza?" Chiese mostrandomi di un anello di plastica rosso. Ridacchiai e annuii, mi prese la mano, mi mise l'anello al dito, e ne mise uno bianco sul suo. Mi guardó e sorrise. Notai sul suo viso le solite fossette. Oh Dio, le amavo. Non riuscii a trattenermi così ci ficcai un dito dentro.

Perché non l'avevo mai fatto prima? Prima riuscissi a capire quello che stava succedendo inizió a baciarmi tutto il viso.

"Sei incredibile, piccola." Disse baciando il mio naso.

"Anche tu" toccai le sue fossette ancora una volta e mi baciò un'ultima volta.

"Dobbiamo tornare in hotel per farci una doccia." dissi guardandolo. Lui fece il broncio ma sorrise subito dopo.

"Insieme?" chiese scherzosamente.

"Oh, mangia la sabbia, Styles" dissi prima di alzarmi e correre.

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SNAPCHAT: NonHoUnNome16 (aggiungo tutti)

I'm pregnant with twins from Harry Styles (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora