Ex 5

Tenth

NOTA AUTRICE : BUONE FESTE A TUTTE LE MIE LETTRICI🥰🥰

Grazie di continuare a sopportare tutti i miei ritardi😅🙏

IMPORTANTE : HO GIÀ INZIATO A RENDERE PUBBLICHE PER INTERO LE STORIE su wattpad :

La Vendetta di Ethan,

La vendetta di Valerie

WHISKY AND MOJITO

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Mi ricordo di respirare quando le narici di Jason soffiano sulla mia guancia con forza.

Il sapore delle sue labbra entra nella mia bocca e arriva dritto al mio cervello, mandando in tilt ogni parte di me, tanto che rimango pietrificata, con gli occhi spalancati, immersi nelle sue pupille nere.

Se solo potessi capire quello che pensa solo guardando questi maledetti occhi scuri forse non ci saremmo mai separati.

Abbasso le palpebre per chiudere gli occhi e godere della sensazione della mia pelle contro la sua, ma appena faccio per poggiare le mani sul suo petto mezzo nudo, mi sento picchiettare alle spalle:

«Signora, non saprei...» - la voce della mia babysitter mi porta ad aprire gli occhi di scatto, facendomi ritornare alla realtà e distaccare dalla bocca di mio marito in fretta.

«... non saprei dove sedermi.»

Senza il coraggio di guardare l'uomo davanti a me negli occhi e con le guance che iniziano a rilasciare calore, gli volto le spalle e mi affretto a lasciare mia figlia tra le braccia della ragazza:

«Puoi prendere il mio posto in prima fila.» - mi schiarisco la voce, indicando con il mento la figura di Kate, che non distoglie gli occhi dalla nostra direzione, con un sorriso così spavaldo da farmi quasi pentire del mio gesto.

I miei occhi scivolano dalla mia amica verso Sharon a pochi passi più distante dalla stilista, e appena mi rendo conto che stanno guardando nella mia direzione mi affretto girare di nuovo i tacchi.

Il mio cuore perde un battito quando vedo gli occhi di Jason già puntati contro i miei, così maledettamente penetranti che mi sembra di sentire una pugnalata al petto, ma prima di perdere il bricciolo di coraggio che mi rimane, mi affretto a distogliere gli occhi dai suoi e allungare la mano tremante verso la sua.

Quando capisce le mie intenzioni spalanca le dita giganti incrociandole con le mie, mentre deglutisco forzatamente e trovo le forza di aprire bocca, sperando che mi ascolti:

«Andiamo al tuo ufficio.»

Punto di vista di Jason

Aggrotto la fronte e assottiglio la vista, mentre incrocio le braccia al petto, fissandola dall'alto con un'espressione severa.

I suoi capelli morbidi ondeggiano sulle spalle piccole mentre chiude la porta dell'ufficio, così lentamente che inizio a pensare che si sia già pentita di avermi baciato.

Combatto con me stesso per tenere una smorfia impassibile in faccia, aspettando che inizi a parlare per cercare di capire cosa c'è in quella cazzo di testa.

Passo rapidamente la lingua sul labbro inferiore, irrigidendo la schiena quando percepisco il suo odore sulla mia bocca.

Ho preso una decisione poco fa. Ho deciso di lasciare tutto alle spalle e andare avanti nella mia vita.

Ho finalmente deciso di arrendermi e lasciare questa bambina libera di fare quello che vuole.

Mi sono reso conto di essere stato così coglione da lasciarmi andare all'idea che davvero facendo il brav'uomo le cose sarebbero tornate come prima. Invece più le andavo appresso come un cagnolino e più lei si allontanava da me.