Sulla rampa di lancio

33 9 2
                                    

Titolo curioso vero vi spiego il perché. Allora, il capitolo si chiama così perché prima delle elementarmi nella scuola secondaria preciso tutte le emozioni che ho provato nella scuola primaria e anche le esperienze che ho fatto prima di arrivare alle scuole medie.
Le emozioni che ho provato dall'asilo fino alla seconda elementare è stato paura, solitudine, abbandono, tristezze queste emozioni che provavo mi hanno portato a non sentirmi incluso nella società, mi sentivo escluso fino a quando in terza elementare non è comparso Giorgio, grazie a Giorgio comincia a sentirmi un bambino normale, come tutti gli altri perché con Giorgio ero felice lui mi rendeva ogni giorno felice quando purtroppo era assente i bambini vedendomi indifeso perché non c'è la Giorgio , cominciavano a prendermi in giro di nuovo. Per questo quando in quarta Giorgio cambiò scuola anche io cambiai. Infatti, quarto quinto anno di elementari l'ho fatto in un'altra scuola. Il quarto anno fu il più brutto perché i bambini si comportano male con me perché ero arrivato, ero debole, ero preoccupato e poi aveva il dolore di non andare alla scuola di Giorgio, erano tante emozioni non facili da gestire proprio per questo il quarto anno per me e stato tremendo, a parte alcuni maestri che non sapevano gestire il loro lavoro. Invece al quinto anno come già precisato nel capitolo precedente è stato un anno né male né bene. Quando finì la scuola primaria avevo paura di incominciare questa nuova avventura con ragazzini che non conoscevo, con insegnanti severi, con la probabilità di essere bocciato se non andavo bene in tutte le materie ma la cosa che mi spaventava di più era proprio la paura di non riuscire a stringere amicizie. Anche perché per me stringe amicizie e la cosa più difficile. Allora decisi di cominciare la scuola secondaria con un solo obiettivo essere me stesso.

Eternamente Secondo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora