Eternamente Secondo

Eccoci arrivati all'ultimo capitolo, in questo capitolo parlerò cosa significa essere eternamente secondo.
Io sono sempre stato secondo e in tutto, a scuola ero bravo ma non sono mai stato il primo della classe , sono sempre stato il secondo. In alcuni sport ero bravo ma ero sempre secondo, anche a leggere ero bravo ma sempre secondo ero, quindi questo modo di vivere sapendo che non sarò mai primo in qualcosa mi fa innervosire, perché non ho il diritto di essere primo in qualcosa, perché devo essere sempre secondo,perché deve essere sempre oscurato da altre persone. Ancora oggi non ho capito perché non ho il diritto di essere primo in qualcosa, cioè io mi impegno con tutto me stesso per essere primo e puntualmente esco sempre secondo in tutto ciò che faccio. Questo fatto di essere secondo a scuola, nella vita e in tutto non mi fa vivere la vita che vorrei vivere, perché so che non sarò mai un numero 1, ma sempre numero 2 , c'è uno scarto una persona di seconda mano, quindi meno di valore. Io invidio le persone che sono realmente i numeri 1,  perché io non sono mai stato un numero uno e lo vorrei essere almeno una volta nella mia vita non è mai capitato di essere il numero uno mai mai mai. Io non è che desidero il potere del numero uno, ma almeno una volta voglio vincere dato che nella mia vita non mai vinto. Nella mia vita le mie idee, le mie proposte e tutto ciò che ho pensato è sempre stato scartato e come non avessi  voce in capitolo in nessuna situazione e in nessuna circostanza. Il senso sentirsi secondo, quindi scartato mi fa spesso perdere la fiducia in me stesso e sembra che tutti i progressi che ho fatto siano nulli. Io mi impegno per essere valido come persona e come essere umano, ma anche se mi impegno con tutto me stesso e do anche tutto me stesso non sarò mai nessuno e quindi che mi resta essere secondo. Ogni cosa che succede non sono mai il protagonista sono sempre la comparsa o addirittura lo spettatore, mi piacerebbe almeno essere un briciolo un po' più importante, purtroppo nessuno mi dà l'importanza che dovrei avere, perché semplicemente a nessuno interessa di me è per questo sono eternamente secondo.
Tuttora sono sempre secondo, so che ormai non sarò mai primo in qualcosa, allora, in un certo senso mi sono arreso che non sarò mai primo mi accontenterò di essere secondo anche se non mi piace essere secondo, quindi mi sono prefissato come obiettivo che mi impegnerò al massimo della mia capacità per essere primo, poi se nonostante tutto ciò che faccio sarò secondo purtroppo capirò che non si può essere primi se si nasce in una condizione in cui sarai sempre secondo. Do un attimo sguardo al mio futuro, non vedo nulla, infatti, a me piace scrivere il futuro, quando diventerà passato. Io odio con tutto me stesso essere secondo perché significa essere sempre dietro a qualcuno e a me questo fatto di essere oscurato da qualcuno mi innervosisce così tanto da trovare in tutti i modi di non essere più oscurato e quindi alcune volte, mi metto in mostra fino a sembrare ridicolo pur di sentirmi importante almeno una volta nella mia vita, è vero essere ridicoli è brutto, perché le persone ti ridono in faccia, ma almeno mi danno importanza e a me questo basta sentirmi importante almeno una volta nella mia vita, desidero sentirmi importante solo questo chiedo.