La mia vita è come un puzzle

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Sì, la vita con un puzzle, adesso spiega il perché.
Io sono il puzzle perché sono formato da tanti pezzi che vanno ad incastro.
Nel mio passato e purtroppo anche nel presente subivo e subisco esperienze negative e momenti negativi. Le esperienze negative nel mio passato mi hanno segnato e purtroppo dato che io spesso le esperienze le ricordo perfettamente cosa mi succedeva ci sto male e ci rimugino ed volte ci piango anche. Invece, di momenti negativi ne ho tanti ed alcuni lì vivo ancora oggi, quindi tra esperienze negative e momenti negativi uscirne da uno di questi due è davvero molto difficile, ovviamente, per me. Quindi io che faccio per sfuggire a queste cose o si rimugino piango facendo irritare il colon e andare a diarrea oppure ci sto male e mi faccio un cruccio, perché io non ho sfoghi in cui posso urlare e gridare come sto realmente, allora, come posso scaricare i nervi perché non faccio lo sport perché ho paura degli spogliatoi, non parlo con nessuno per vergogna, non trovo un Isola felice dove poter guidare ai 7 venti come sto e quindi l'unico modo per scaricare i nervi non ho un posto dove scaricare i nervi e quindi tutto questo ammasso di negatività , lo indosso e questo ammasso che indosso mi fa stare male e giorno dopo giorno sto ancora più male e non riesco a liberarmi da da questo ammasso e quindi sopporto. Ormai da anni e anni che sopporto esperienze negative e momenti negativi ci sono abituato, quindi ormai mi sono rassegnato non riuscirò mai e poi mai ad avere un modo per riemergere da questo mare di negatività in cui io sono immerso, quindi anche pensare positivo mi è diventato impossibile, cioè io vivo, ma non vivo una realtà felice vivo una realtà repressa e cupa. Io che darei per almeno una volta sorride veramente realmente essere felice è possibile che l'unica cosa che mi rende felice e stare in compagnia, allora, perché tutti evitano di farmi compagnia, cioè sono così tanto sgradevole o forse perché racconto sempre il mio passato, ma non  racconto perché voglio essere compiatito, perché non mi piace le persone che dicono: poverino, tutte a succedendo, quanto mi dispiace, non voglio questo racconto il mio passato per far capire alla persona a cui sto interloquendo, che nonostante tutto quello che è subito sono ed ancora subisco sono vivo e sarebbe bello cioè sentirsi vivo, nonostante tutto quello che ho subito ed ancora subisco, significherebbe sentirsi forte e non sentirsi debole , fallito oppure una persona inutile, mi piacerebbe  sentirmi forte anche solo per un attimo della mia vita, basterebbe ad eliminare anche se in parte quelle cose che non mi rendono felice e quindi non mi fanno vivere la vita come vorrei. Io aspetto pazientemente  qualcuno che mi parli e mi comprenda, solo questo voglio perché io non voglio sentirmi incompreso e soprattutto non voglio restare solo.

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