𖡼𖡼𖡼𖡼𖡼𖡼𖡼𖡼"Chi ama molto, rende molto, e può fare molto, e ciò che viene fatto in amore è fatto bene".
Vincent Van Gogh
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Ginevra sapeva sin dall'inizio a cosa stava andando in contro. Pedri era un calciatore di fama mondiale e ogni suo passo veniva intercettato dai paparazzi. Era stata una stupida a credere che quella volta sarebbe stato diverso. Era stata stupida a credere che i giornalisti avrebbero dato loro un po' di intimità.
Il suo bacio con Pedri era finito sulla prima pagina di ogni giornale che si occupava di cronaca rosa. Ginevra non era abituata a stare al centro dell'attenzione e il fatto che la sua vita privata fosse finita in pasto al mondo intero, non la faceva stare per niente tranquilla.
L'avevano descritta come l'ennesima conquista del calciatore blaugrana con la quale non ci sarebbe stato nulla di serio. Un po' si sentiva davvero come se fosse l'ennesima ragazza a cui Pedri aveva dato l'ennesimo bacio privo di sentimenti, nonostante lui avesse confessato di amarla. Forse il calciatore ci aveva preso gusto ad essere seguito solo per la sua vita amorosa.
La cosa peggiore di tutta quella situazione era stato guardare Oliver negli occhi. Era profondamente ferito e attendeva le spiegazioni che Ginevra gli doveva. Aveva pur sempre baciato lui prima di fiondarsi sulle labbra del pupillo dei media spagnoli. Giocherellava con una pellicina mentre pensava a come sarebbe uscita da tutto ciò. Oliver aveva le braccia incrociate al petto e il suo cellulare giaceva sul materasso con il display ancora acceso sulla scomoda notizia.
«Mi hai mentito» disse il ragazzo, arrendendosi al fatto che Ginevra non avrebbe proferito parola.
«Perché non mi hai detto che volevi lui? Perché non mi hai detto che vi sareste visti? Perché mi hai baciato?» La ragazza si rendeva conto che quelle domande erano più che lecite ma non aveva voglia di affrontare Oliver in quel momento. Voleva soltanto telefonare Pedri e sentirsi dire che tutto sarebbe andato bene.«Gin, per favore. Ci sto male, voglio solo mettere in ordine tutti i pensieri che ho per la testa» il suo tono era affranto e si sentiva tradito dall'unica persona che voleva davvero al suo fianco. «Ci stai male per cosa, Oliver? Noi non stiamo insieme» disse Ginevra e si morse il labbro inferiore quando si rese conto di averlo detto in un modo fin troppo acido. Il suo ultimo scopo era quello di ferirlo e iniziò a pensare di non meritarlo. Oliver incassò il colpo e sospirò, sedendosi sul letto.
«Mi dispiace...» tentò di scusarsi Ginevra ma Oliver glielo impedì. «Hai ragione, noi non stiamo insieme. Ma ti chiedo una cosa: non farti più vedere fino a stasera. Se guardassi i tuoi occhi per tutto il giorno, starei peggio» La ragazza non aggiunse nient'altro prima di dirigersi verso la porta. Non avrebbe dovuto lasciarlo solo ma credeva che facendo in questo modo, si sarebbe calmato. Anche se sapeva benissimo che non c'era una cura permanente per una delusione d'amore.
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«Quindi vi siete rivisti?» Pablo aveva sgranato gli occhi dopo aver chiesto al suo compagno di squadra se ciò che aveva sentito era effettivamente ciò che gli era stato detto. Pedri sbuffò prima di annuire. «Si, ma non mi va di parlarne» disse il classe 2002 mentre si sistemava i suoi capelli. Ferrán e Pablo, dopo aver letto la notizia che vedeva coinvolti sia il loro amico che Ginevra, avevano subito avviato una videochiamata di gruppo con il primo. Avevano voluto sapere tutto per filo e per segno.
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Midnights in Amsterdam ; Pedri
FanfictionStarted: 03/03/2023 Completed: 18/07/2023 Era una ragazza piena di rabbia ma infondo aveva un buon cuore. E questo Pedri lo sapeva. Glielo leggeva negli occhi. Quei bellissimi occhi che gli ricordavano una fresca giornata estiva. Belli quanto tris...