Midnights in Amsterdam ; Pedri

25. Tra baci e illusioni

Laura aveva le lacrime agli occhi mentre fissava il monitor che le mostrava la bambina che portava in grembo. Non aveva mai provato così tante emozioni contrastanti fino a quel momento. Aveva perennemente paura di non essere la madre che la sua tanto attesa bambina avrebbe meritato di avere ma, allo stesso tempo, si era promessa più volte che non avrebbe mai fatto mancare niente a sua figlia. Era disposta persino ad andare sulla luna pur di vederla sorridere.

Enrico le stringeva la mano e la ragazza notò che anche lui aveva gli occhi lucidi. Aveva finito di lavorare un'ora prima ma ciò non gli aveva impedito di accompagnare sua moglie alla visita ginecologica. Enrico non voleva perdersene una e, ogni volta che vedeva apparire sua figlia su quel piccolo schermo, si sentiva già orgoglioso di lei. Le avrebbe insegnato tutto ciò che sapeva ed era sicuro che sarebbe diventata una ragazza con dei solidi valori.

Baciò il palmo della mano di sua moglie mentre lei sentiva di aver trovato la sua stabilità.

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Laura si era sentita leggermente infastidita dalla mancata presenza di Pedri alla visita ginecologica di Ginevra. Sua figlia le aveva detto che lui e la squadra dovevano prepararsi per una partita importante e che ci sarebbero state altre visite a cui Pedri sarebbe potuto andare.

«Si è perso probabilmente la visita più importante di tutte!» Si era lamentata Laura, una volta entrate in auto. «Glielo dirò più tardi, smettila di dipingerlo come un pessimo marito» sbuffò Ginevra. «Non sto dicendo questo! Sto dicendo che magari avrebbe potuto dire a Xavi che si sarebbe presentato con qualche minuto di ritardo» disse sua madre «Sai anche tu che non sarebbe stato possibile» le fece notare Ginevra, guardando fuori dal finestrino. «Allora la vostra bambina potrebbe nascere prima di una finale di Champions League e lui preferirebbe recarsi sul terreno di gioco anziché raggiungerti in ospedale?»

Ginevra non sapeva perché stesse reagendo in quel modo. Non si era arrabbiata lei per quella situazione, perché avrebbe dovuto farlo sua madre?

Arrivarono al Joan Gamper qualche minuto dopo. Gli allenamenti erano appena terminati e Pablo si avvicinò a Ginevra per salutarla e lo stesso fece Ansu che era con lui. «Sapete dov'è Pedri?» Chiese loro e il classe 2002 annuì. «Sta parlando con le ragazze del Barcellona femminile. Ha chiesto loro come fosse andato l'ultimo amichevole» Ginevra li ringraziò e, seguita da sua madre, si diresse verso suo marito.

Laura voleva bene a Pedri. Lo ammirava tantissimo sotto il punto di vista calcistico e le era sempre parso un bravo ragazzo. Ma quando aveva scoperto che fosse il marito di sua figlia, era come se lo avesse rivalutato. Anche lei aveva sposato l'uomo che riteneva adatto per se stessa ma, ben presto, ne era rimasta delusa. E temeva che la stessa cosa potesse accadere nuovamente con Ginevra. Quando vide il calciatore chiacchierare amichevolmente con due ragazze della squadra femminile, arricciò il naso.

«Vedo che c'è una certa intesa tra loro» disse a sua figlia con un tono ironico. Ginevra sorrise, non capendo inizialmente cosa intendesse sua madre. «Pedri ha un bellissimo rapporto con tutte loro» disse, riferendosi anche al resto della squadra. «Qui sono tutti come una famiglia. Ho avuto modo di vederlo in prima persona» aggiunse. Laura alzò gli occhi al cielo: «Sarà...»

Appena vide sua moglie, Pedri salutò in fretta le due ragazze e corse verso Ginevra per poi stringerla a sé. Le lasciò un tenero bacio sulla guancia e le accarezzò delicatamente la pancia.
«Come è andata la visita?» Le chiese. Quando si rese conto che la risposta di Ginevra non arrivava, il ragazzo iniziò a preoccuparsi. Ma ben presto il sorriso rassicurante di sua moglie fece scomparire tutti i suoi dubbi. «Avremo una bambina, Pedri»

Il calciatore la guardò negli occhi, credendo di non aver capito ciò che aveva appena detto. Un attimo dopo, però, iniziò a gridare a squarciagola per tutto il Joan Gamper, annunciando che sarebbe diventato padre di una bambina. Qualche membro dello staff gli aveva sorriso. «Ho intenzione di costruire io la cameretta per nostra figlia» disse a Ginevra con entusiasmo. Lei ridacchiò a quell'affermazione, consapevole che Pedri non aveva la minima idea di come costruire una cameretta per bambini.