Taylor crede di non aver mai temuto così tanto per la propria incolumità e lo stesso può dirlo Gemma: avevano corso tutta la notte ed erano arrivate alla mansione in mattinata. Le due donne tremano dall'orrore nel vedere la mansione costeggiata da corpi privi di vita, che piano piano stavano avendo una degna sepoltura dai licantropi. Persino i nemici caduti l'avrebbero avuta. L'Omega deglutisce un groppo alla gola nel vedere persone conosciute ormai perse e si catapulta verso il profumo di suo fratello e niente ferma il suo pianto nel vederlo in quello stato e privo di sensi. Lo sterno di Harry si alzava e abbassava con intervalli assolutamente non regolari e trattiene un lamento di dolore, restando contro lo stipite, mentre Taylor e Ed si scambiano uno sguardo consapevole consultandosi velocemente.
"Va da Lottie, Mark non se la sta passando bene." Ed la guarda, rivolgendole un sorriso triste, osservando i suoi occhi verdi, così simili a quelli del Delta, lasciar cadere le lacrime lungo il viso prima di annuire e lasciare che Taylor la accompagni.
Il cuore diviso in due tra suo fratello e la sua soulmate.
༄
Louis non aveva mai visto sua mamma così devastata: i suoi occhi chiari non smettevano di produrre lacrime e aveva due profondi solchi violacei a contornarli. Johannah aveva richiesto massima privacy e infatti nella camera da letto dei suoi genitori erano presenti solo i membri della famiglia. L'Alpha accarezzava la sua schiena con movimenti lenti e non sapeva neanche da quanto era al capezzale di suo padre, in lotta contro la vita e la morte, ma tutti loro in cuor loro sapevano che purtroppo Mark non ce l'avrebbe fatta.
E' l'arrivo di Gemma assieme a Taylor a spezzare un po' il silenzio e l'Omega accoglie prontamente fra le braccia la Beta che trattiene i singhiozzi contro il suo collo, stringendo la sua compagna in modo tremante, sentendosi così piccola e inutile. L'emissario fa invece un cenno di riverenza, avvicinandosi al corpo di Mark e prende un respiro, dopo aver esaminato velocemente la situazione. Non poteva che concordare con Ed: Mark stava morendo.
"Posso fare in modo di farvi salutare." Taylor si rivolge dolcemente a Jay, ottenendo su di se due occhi enormi e piangenti. "Anche se non so da chi andrà con sicurezza..." Le ricorda, ottenendo un cenno d'assenso e un sorriso debole in segno di ringraziamento.
"Andrà da chi avrà bisogno di lui." Johannah si passa le mani sul volto per asciugarlo dalle lacrime, osservando Taylor posizionare una sfera di quarzo ialino vicino al corpo di Mark, tenendo poi una mano dell'uomo privo di sensi, cercando di non farsi sopraffare dal dolore nel vedere il licantropo, circondato d'amore, in procinto di abbandonarli.
༄
Harry apre piano gli occhi, arricciando il naso. Si mette una mano davanti al viso per schermarsi dai raggi solari e si tira su a sedere, poggiando poi le mani sull'erba ancora bagnata dalla rugiada. Si sente sotto osservazione e alza lo sguardo, incontrando due occhi familiari che lo guardano con affetto e divertimento.
"Dove siamo?" Harry domanda confuso, prendendo la mano dell'Alpha che lo aiuta ad alzarsi. Si irrigidisce poi, con lo sguardo in quello dell'uomo, deglutendo a vuoto. "Stiamo morendo non è così? Dobbiamo dire addio a qualcuno?" Domanda con il panico nella voce e Mark gli afferra delicatamente le spalle, stringendo appena la presa per calmarlo e non fargli perdere lucidità.
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The last one with violet eyes
Fanfiction"Posso vederlo?" Louis per poco non piange dalla frustrazione e ciò provoca una risata a tutti i presenti, e il cenno d'assenso di Anne basta al bambino per correre via dalla presa dei suoi genitori per avvicinarsi e vedere finalmente il suo nuovo a...