The last one with violet eyes

Berlan

Louis osserva i tre lupi davanti a lui, portandosi frustrato una mano fra i capelli. Non ha il tempo di farsi prendere in giro dal fato o dal destino perché fra le braccia di Niall c'era ancora Taylor priva di sensi e in quel momento è lei la sua unica priorità.

Liam però, con il senso di colpa annientarlo e nel vedere la preoccupazione nei loro sguardi, deglutisce e prende parola mentre riporta lo sguardo sullo sconosciuto. Com'era possibile che quel ragazzo fosse anche lui una sua soulmate? Dio, gli sembrava tutto così dannatamente assurdo. "Senti, lo so che tutto questo è surreale, ma la nostra amica sta male e ha bisogno di riposo. Potresti portarci al tuo rifugio? Abbiamo altri giorni di cammino davanti a noi..." Il suo sguardo si corruccia quando il corvino lo guarda in modo confuso e accigliato, interrompendolo per prestare la sua attenzione a Louis.

"Il mio rifugio ha già un Alpha." Il licantropo dai capelli e dagli occhi scuri chiarisce, facendo ben capire che non troverà facile accesso. Per giusta causa, osservava il capobranco di quello strano gruppo con diffidenza, mentre reprimeva la curiosità verso i due Beta dato che quella mattina, quando era andato in ricognizione, non si aspettava di certo di tornare a casa con ben due soulmate. E' sicuro che il suo Alpha lo prenderà per il culo a vita quando lo verrà a sapere.

"Non è mia intenzione occupare territori che non mi appartengono, è solo per far riposare il mio druido emissario." Louis gli assicura, usando il tono più calmo possibile nonostante ci sia urgenza nella sua voce dovuta alla preoccupazione. Osserva l'Omega davanti a sè prendere un sospiro pesante prima di parlare.

"Per colpa vostra finirò nei guai..." Borbotta controvoglia prima di ritornare licantropo. "Comunque il mio nome è Zayn." Continua, stavolta parlando tramite i loro lupi, prima di aspettare pazientemente che il gruppo si sistemi. Louis si trasforma, ignorando il modo in cui Niall sembrava aver perso la sua logorroicità per quella situazione che lo aveva evidentemente sconvolto e aspetta che il biondo gli metta Taylor in groppa.

"L'Alpha è Louis, io sono Liam." Il Beta in forma lupesca comunica con il corvino che sposta il muso per osservare il biondino che sale anche lui in groppa al loro Alpha, ovviamente in forma umana, tenendo tra le braccia Taylor in modo da non farle fare movimenti bruschi o rischiare di farla cadere.

"Lui invece è Niall" Aggiunge Liam nel vedere il Beta schivare lo sguardo del lupo nero, come se non riuscisse a sostenerlo, e dare una piccola pacca sul dorso di Louis che inizia a camminare.

"Niall..." Zayn assapora quel nome in silenzio, non riuscendo a smettere di guardare i due.

༄

Louis aggrotta il muso, osservando davanti ai suoi occhi la città innalzarsi in tutto il suo splendore. Mancava poco al suo raggiungimento e l'Alpha trova assurdo quanto la vita sia strana. Non aveva neanche lontanamente sperato che il rifugio di Zayn potesse essere così vicino alla loro meta e quella scoperta migliora notevolmente il suo umore.

Zayn però si ferma davanti al nulla, sedendosi sull'erba in visibile stato di attesa che fa fermare anche gli altri che si scambiano sguardi confusi.

Cosa stava attendendo quel dannato Omega? O meglio, chi.

Dopo un paio d'istanti, davanti a loro, inizia a rompersi l'incantesimo di disillusione, mostrando una piccola zolla di terra adibita a rifugio. Il perimetro della zona era stabilito da vecchie mura non troppo alte fatte di sorbo degli uccellatoi, frassino e una pietra che aiutava gli emissari a creare difese forti e potenti. A mettere fine alla protezione è un ragazzo abbastanza alto, con capelli rosso fuoco e due occhi azzurri che guardano sconvolti prima Zayn e poi il piccolo gruppo sconosciuto.

"Ah, stavolta non ti difendo, meglio che lo sai." Il druido sbuffa in direzione del licantropo nero, che di tutta risposta si ritrasforma in umano, sistemandosi i vestiti addosso mentre dà un sospiro.